Azioni Italia Marco12 ci siamo....

basta nucleare anche in giappone
finalmente lo hanno capito che si puo andare a tutto gas e fotovoltaico pulito e non pericoloso...basta nucleare carbone e petrolio che sono oltre che molto inquinanti anche molto pericolosi....spagna e portogallo andante a prendere il gas in america a 2 dollari e lo rivendete qui a 4 euro in competizione con la russia a 6....e sostenete il fotovoltaico che oltre ad essere il futuro dell'energia e anche il motore dell'economia italiana.
Okkio ai petrolieri che daccordo con politici italiani compiacenti.....vogliono bloccarlo e strangolarci con il prezzo della benzina...forse si risparmia 2 lire sulla bolleta della luce(perchè caricano gli incentivi tutti li) ma si paga 100 nella benzina..
Okkio che il fotovoltaico si ripaga moltissimo sia come occupazione che come iva e indotto....poi se avessimo fatto il nucleare molto ma molto piu costoso e pericoloso... dove l'avremo fatto pagare??sulle bollette??allora sarebbero ancora piu care...sono i politici corrotti che fanno questo ragionamento x tagliare i fondi del fotovoltaico ,che servono x continuare nella giusta direzione, x farlo collassare.
bisogna bloccare gli speculatori e chi ne vuole produrre di piu del suo fabbisogno...
Ascoltate le categoria e date delle certezze .
Con questa burocrazia malata e corrotta dell'Italia non si possono fare progetti...qui x partorire un tetto fotovoltaico servono 9mesi contro i 40gg dell'europa...basta burocrazia...
quando andate a votare okkio ai politici corrotti...

basta nucleare andiamo a tutto gas e fotovoltaico pulito

Sul Natural gas vi è un tentativo di medio termine portato dai buyers con una certa convinzione, almeno da un anno a questa parte.
 
SCUSA MA A ME ADESSO INTERESSA IL BENESSERE DI TUTTI I CITTADINI PIU DEBOLI E POVERI DELL'EUROPA...
OBAMA SE PUOI RICEVERE QUESTA MIA SUPPLICA...FA QUALCOSA...TU PER ME SEI LA PERSONA PIU ONESTA CHE è SCESA IN TERRA DA 2000 ANNI...FAI QUALCOSA...

la germania è stata la causa di morte e carestia gia 2 volte in 100 anni....solo che questa volta è aiutata dalle banche americane con derivati e rating...
lei si è rafforzata con la sua unione a spese europee e adesso porta tutti alla povertà e alla schiavitù di persone giovani che non centrano con conti di stato truccati o corruzione politica che ha indebitato i paesi...
se ci sono dei colpevoli vanno ricercati fra i politici e conti segreti in svizzera...invece di shiavizzare greci e tutto il ceto povero europeo...solo x il benessere della germania...
abbiamo applicato tasse e tasse e pensioni a 65 che ha portato lo spread sopportazione del popolo al massimo...ora il popolo è alla fame e non ce la fa piu...
o i piu ricchi ci aiutano....o veramente è la fine...
vogliamo far vincere hitler2 e le banche americane???
 
ci vogliono gli eurobond e una agenzia sovranazionale con poteri assoluti x combattere gli sprechi e controlli dei conti societari di ogni nazione dell'europa.
 
ALERION:
Garofano è persona molto intelligente e preparata e sa bene che ALERION CLEAN POWER deve cercare un accordo con i cinesi di SINOVEL O GOLDWIND per un Vendor Loano vendor Financing, ciop un accordo di fornitura di turbine eoliche,ormai ben collaudate e testate.

LA CINA E' UN PAESE ECCEZIONALE.

ERA IL 2008.. la Cina iniziava a pensare all'eolico.Ebbene incentivo' la produzione in Cina di Turbine,inpose che il 70% dei componeti doveveno essere nazionali, abbasso l'iva del 50% sulle turbine prodotte in Cina e cosi oggi 2012 la SINOVEL E LA GOLDWIND sono la seconda e la quarta azienda al mondo di turbine eoliche.E si compreranno la danese VESTAS.L'EOLICO IN CINA E' CRESCIUTO TANTO.IN ITALIA CI SONO ANCORA 16.000 MW DA POTER INSTALLARE. LA STORIA:2008 – La Cina si appresta a diventare il più grande produttore di turbine eoliche del mondo.
Secondo il Global Wind Energy Council, la leadership sarà conquistata dall’industria cinese già l’anno prossimo.
A propiziare questo avvicendamento della Repubblica popolare al vertice della classifica mondiale dei produttori eolici non solo un mercato che galoppa a ritmi da capogiro e che ormai ha pochi emuli nel mondo, ma anche un’attenzione sempre crescente da parte del governo che ha approntato nei mesi scorsi una serie di provvedimenti ad hoc che – si immagina – saranno in grado di infondere un'ulteriore spinta al settore in Cina.
Se a fine 2007, la capacità eolica cinese raggiungeva i 6 GW (al quinto posto nel mondo per crescita in un anno dopo Germania, Usa, Spagna e India), entro fine 2008 raggiungerà i 10 GW, che diventeranno 20 GW nel 2010 e 100 GW nel 2020 (oggi la capacità eolica installata nel mondo raggiunge i 94 GW).
Le stime sono contenute in un articolo apparso oggi sul sito www.renewableenergyworld.com a firma di Lou Schwartz e Ryan Hodum, due tra i massimi esperti delle fonti rinnovabili cinesi.
I due studiosi raccontano anche che nel 2007 gli investimenti nel settore eolico cinese hanno raggiunto i 3,28 miliardi di dollari (24 miliardi di yuan), e stimano prudentemente che tra il 2006 e il 2015 saranno spesi 14,5 miliardi di dollari (100 miliardi di yuan) in componenti e macchinari per fare sviluppare ulteriormente l’industria del settore nel Paese.
A oggi, secondo il ministero del Commercio, a fine 2006 erano 100 le società cinesi operanti nella manifattura eolica. Ma dovrebbero crescere ancora: Pechino ha infatti imposto che gli impianti di nuova installazione dovranno essere composti almeno per il 70 per cento da componenti “made in China”.
Non solo: per le industrie domestiche è previsto uno sconto dell’Iva del 50 per cento; a partire dall’1 gennaio di quest’anno per le importazioni di materiali e componenti base delle turbine una revisione al ribasso delle tariffe di importazioni e il rimborso dell’Iva; a partire dall’1 maggio 2008 l’eliminazione dell’esenzione della tariffa per gli aerogeneratori di capacità inferiore ai 2,5 MW. Una misura, quest’ultima, che è un ulteriore segnale della maturità del settore manifatturiero eolico cinese in quanto fino all’anno scorso non era in grado di produrre turbine "megawatt-class".
A questo si aggiunge un sistema di finanziamenti e prestiti da parte del sistema bancario che contribuisce a mantenere a un livello abbastanza conveniente dei costi di produzione dell’eolico cinese, intorno agli 8mila-9mila yuan/Kw (1170-1315 dollari /kw).
Con questa situazione favorevole molte industrie, facendo tesoro del know-how acquisito dalle multinazionali che hanno delocalizzato in Cina (AMSC Windtec, REpower, Aerodyn, Vensys and Garrad Hassan) hanno iniziato a produrre aerogeneratori sempre più grandi: 1,5 MW inizialmente, ma con licenze per realizzare macchine della capacità di 2, 3 e persino 5 MW.
A oggi, la Cina dispone di 40 società specializzate unicamente nella fabbricazione di turbine: 17 sono statali o di compagnie controllate dallo stato, 12 sono private, 7 sono jv e 4 controllate da compagnie straniere. Le due più grosse società sono Xinjiang Jinfeng (Goldwind) e Sinovel.
Benché la presenza di industrie straniere sul suolo cinese rimanga significativa (Vestas, Suzlon, Gamesa, Nordex Corp., Honiton Energy Ltd. e GE Energy), a oggi la loro quota è scesa al 55 per cento dal 75 per cento di un paio di anni fa.
Nella classifica dei maggiori produttori di aerogeneratori con sede in Cina stilata nel 2007 dalla China Wind Energy Association, al primo posto c’è proprio una compagnia cinese, la Goldwind in testa con il 25,4 per cento del mercato. Seguono la spagnola Gamesa (17,7 per cento) e la danese Vestas (14,5). Ma poi la quarta è ancora cinese: è la Sinovel con il 12,8, poi vengono General Electric (Usa, 8,3 per cento), Dec (Cina, 4 per cento), Suzlon (India, 3,7 per cento), Nordex (Germania, 3,1 per cento), NEG Micon (Usa, 2,6 per cento) la joint venture CASC-Acciona (1,7 per cento). ( dati da Greenreport.it).
Per approfondire l’argomento, invitiamo a consultare il sito http://www.chinastrategiesllc.com/, dove oltre a una grande quantità di informazioni sul settore eolico cinese, è possibile accedere a una mappa interattiva delle fonti rinnovabili in Cina e a una mappa dedicata in particolare all’energia solare.
 
COMUNICATO STAMPA
Milano, 21 maggio 2012
ALERION: ACQUISTO AZIONI PROPRIE
Alerion Clean Power S.p.A. informa di aver acquistato dal 14 maggio 2012 al 18 maggio 2012
compresi, n. 19.495 azioni proprie al prezzo medio di Euro 3,6096 per azione, per un
controvalore complessivo di Euro 70.368,72 nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto
deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 11 novembre 2011.
 
ci vogliono gli eurobond e una agenzia sovranazionale con poteri assoluti x combattere gli sprechi e controlli dei conti societari di ogni nazione dell'europa.


la sovranità delle banche ma sopratutto dei paesi piigs l'abbiamo gia persa a causa dei derivati che sono molto piu potenti dei mezzi di difesa di ogni singolo paese...percui o si fanno gli eurobond e una europa piu unita o si muore.
 
BRINDISI
NON PUO ESISTERE PERDONO E GIUSTIFICAZIONE
NON CREDO NELLA MAFIA MA CHI VUOLE DESTABILIZZARE IL PAESE E IL MONDO ECONOMICO,BISOGNA PENSARE A QUALE MALATO,DEMENTE PUO GIOVARSI DI QUESTO ABOMINEVOLE ...... MASSACRO. CHI....CHI IN QUESTO MOMENTO PREELETTORALE,PRECROLLO EURO PUO GIOVARSI DELLA RABBIA DELLA POPOLAZIONE....
NON SO CHE DIRE,SONO PROPRIO DEMORALIZZATO E FORSE è QUELLO CHE VOGLIONO QUELLE BESTIE LI...



HO ASCOLTATO PARTITA DOPPIA DI OGGI SU CLASS DOVE PARLAVANO DELL'EUROPA E ALMENO 2 PERSONE DICEVANO PAROLE D'ORO....BISOGNEREBBE CHE I NOTRI PARLAMENTARI,LA CANCELLIERA MONTI HOLLANDE ASCOLTASSERO I SUGGERIMENTI....
GRANDE L'ONOREVOLE BALDASSARRI....http://www.mariobaldassarri.it/

IO SONO APARTITICO E PENSO CHE BISOGNI VOTARE LE IDEE E I POLITCI ONESTI AL 100%

HANNO DETTO COSE GIUSTE CHE LA GERMANIA DEVE CAPIRE....
SI VUOLE L'EUROPA O NO?SE NO ALLORA QUESTA GUERRA DEL 20 SECOLO L'HA VIBTA L'AMERICA CON I SUOI MISSILI DI DERIVATI E RATING CON CUI CI COLPISCONO PERCHè L'EURO E EUROPA GLI HA FATTO PERDERE EGEMONIA E VEDERE CARTA STRACCIA DOLLARO ...
LA GERMANIA QUANDO HA FATTO LA SUA UNIONE HA FATTO SCAMBIO DEBITO 1/1 AIUTATA CON I SOLDI DELL'EUROPA AUMENTANDO GLI INTERESSI BANCARI DI TUTTI E < IL PIL GLOBALE!!!!! E ADESSO PERCHè NON SI PUO FARE PER LA GRECIA E X TUTTI???

CI VOGLIONO GLI EUROBOND MA ANCHE RIGORE E MENO SPRECHI UGUALI X TUTTI I PAESI D'EUROPA...
COME LA SPESA SANITARIA DI MILANO DEVE ESSERE UGUALE ALLA SPESA DI PALERMO O NAPOLI...COSI LA SPESA X LA POLITICA ITALIANA DEVE ESSERE UGUALE A QUELLA DELLA GERMANIA E QUI MONTI DEVE INTERVENIRE SUBITO DOMANI E RECUPERARE LO SPRECO DI 60 MILARDI NELLA POLITICA E RECUPERARE I 160MILIARDI NELL'EVASIONE ...USANDOLI X LA CRESCITA(NEL FOTOVOLTAICO..EHEHEHEH)

SE VOGLIAMO L'EUROPA ORA CI VOGLIONO GLI EUROBOND

E DOMANI TRA IL TERRORISMO E IL G8.....
TEDSCHI di ***** bastardi affossano l'Europa e si finanziano il definito loro con poco mentre gli altri stati muoiono di fame. Tedeschi di ***** bastardi
 
ANCORA NON SI VOGLION CONVINCERE. WIND ENERGY IN ITALIA. Darebbe lavoro subito per 25.000 persone. EWEA: i leader europei investono in energia eolica per la crescita dell'eolico, nonostante le grandi sfide che il settore si trova a dover affrontare nell’immediato, per creare occupazione e benefici economici
EWEA: i leader europei investono in energia eolica per la crescitaSecondo l’EWEA l’associazione europea per l’energia eolica, ogni cittadino dell'Unione europea sta pagando più di 700 euro per l'importazione di energia
 

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