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Comunicato Gruppo "30 Febbraio"
COMUNICATO GRUPPO 30 FEBBRAIO
Alla luce del risultato del referendum italiano sulla cosiddetta devoluzione e modifica costituzionale, il GRUPPO 30 FEBBRAIO comunica la sua attuale posizione.
Il GRUPPO 30 FEBBRAIO non riconosce come entità statuale l’italia, quindi non è interessato a nessuna modifica nel bene o nel male della suddetta.
Il GRUPPO 30 FEBBRAIO non riconosce come interlocutori partiti e movimenti che si considerino italiani e che non riconoscano le istanze di libertà, autonomia e indipendenza delle Nazioni e dei Popoli Padani-Alpini.
Invitiamo pertanto i dirigenti, i militanti e i sostenitori del movimento politico Lega Nord per l’Indipendenza della Padania a prendere immediatamente queste decisioni.
1.Uscita immediata dall’alleanza maldestra, italiana e assurda con la suddetta Casa delle libertà e ritorno al dialogo con partiti e movimenti seriamenti autonomisti collocati nell'area politica del centro sinistra.
2.Sostituzione immediata del consiglio federale con la libera e democratica assemblea del parlamento del Nord.
3.Convocazione di un congresso straordinario
4.Proclamazione dello stato di agitazione politica contro lo stato italiano e le sue strutture.
5.Cessazione di qualsiasi intervento politico da parte dei dirigenti e parlamentari lega Nord su temi di non interesse per la battaglia indipendentista e autonomista, quali islam, famiglia tradizionale, prostituzione, droga, immigrazione.
Il non riconoscimento e attuazione dei suddetti punti porterebbero inevitabilmente dirigenti, militanti, e sostenitori del movimento politico Lega Nord ad essere tra i primi obiettivi delle azioni del GRUPPO 30 FEBBRAIO, in quanto verrebbero immediatamente considerati fiancheggiatori delle forze di occupazione italiane.
LA LOTTA DI LIBERAZIONE DELLE NOSTRE NAZIONI COMINCIA ORA
UNISCITI ALLA LOTTA
COLPITE OVUNQUE
COMUNICATO GRUPPO 30 FEBBRAIO
Alla luce del risultato del referendum italiano sulla cosiddetta devoluzione e modifica costituzionale, il GRUPPO 30 FEBBRAIO comunica la sua attuale posizione.
Il GRUPPO 30 FEBBRAIO non riconosce come entità statuale l’italia, quindi non è interessato a nessuna modifica nel bene o nel male della suddetta.
Il GRUPPO 30 FEBBRAIO non riconosce come interlocutori partiti e movimenti che si considerino italiani e che non riconoscano le istanze di libertà, autonomia e indipendenza delle Nazioni e dei Popoli Padani-Alpini.
Invitiamo pertanto i dirigenti, i militanti e i sostenitori del movimento politico Lega Nord per l’Indipendenza della Padania a prendere immediatamente queste decisioni.
1.Uscita immediata dall’alleanza maldestra, italiana e assurda con la suddetta Casa delle libertà e ritorno al dialogo con partiti e movimenti seriamenti autonomisti collocati nell'area politica del centro sinistra.
2.Sostituzione immediata del consiglio federale con la libera e democratica assemblea del parlamento del Nord.
3.Convocazione di un congresso straordinario
4.Proclamazione dello stato di agitazione politica contro lo stato italiano e le sue strutture.
5.Cessazione di qualsiasi intervento politico da parte dei dirigenti e parlamentari lega Nord su temi di non interesse per la battaglia indipendentista e autonomista, quali islam, famiglia tradizionale, prostituzione, droga, immigrazione.
Il non riconoscimento e attuazione dei suddetti punti porterebbero inevitabilmente dirigenti, militanti, e sostenitori del movimento politico Lega Nord ad essere tra i primi obiettivi delle azioni del GRUPPO 30 FEBBRAIO, in quanto verrebbero immediatamente considerati fiancheggiatori delle forze di occupazione italiane.
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