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Massaio di Voghera
Le reazioni delle banche d'affari e le indicazioni sul titolo
Positiva l'accoglienza riservata dalle banche d'affari ai conti di Unicredit che per Equita SIM sono stati decisamente migliori delle attese grazie ai ricavi core.
Gli analisti evidenziano che le commissioni sono state ben oltre le stime grazie all'attività finanziamento e all'asset management. Da segnalare anche il miglioramento continuo degli stock delle esposizioni non performanti.
La SIM milanese mantiene una view positiva su Unicredit, reiterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 16,4 euro, già superato dalle quotazioni correnti.
Lo stesso rating viene reiterato da Citigroup con un target price a 16,6 euro: g.i analisti parlano di una solida qualità dell'attivo e di un miglior capitale, puntando l'accento sugli utili e sui ricavi migliori delle attese.
Un invito all'acquisto giunge anche da Jefferies che su Unicredit ha un fair value a 17,2 euro.
Secondo gli analisti la prosecuzione del re-rating del titolo sarà sostenuta dai numeri positivi sulla qualità dell'attivo, sul capitale e sulla ripresa della redditività.
Ottimismo anche da S&P Global che su Unicredit conferma la raccomandazione "strong buy", con un prezzo obiettivo alzato da 16 a 21 euro sulla scia della forte trimestrale.
Infine, è piacevolmente sorpresa dai risultati trimestrali di Unicredit Mediobanca Securities che indicano il titolo tra i preferiti nel settore bancario a livello europeo.
Alla luce del set convincente di numeri realizzati nel primo trimestre, gli analisti mantengono invariato il rating "outperform", con un target price a 19,4 euro.
