O, 25 ottobre (Reuters) - Dompé Farmaceutici valuta una possibile quotazione del gruppo a medio termine, all'interno di una strategia che prevede la focalizzazione sulle attività biotech e la cura di specifiche malattie.
"Tra 3-4 anni potremmo considerare la quotazione, forse negli Stati Uniti", spiega l'AD Sergio Dompé.
Dompé, figlio del fondatore Franco Dompé, precisa che se l'Ipo è possibile, esistono anche altre opzioni, incluso un 'reverse merger' negli Stati Uniti, uno dei mercati chiave del gruppo.
L'AD ha aggiunto che alcuni fondi di private equity e gruppi industriali in passato si sono fatti avanti per acquistare la società.
"Gli ho detto di non stare a disturbarsi dal momento che non venderò mai", ha spiegato.
Il settore farmaceutico italiano è molto frammentato e gli analisti ritengono possa beneficiare di un consolidamento.
Nei mesi scorso la Food and Drug Administration ha autorizzato l'utilizzo di cenegermin, il principio attivo sviluppato dal gruppo per la cura della cheratite neurotrofica, una malattia rara e invalidante dell'occhio.
Dompé, che spera di poter commercializzare il nuovo farmaco sul mercato cinese, ha sottolineato che cenegermin, primo trattamento topico biotecnologico in ambito oculistico, segna una svolta che potrebbe aiutare a rafforzare nel tempo i margini e a sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo.
"Sto cercando di rendere questo gruppo una società farmaceutica biotech con un focus su alcune particolari malattie", ha detto Dompé.