Azzerato il valore nominale di azioni e obbligazioni subordinate
Sembra  una storia a lieto fine, invece, dietro le quinte c’è la disperazione  di migliaia di azionisti e di obbligazionisti subordinati che per anni  hanno affidato i loro risparmi alla Popolare Etruria e Lazio,  diventando soci e confidando nel buon operato di amministratori e  manager. Un sogno che è si è trasformato in incubo, quando all’apertura  dei mercati lunedi 23 novembre il valore delle azioni, già sospese da  tempo in borsa, è stato di fatto azzerato, come quello delle  obbligazioni subordinate collocate presso la clientela locale. Risparmi  di una vita andati letteralmente in fumo. Il valore nominale delle  obbligazioni Popolare Etruria e Lazio (IT004931405, IT004119407,  IT004966856, IT004281504) è stato azzerato con estinzione dei diritti  amministrativi e patrimoniali. In altre parole, i soldi prestati alla  banca non saranno più restituiti perché destinati ad assorbimento delle  perdite, così come il capitale azionario. Un furto in piena regola che  estromette di fatto gli investitori dalla partecipazione al capitale  della nuova Banca Popolare Etruria, trasformata in società per azioni e  che finirà nell