In radio pubblicità "progresso" per la propaganda gender e le classi multietniche. I candidati a sindaco di Milano che vogliono assessori gay e quote rosa. Contributi pubblici alle famiglie che ospitano migranti.
Nel contempo non una parola sui veri rifugiati: le famiglie italiane indigenti e della classe media, che stanno sprofondando nell'oblio, con pensioni sempre più ridotte, costrette a mantenere figli che non trovano lavoro e che si sentono dire che il precariato fa bene alla "flessibilità".