ladiga
Nuovo forumer
In attesa di leggere per bene i dettagli dell'accordo, che uno stuolo di avvocati staranno ultimando di definire, vorrei solo fare una piccola considerazione.
Fino a questo accordo si sapeva che Chrysler non sarebbe arrivata a fine anno e anche su Fiat c'erano perplessità, anche se più di medio termine.
I rischi, insomma, è evidente che ci sono (ma occorrerà leggere appunto e valutarli, soprattutto quelli in capo a Fiat) ma non è che senza questo accordo la situazione fosse poi così rosea.
Per contro, se per miracolo la cosa dovesse funzionare (c'è chi ha già stimato svariati miliardi di possibili sinergie) non è escluso che le opportunità potrebbero essere tali da giustificare quel rischio.
E poi ho tanto l'impressione che siamo solo all'inizio della rumba e che nei prossimi mesi ne vedremo ben altre di queste operazioni...
Ciao negus,
anch'io non sono così "pessimista di ruolo". Solo perchè l'accordo vede la luce in questo momento storico.
Visto che al momento il costo dell'operazione è zero, il primo dato, cioè l'impatto sui conti non c'è. Poi, anche secondo me Marchionne ha agito bene.
In fondo ha fatto come qualcuno di noi quando mette un cippino su un titolo morto.....................o no?
Chi non ha fatto o pensato di farsi un 5.000 nominali di GM 2033 a 20 o altre ciofeche simili.
Siccome viviamo in assenza di previsioni (nessuno mi venga a dire come saremo finanziariamente tra 12-18-24-36-48 mesi perchè sarebbe da legge Basaglia), una mossa a costo zero (per ora.........) non è da buttare.
Ragazzi la storia dell'economia è piena di insuccessi e defaults, ma anche di splendide recovery stories...............
Sarebbe bello vedere, tra le più importanti degli ultimi 100 anni, quanto il rapporto propende a favore delle prime o delle seconde.
Una buona serata a tutti,
ladiga