Mutuo casa donazione (1 Viewer)

Salve ragazzi, mi rivolgo come sempre a voi :D
Ho letto su internet che le banche non concedono un mutuo per comprare una casa da una persona, la quale l'ha ricevuta per donazione, è vero??? :wall:
Cosa devo/posso fare per farmi concedere il mutuo? Devo far fare qualche atto particolare a colui il quale ha ereditato la casa, oltre la normale successione?? :help: O cosa??
Ragazzi vi prego aiutatemi è importante! :sad:
 

ricpast

Sono un tipo serio
Non tutti sanno che i beni provenienti da donazione sono soggetti all'azione di revoca da parte di eventuali eredi defraudati dei loro diritti.

Andiamo per ordine. La Legge stabilisce che le proprietà del defunto cadano in successione e divengano dei parenti più stretti in base ad alcuni dettagliati meccanismi di attribuzione.

La devoluzione dell'eredità deve cioè avvenire obbligatoriamente a favore dei cosiddetti eredi "legittimi", salvo che essi non dichiarino formalmente di rinunciarvi.

Quando il proprietario di un bene decide di donarlo trascurando degli eredi, questi acquisiscono la facoltà legale di opporsi alla donazione fino ad ottenerne la revoca. In conseguenza di tale annullamento chi ha ricevuto il bene ne perderebbe la titolarità.

Anche eventuali acquirenti sopravvenuti sarebbero tenuti alla restituzione dell'immobile agli eredi legittimi. E le eventuali ipoteche iscritte successivamente alla donazione perderebbero di efficacia.

Lo stesso problema potrebbe verificarsi in caso di successione in forza di testamento. Quando le volontà del defunto ledono le quote destinate agli eredi "legittimi" essi possono intraprendere un'azione intesa a modificare i beneficiari della successione.

Ora, poiché è materialmente impossibile risalire con certezza a tutti gli eredi legittimi, salvo rare eccezioni le banche rifiutano di concedere mutui su immobili che hanno osservato trasferimenti di proprietà in questo modo.

L'unica salvaguardia viene dal trascorrere del tempo. Le ipoteche mantengono infatti la loro efficacia se la trascrizione della donazione o della successione è avvenuta da oltre vent'anni.

Inoltre, il trasferimento è considerato definitivo se il donante (o il defunto) è deceduto da oltre dieci anni e nel frattempo non sono state intraprese azioni legali da parte degli eredi.
SUGGERIMENTO: se il donante è vivente ed è implicata una compravendita si può tentare di affrontare il problema con uno stratagemma che alcune banche condividono.

Si tratta di far intervenire il donante facendogli prestare fideiussione nella vendita. In tal modo gli eventuali eredi che si facessero avanti si troverebbero da un lato a vantare dei diritti rispetto all'immobile; dall'altro, a causa della fideiussione, a dover compensare i danni che la loro azione produrrebbe agli acquirenti.

Poiché economicamente i due effetti si bilanciano, ciò renderebbe illogico procedere ad un'azione giudiziaria.

Fermo restando che non può trattarsi di una conclusione assoluta, perché la scelta degli eredi potrebbe prescindere da un principio strettamente economico, per esempio nel caso in cui attribuiscano al bene un particolare valore affettivo.



Fonte:
Mutuo: Immobili da Donazione
 
il donante è defunto quindi la fideiussione non è applicabile.
Attualmente (a nostra conoscenza) vi è un solo erede (il nipote) perchè non aveva figli e il marito è morto tempo fa. Egli sta sbrigando le pratiche per la successione. Ma con la successione, se viene concessa, questo nipote diventa il legittimo proprietario della casa e quindi può venderla senza incorrere in possibili rivendicazioni da altri eredi? E quindi la banca può concedermi il mutuo o no??
Ragazzi vi prego aiutatemi è importante!!
 

hellboy

Forumer storico
il donante è defunto quindi la fideiussione non è applicabile.
Attualmente (a nostra conoscenza) vi è un solo erede (il nipote) perchè non aveva figli e il marito è morto tempo fa. Egli sta sbrigando le pratiche per la successione. Ma con la successione, se viene concessa, questo nipote diventa il legittimo proprietario della casa e quindi può venderla senza incorrere in possibili rivendicazioni da altri eredi? E quindi la banca può concedermi il mutuo o no??
Ragazzi vi prego aiutatemi è importante!!

faccio un esempio

metti che il defunto ha avuto un figlio senza che nessuno sia al corrente.
questo figlio che può provare di essere un legittimo erede con il DNA ha tempo 20 anni per richiedere la sua eredità ( poi non può piu' chiederla).
Quindi chi compra una casa che è stata donata, per venti anni dalla donazione è a rischio che si presenti qualche erede legittimo.

solo come esempio generico
 
capisco..... Ho letto questo su internet, se fa l'accettazione dell'eredità la banca mi condede il mutuo o no?

"
Se l'immobile è stato ricevuto per successione ereditaria, a tutela della banca che riceve l'ipoteca è necessario che sia stata fatta la trascrizione dell'accettazione dell'eredità.
Supponiamo, infatti, che il venditore, unico erede legittimo del fratello defunto, venda un immobile dell'eredità. Dopo qualche settimana si scopre un testamento del defunto che nomina erede un nipote. Ai sensi dell'art. 534 c.c., se non è stata trascritta l'accettazione dell'eredità, l'erede può agire anche contro il compratore per avere la restituzione dell'immobile, nonché contro la banca che ha iscritto ipoteca; se è stata trascritta l'accettazione, l'erede effettivo (il nipote) può agire solo contro l'erede apparente (il fratello).
La formalità può essere curata da questo Studio, sulla base dello stesso atto di mutuo (nello stesso momento in cui costituisce ipoteca su un bene ereditario, il datore di ipoteca compie un'accettazione tacita dell'eredità); il datore di ipoteca può rivolgersi al proprio notaio di fiducia per far curare la trascrizione di un'accettazione espressa dell'eredità, da esibire prima dell'atto.
Per consentire la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità occorre esibire:

  • se il defunto non ha lasciato testamento, un certificato in morte in carta semplice
  • se invece ha lasciato testamento, copia autentica del verbale di pubblicazione del testamento"
Fonti: Mutui
 

msldnl

Nuovo forumer
Ho anche io un problema simile, qualcuno sa quali sono le banche più propense a concedere il mutuo in questi casi? Il mio è una successione.
 
Buongiorno,
sono Federica e ho iniziato la trattativa per l’acquisto di una casa che in passato è stata donata dai genitori al proprio figlio
Mi hanno detto che le banche difficilmente concedono mutui in queste situazioni e cercando su internet ho trovato una assicurazione che andrebbe a risolvere le problematiche legate alla donazione.
Ne sapete qualcosa?
Qualcuno di voi ha già avuto esperienze e può consigliarmi??
Grazie mille
 

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