qui il sole dice la sua, ma e' del 27-3
Nella crisi politico-istituzionale a Seul, comunque, spicca la relativa calma dei mercati finanziari, che non si sono scomposti nemmeno per la crescenti tensioni internazionali riguardanti la Corea del Nord. Dopo che il segretario di Stato Rex Tillerson a Seul ha annunciato alcuni giorni fa che non è esclusa una opzione militare, Pyongyang non demorde: fonti di intelligence segnalano che starebbe preparando un nuovo test nucleare. La Borsa sembra scommettere su riforme della corporate governance più favorevoli agli azionisti, tanto da aver snobbato anche l'arresto del leader di fatto di Samsung, Jay Y. Lee, coinvolto in uno scandalo politico che sta coinvolgendo altri capi di chaebol (venerdì scorso, pero', l'assemblea degli azionisti di Samsung Electronics ha rinviato ogni decisione sull'adozione di una struttura a holding).