alambiccus
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e ti lamentiNON VEDO PIU' IL SIGNOR 100EURO:sorpresa::sorpresa:
avrà venduto con uno zero in meno
NicOx : Garufi ... e la Rivoluzione Pharma (26 lettori)
- Creatore Discussione Yesod
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- Stato
avrà venduto con uno zero in menoalambiccus
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entrato con un cippino dopo consiglio di amici. Speriamo in bene tutto il resto un massacro. Da parecchio seguo il titolo prima su finanzaonline poi oscurato e spariti tutti.
viralic
Forumer storico
No comment sulla vendita di azioni da parte di Ongini..............una cosa è quasi certa.
L'azione tornerà sotto gli 8 e forse anche i 7 euro a questo punto, a meno di avere dei manager che si fanno karakiri o degli obblighi di vendita ( ma non penso).
Probabile a questo punto anche una news negativa a breve..........!!!!
.....Ma mai una comunicazione di un manager che ha comprato azioni Nicox........????
...............Mi sembra strano.......!!!............e sospetto !!!
L'azione tornerà sotto gli 8 e forse anche i 7 euro a questo punto, a meno di avere dei manager che si fanno karakiri o degli obblighi di vendita ( ma non penso).
Probabile a questo punto anche una news negativa a breve..........!!!!
.....Ma mai una comunicazione di un manager che ha comprato azioni Nicox........????
...............Mi sembra strano.......!!!............e sospetto !!!
Yesod
Singapura Cat
Continuo ad essere fermamente convinta che 100 Euro è appena appena il primo valore deL titolo. . . .tuttavia, in attesa di vederne la concretizzazione ed in mancanza di buone nuove 
direi che
UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO.
L'ho imparato a mie spese durante la mia permanenza nella città natale di Tremonti e durante gli anni di Collegio a Como
. .tuttavia, in attesa di vederne la concretizzazione ed in mancanza di buone nuove direi cheUN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO.
L'ho imparato a mie spese durante la mia permanenza nella città natale di Tremonti e durante gli anni di Collegio a Como
alambiccus
Banned
tradermen
Forumer storico
Usa, produzione industriale cala di 1,8% a gennaio
Reuters - 18/02/2009 15:45:35
(Versione in italiano con dettagli aggiuntivi)
WASHINGTON, 18 febbraio (Reuters) - La produzione industriale negli Stati Uniti è scesa a gennaio dell'1,8%, più del previsto, a causa soprattutto di una flessione del settore auto, secondo i dati della Federal Reserve.
Gli economisti interpellati da Reuters si aspettavano un calo dell'1,5% dopo il -2,4% (rivisto da -2%) del mese precedente.
Rispetto a gennaio 2008, la produzione industriale è crollata del 10%.
"Un calo nei veicoli a motore e nella componentistica derivato da prolungate chiusure di impianti hanno sottratto più di un punto percentuale alla variazione di produzione", dice la banca centrale.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
WASHINGTON, 18 febbraio (Reuters) - La produzione industriale negli Stati Uniti è scesa a gennaio dell'1,8%, più del previsto, a causa soprattutto di una flessione del settore auto, secondo i dati della Federal Reserve.
Gli economisti interpellati da Reuters si aspettavano un calo dell'1,5% dopo il -2,4% (rivisto da -2%) del mese precedente.
Rispetto a gennaio 2008, la produzione industriale è crollata del 10%.
"Un calo nei veicoli a motore e nella componentistica derivato da prolungate chiusure di impianti hanno sottratto più di un punto percentuale alla variazione di produzione", dice la banca centrale.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
tradermen
Forumer storico
a domani...
Usa, audaci azioni Fed rilanceranno crescita - Pianalto
Reuters - 18/02/2009 16:05:18
COLUMBUS, Ohio, 18 febbraio (Reuters) - L'economia Usa si trova ad affrontare una fase non gradita di disinflazione, ma azioni audaci potranno ripristinare la crescita nella seconda metà di quest'anno.
Lo dice il presidente della Federal Reserve di Cleveland Sandra Pianalto.
"Affrontiamo problemi grandi e complessi e stiamo estendendo ed espandendo i nostri programmi come necessario. Sono convinta che ulteriori progressi debbano essere fatti e saranno fatti", dice Pianalto - che quest'anno non è un membro votante del Fomc - in un discorso preparato per un intervento per una platea d'affari.
Gli Stati Uniti sono entrati in recessione alla fine del 2007 e la Fed ha già abbassato i tassi di interesse virtualmente a zero e ha iniettato centinaia di miliardi di dollari nei mercati finanziari per evitare che prenda piede una deflazine diffusa sul modello giapponese.
"La mia previsione è che il Pil reale scenda bruscamente nella prima metà del 2009, seguito da una modesta ripresa nella seconda parte dell'anno. In questo scenario, i tassi di disoccupazione probabilmente continueranno a salire fino alla fine dell'anno", dice.
Tuttavia Pianalto ribadisce che le azioni della banca centrale stanno avendo seguito e sottolinea come abbiano già contribuito ad abbassare i costi dei prestiti ipotecari e aiutare così il mercato immobiliare, condizione essenziale per porre fine alla recessione.
"Le nostre azioni sono una parte vitale del programma di
rirpesa economica nazionale. Stiamo intraprendendo iniziative audaci per rimettere in funzionamento i mercati del credito e sostenere la crescita dei prestiti bancari", aggiunge.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
Usa, audaci azioni Fed rilanceranno crescita - Pianalto
Lo dice il presidente della Federal Reserve di Cleveland Sandra Pianalto.
"Affrontiamo problemi grandi e complessi e stiamo estendendo ed espandendo i nostri programmi come necessario. Sono convinta che ulteriori progressi debbano essere fatti e saranno fatti", dice Pianalto - che quest'anno non è un membro votante del Fomc - in un discorso preparato per un intervento per una platea d'affari.
Gli Stati Uniti sono entrati in recessione alla fine del 2007 e la Fed ha già abbassato i tassi di interesse virtualmente a zero e ha iniettato centinaia di miliardi di dollari nei mercati finanziari per evitare che prenda piede una deflazine diffusa sul modello giapponese.
"La mia previsione è che il Pil reale scenda bruscamente nella prima metà del 2009, seguito da una modesta ripresa nella seconda parte dell'anno. In questo scenario, i tassi di disoccupazione probabilmente continueranno a salire fino alla fine dell'anno", dice.
Tuttavia Pianalto ribadisce che le azioni della banca centrale stanno avendo seguito e sottolinea come abbiano già contribuito ad abbassare i costi dei prestiti ipotecari e aiutare così il mercato immobiliare, condizione essenziale per porre fine alla recessione.
"Le nostre azioni sono una parte vitale del programma di
rirpesa economica nazionale. Stiamo intraprendendo iniziative audaci per rimettere in funzionamento i mercati del credito e sostenere la crescita dei prestiti bancari", aggiunge.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
gigiov
Nuovo forumer
è andato a fare un contratto da 200.NON VEDO PIU' IL SIGNOR 100EURO
- Stato