Nozze tra GAY, potranno adottare... GRANDE SPAGNA!!!

io la vedo così:c'è 1 bambino/a ke kiede amore,ci sono 2 uomini/donne ke si vogliono bene ke sono dipsosti a dargliene..perkè no? :love: :)
kiaro ke qualke problema lo comporta,non dico mica ke sia 1 cosa facile per nessuno..
dici ke il bambino/a cresce pensando ke sia giusto il solo rapporto omosessuale e non ci siano spiegazioni ke tengano?non lo so,potrebbe ssere..qualke esperto? :-? :)
 
mappets ha scritto:
io la vedo così:c'è 1 bambino/a ke kiede amore,ci sono 2 uomini/donne ke si vogliono bene ke sono dipsosti a dargliene..perkè no? :love: :)
kiaro ke qualke problema lo comporta,non dico mica ke sia 1 cosa facile per nessuno..
dici ke il bambino/a cresce pensando ke sia giusto il solo rapporto omosessuale e non ci siano spiegazioni ke tengano?non lo so,potrebbe ssere..qualke esperto? :-? :)

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Il nucleo della questione è: ad un bambino piccolo ( intendendo un età che va da 0 a 6 anni ) il fatto di essere allevato da una coppia omosessuale potrebbe creare degli scompensi per quel che riguarda gli aspetti primari dell'evoluzione psichica: la figura materna e paterna sono fondamentali perchè tutte le fasi della crescita avvengano in modo "corretto" (senza dare a questa parola una connotazione morale) Da Freud a Lacan e da tutti post freudiani questi primi anni sono cosiderati quelli in cui si sviluppano i meccanismi di identificazione e proiezione che permetteranno poi da adulti di gestire sia l'affettività che i rapporti con le altre persone.

Nei primi anni la madre svolge un ruolo fondamentale e insostituibile, poi è necessario che il padre intervenga per interrompere la "simbiosi" che è alla base del rapporto iniziale madre-figlio. Per fare questo è necessario che le figure materna e paterna siano identificabili come diverse e ben distinguibili nelle modalità.

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:rolleyes:
 
ciiiiip ha scritto:
........Nei primi anni la madre svolge un ruolo fondamentale e insostituibile, poi è necessario che il padre intervenga per interrompere la "simbiosi" che è alla base del rapporto iniziale madre-figlio. Per fare questo è necessario che le figure materna e paterna siano identificabili come diverse e ben distinguibili nelle modalità.

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:rolleyes:

Mi spiace contraddire DA ESPERTO.... essendo medico... essendo amico di colleghi Neuropsichiatri Infantili che lavorano ad affori nel magnifico centro ex-Paolo Pini di Milano...

...mi ha sempre detto che l'atteggiamento omosessuale E' un atteggiamento che si acquisisce in età ADOLESCENZIALE che non ha nessun fondamento sul modello FAMIGLIARE di base...

esistono OMOSESSUALI donne o uomini che sono nati, cresciuti anche in famiglie ottimali (economicamente, culturalmente, anche cattoliche e praticanti)...

il pensare che da una coppia di mafiosi nascano figli MAFIOSI... da una coppia di SALUMIERI crescerà sicuramente un bambino SALUMIERE... beh! L'amico Sacchi (responsabile del Centro) lo definiva UNA STUPIDA CONSECUTIO PRIVA DI FONDAMENTO....
 
mappets ha scritto:
io la vedo così:c'è 1 bambino/a ke kiede amore,ci sono 2 uomini/donne ke si vogliono bene ke sono dipsosti a dargliene..perkè no? :love: :)
kiaro ke qualke problema lo comporta,non dico mica ke sia 1 cosa facile per nessuno..
dici ke il bambino/a cresce pensando ke sia giusto il solo rapporto omosessuale e non ci siano spiegazioni ke tengano?non lo so,potrebbe ssere..qualke esperto? :-? :)

in merito poi alla tua prima questione, tutto sommato legittima
tu dici..al mondo ci sono un sacco di bambini che soffrono, gli orfanotrofi ne sono pieni, perché non toglierli da li e darli in affido o in adozione a chi chiede di poterli accogliere, siano essi omosessuali, single, anziani, divorziati., pensionati, vedovi ecc. ecc.

vista cosi la questione é troppo semplicistica

primo:

un atto di adozione passa sempre da un tribunale ed il giudice, attenendosi alla norme vigenti in materia e per il bene del bambino, procederà se del caso ... ma nessun giudice darà mai in adozione un bimbo ad una coppia che non abbia le prerogative di affidabilità giuste, una figura materna ed una paterna ben precise e distinguibili e pure in armonia... guarda che la scrematura é severissima, e le liste di attesa vengono controllate e ricontrollate, passate al setaccio innumerevoli volte dagli psicologi e dagli assistenti sociali, prima il giudice proceda all'atto definitivo....


secondo:

un bimbo non si rende giuridicamente idoneo all'adozione dall'oggi al domani, solo perchè troppo spesso, non sorvegliato, si sbuccia le ginocchia o gli cola il moccio dal naso e nessuno glielo punlsce o perchè mangia solo patatine al ketchup o perchè semplicemente accolto in un istituto dove magari i genitori o un genitore lo hanno lasciato per incapacità o impossibilità ad allevarlo

anche l'iter burocratico che attribuisce ad un bimbo l'idoneità ad essere adottato é altrettanto severo, anzi severissimo... ed anche qui si passa per un tribunale ed il giudice, per il bene del bambino, valuterà il caso ancor più attentamente... sempre favorendo però il diritto del bambino a crescere e vivere nel proprio ambito famigliare naturale e quello dei suoi genitori naturali a riaverlo con se..

e credo è giusto sia cosi diversamente ci renderemmo complici di un mero mercato di bambini

quindi gli orfanotrofi resteranno sempre pieni di bambini...

e passi o non passi la legge che consente l'adozione anche agli omosessuali, che é solo un'atto di folclore per riempire la pagine dei giornali e far discutere i forum, nessun giudice sano di mente evaderà mai una richiesta del genere

un conto é che anche alle coppie di omosessuali venga consentito, per legge, di inoltrare richiesta di adozione

altro é che un bimbo venga loro assegnato, la possibilità é davvero nulla

e credo vada bene cosi
 
ciiiiip ha scritto:
... nessun giudice sano di mente evaderà mai una richiesta del genere...e credo sia giusto cosi

Credi male visto che a Milano ci sono coppie di lesbiche con bimbi affidati....

...ma la gente PRIMA perchè non si informa?
 
Juan el paso ha scritto:
ciiiiip ha scritto:
... nessun giudice sano di mente evaderà mai una richiesta del genere...e credo sia giusto cosi

Credi male visto che a Milano ci sono coppie di lesbiche con bimbi affidati....

...ma la gente PRIMA perchè non si informa?


uhm

l'affido é altra cosa dell'adozione e non ne é assolutamente il preludio

primo

secondo

vuoi dirmi che una coppia di lesbiche patentate e dichiarate si siano presentate dadli operatori sociali a Milano sostenendo "vi avvisiamo che noi siamo una coppia di lesbiche patentata, comprovata e dichiarata e vorremmo un bimbo in affido..." e glielo hanno concesso?

:rolleyes:
 
ciiiiip ha scritto:
....vuoi dirmi che una coppia di lesbiche patentate e dichiarate si siano presentate dadli operatori sociali a Milano sostenendo "vi avvisiamo che noi siamo una coppia di lesbiche patentata, comprovata e dichiarata e vorremmo un bimbo in affido..." e glielo hanno concesso?

:rolleyes:

C'è un buon numero di coppie in cui la Dr.ssa Livia Pomodoro NON HA MINIMAMENTE OBBIETTATO per il mantenimento dell'adozione (data alla coppia prima eterosessuale)...

ovviamente il giudizio viene sempre dopo PERIZIE dei colleghi Neuropsichiatri Infantili....


...ma è da una vita che una nota scrittrice milanese NOTA LESBICA ha mantenuto il figlio (oramai 30enne è UDITE UDITE... ETEROSESSUALE) adottato sin da piccolo....


...mah!
 
Juan el paso ha scritto:
ciiiiip ha scritto:
........Nei primi anni la madre svolge un ruolo fondamentale e insostituibile, poi è necessario che il padre intervenga per interrompere la "simbiosi" che è alla base del rapporto iniziale madre-figlio. Per fare questo è necessario che le figure materna e paterna siano identificabili come diverse e ben distinguibili nelle modalità.

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:rolleyes:

Mi spiace contraddire DA ESPERTO.... essendo medico... essendo amico di colleghi Neuropsichiatri Infantili che lavorano ad affori nel magnifico centro ex-Paolo Pini di Milano...

...mi ha sempre detto che l'atteggiamento omosessuale E' un atteggiamento che si acquisisce in età ADOLESCENZIALE che non ha nessun fondamento sul modello FAMIGLIARE di base...

esistono OMOSESSUALI donne o uomini che sono nati, cresciuti anche in famiglie ottimali (economicamente, culturalmente, anche cattoliche e praticanti)...

il pensare che da una coppia di mafiosi nascano figli MAFIOSI... da una coppia di SALUMIERI crescerà sicuramente un bambino SALUMIERE... beh! L'amico Sacchi (responsabile del Centro) lo definiva UNA STUPIDA CONSECUTIO PRIVA DI FONDAMENTO....

caro Medico esperto, amico di colleghi neuropsichiatri infantili, dovresti ben sapere che il modello comportamentale e sessuale che ci si trova in casa nei primissimi anni di vita é fondamentale

inoltre certamente che gli omosessuali non possono che essere nati che da coppie eterosessuali (lo spirito santo ha smesso di far miracoli :rolleyes: ) omosessuali si nasce o lo si diventa col crescere..può essere un passaggio obbligato come una scelta

ma soprattutto l'omosessualità é e deve rimanere una scelta

non la si può imporre come modello sessuale e comportamentale unico perché l'unico, in pieno sviluppo dell'età evolutiva, che si ha di fronte

non so se riesci a comprenderne la differenza

:rolleyes:
 
ciiiiip ha scritto:
Juan el paso ha scritto:
ciiiiip ha scritto:
... nessun giudice sano di mente evaderà mai una richiesta del genere...e credo sia giusto cosi

Credi male visto che a Milano ci sono coppie di lesbiche con bimbi affidati....

...ma la gente PRIMA perchè non si informa?


uhm

l'affido é altra cosa dell'adozione e non ne é assolutamente il preludio

primo

secondo

vuoi dirmi che una coppia di lesbiche patentate e dichiarate si siano presentate dadli operatori sociali a Milano sostenendo "vi avvisiamo che noi siamo una coppia di lesbiche patentata, comprovata e dichiarata e vorremmo un bimbo in affido..." e glielo hanno concesso?

:rolleyes:

concordo con Cip

impossibile....
ho una coppia di amici, splendide persone, in attesa di adottare
mi han spiegato la trafila...
impossibile che una coppia gay abbia ottenuto un affido ...

diverso il caso del MANTENIMENTO dell'affido , forse....
tenuto conto dell'ultetriore trauma al minore nel caso di variazione del tutore....
ma anche qui, ho i miei dubbi :rolleyes:
 
ciiiiip ha scritto:
....
non la si può imporre come modello sessuale e comportamentale unico perché l'unico, in pieno sviluppo dell'età evolutiva, che si ha di fronte

non so se riesci a comprenderne la differenza

:rolleyes:

La differenza la comprendo ECCOME

sta TRA CHI VUOLE IMPORRE CIO' CHE E' SANO E CATTOLICO...

e CHI LASCIA LIBERISSIMI DI SCEGLIERE...


l'omosessualità è una malattia?


vediamo di non far ridere.....
 

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