Candlestick Oasi Protetta per Candele Giapponesi

[Sir Green]

[FONT=Verdana, sans-serif]AVVISO: A partire da Lunedì 7 Dicembre 2009, le analisi sull'Indice FTSEMIB40 troveranno ospitalità in questo 3D.[/FONT]
Ringrazio SEE FU per avermi ospitato nel suo 3D in Piazza Affari.

[FONT=Verdana, sans-serif]Questa è una sezione con minor visibilità rispetto a “Piazza Affari”, ma ritengo che sia un pregio e non un difetto.[/FONT]

Probabilmente aprirò un nuovo 3D, sempre su questa sezione, dedicato all'operatività di breve periodo (2-5 gg.) sui 10 titoli più scambiati dello FTSEMIB40.

Cordiali saluti a tutti.

Sera Mr Patrid
Hai scelto questa sezione bene
sarò sicuramente un tuo attento lettore

 

[patrid]

FTSEMIB40: 07-12-2009 AT di un Trader tranquillo.

[FONT=Verdana, sans-serif]SITUAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Trend primario negativo, violato al rialzo. Trend secondario negativo. Trend minore negativo.
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]VALUTAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]La prima ipotesi, messa in conto nel precedente post del 30-11-09, si è verificata in parte. C'è stato un movimento di ritorno che ha portato l'Indice a chiudere sopra i 22667 punti ma non sopra i 23000 punti. Sul grafico giornaliero si può notare come ci si sia avvicinati molto alla trendline ribassista che unisce i massimi di ottobre e novembre 2009. In area 23000 – 23100 punti siamo in presenza di una resistenza dinamica che potrebbe causare una pausa e forse una correzione nel breve periodo (2-5 gg.). Dobbiamo però avvisare che non si può ancora escludere del tutto un allungo sino alla più importante trendline rialzista, che ha sostenuto il rialzo dai minimi di marzo 2009, ora divenuta resistenza. Ciò che succederà oltre oceano negli U.S.A. influenzerà nel bene e nel male anche il nostro indice, che da metà novembre sta sottoperformando rispetto allo S&P500.
A segnalare un ritorno della debolezza la difficoltà a chiudere sopra i 23100 punti ed in seguito la perdita dei 22500 punti in chiusura settimanale.
In tal caso potrebbero tornare in auge i venditori e riportare il FTSEMIB nella parte bassa del canale ribassista di medio periodo (1-3 mesi), con obiettivo i 21500 – 21000 punti circa.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Per l'operatività di breve (2-5 gg.) sui singoli titoli credo siano da privilegiare operazioni short sfruttando l'eventuale debolezza dell'Indice FTSEMIB. Il timing andrà valutato caso per caso dopo attenta analisi di ogni titolo, e come sempre utilizzare gli stop loss nel caso il mercato decida di mettersi contro le nostre posizioni.[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Primario = 1 anno e oltre
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Secondario = da 1 a 3 mesi
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend minore = da 1 a 3 settimane

[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]Grafico a candele settimanali.
Ultima chiusura: 22926 punti del 04-12-2009
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]AVVISO: L'autore di questa analisi è investito in alcune singole azioni facenti parte del FTSEMIB.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]

 

[patrid]

Sera Mr Patrid
Hai scelto questa sezione bene
sarò sicuramente un tuo attento lettore

Grazie Sir Green.
A presto.

 

[geronimo]

[FONT=Verdana, sans-serif]SITUAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Trend primario negativo, violato al rialzo. Trend secondario negativo. Trend minore negativo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]VALUTAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]La prima ipotesi, messa in conto nel precedente post del 30-11-09, si è verificata in parte. C'è stato un movimento di ritorno che ha portato l'Indice a chiudere sopra i 22667 punti ma non sopra i 23000 punti. Sul grafico giornaliero si può notare come ci si sia avvicinati molto alla trendline ribassista che unisce i massimi di ottobre e novembre 2009. In area 23000 – 23100 punti siamo in presenza di una resistenza dinamica che potrebbe causare una pausa e forse una correzione nel breve periodo (2-5 gg.). Dobbiamo però avvisare che non si può ancora escludere del tutto un allungo sino alla più importante trendline rialzista, che ha sostenuto il rialzo dai minimi di marzo 2009, ora divenuta resistenza. Ciò che succederà oltre oceano negli U.S.A. influenzerà nel bene e nel male anche il nostro indice, che da metà novembre sta sottoperformando rispetto allo S&P500.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]A segnalare un ritorno della debolezza la difficoltà a chiudere sopra i 23100 punti ed in seguito la perdita dei 22500 punti in chiusura settimanale.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]In tal caso potrebbero tornare in auge i venditori e riportare il FTSEMIB nella parte bassa del canale ribassista di medio periodo (1-3 mesi), con obiettivo i 21500 – 21000 punti circa.[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]Per l'operatività di breve (2-5 gg.) sui singoli titoli credo siano da privilegiare operazioni short sfruttando l'eventuale debolezza dell'Indice FTSEMIB. Il timing andrà valutato caso per caso dopo attenta analisi di ogni titolo, e come sempre utilizzare gli stop loss nel caso il mercato decida di mettersi contro le nostre posizioni.[/FONT]

-[FONT=Verdana, sans-serif]Trend Primario = 1 anno e oltre[/FONT]
-[FONT=Verdana, sans-serif]Trend Secondario = da 1 a 3 mesi[/FONT]
-[FONT=Verdana, sans-serif]Trend minore = da 1 a 3 settimane[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]Grafico a candele settimanali.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 22926 punti del 04-12-2009[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]AVVISO: L'autore di questa analisi è investito in alcune singole azioni facenti parte del FTSEMIB.[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]

perche' trend primario negativo violato al rialzo?????

 

[patrid]

perche' trend primario negativo violato al rialzo?????

Ciao Geronimo.
Considerando come "primario" un trend di almeno un anno di durata, ho preso in considerazione la violazione dei 37000 punti del gennaio 2008.
Unendo poi i massimi di maggio 2008 e settembre 2008 otteniamo una trendline ribassista di lungo periodo ("a" sul grafico) o quasi visto che proprio nel maggio 2009 è stata violata al rialzo.
C'è chi si aggrappa ancora, gli shorters a tutti i costi, a quella trendline ottenuta unendo i massimi del 2007 con quelli di ottobre e dicembre dello stesso anno ("b" sul grafico).
Per parecchio tempo è stata troppo lontana dei prezzi e non è servita a molto.
Ora è divenuta attuale.... il perchè lo potrai vedere sul grafico che allego.
Spero di aver risposto in modo esauriente alla tua domanda.
Grazie per il tuo intervento.
Cordiali saluti e buon 8 Dicembre.

 

[patrid]

14-12-2009 AT di un Trader tranquillo.

[FONT=Verdana, sans-serif]SITUAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Trend primario negativo, violato al rialzo. Trend secondario negativo. Trend minore negativo.
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]VALUTAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Riprendo il discorso utilizzando una frase della precedente analisi: [/FONT]“ [FONT=Verdana, sans-serif]A segnalare un ritorno della debolezza la difficoltà a chiudere sopra i 23100 punti ed in seguito la perdita dei 22500 punti in chiusura settimanale”, E' vero che le ultime sedute dell'ottava appena conclusa hanno ridotto i danni, ma credo sia saggio esercitare una certa prudenza. Solo una chiusura settimanale sopra i 23000 punti potrebbe far tornare un po' di sereno. Una delle poche certezze che possediamo è che la linea di tendenza che ha sostenuto il rialzo dai minimi di marzo 2009 è stata violata.
A questo dato di fatto potrebbe aggiungersene un altro che riguarda il canale discendente, delimitato dalla linea tratteggiata negativa sul grafico, che necessita di una ulteriore conferma. Se l'Indice sarà respinto verso il basso, dopo il terzo test della trendline superiore del canale, potremmo promuovere tale linea tratteggiata da provvisoria a definitiva.
In tal caso la perdita confermata dei 22500 punti e la seguente violazione dei 22000 punti potrebbe scatenare nuove vendite con obiettivo l'area 21000 – 20700 punti.
Su tale area sarebbe lecito attendersi una pausa ed eventualmente un rimbalzo.
Come al solito converrà tenere d'occhio anche il mercato statunitense prima di prendere decisioni sulle operazioni di breve periodo (2-5 gg.) sui singoli titoli.
Nel 3D “I Magnifici 10 – Diario di trading”, in questa sezione, potrete trovare gli ultimi appunti su alcuni spunti operativi per questa settimana.[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Primario = 1 anno e oltre
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Secondario = da 1 a 3 mesi
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend minore = da 1 a 3 settimane

[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]Grafico a candele settimanali.
Ultima chiusura: 22411 punti del 11-12-2009
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]AVVISO: L'autore di questa analisi è investito in alcune singole azioni facenti parte del FTSEMIB.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]

 

[patrid]

21-12-2009 AT di un Trader tranquillo.

[FONT=Verdana, sans-serif]SITUAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Trend primario negativo, violato al rialzo. Trend secondario negativo. Trend minore laterale.
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]VALUTAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Il nostro Indice si ritrova a combattere con la trendline superiore (tratteggiata sul grafico) del canale ribassista di medio periodo (1-3 mesi). Se l'Indice sarà respinto verso il basso, dopo il terzo test della trendline superiore del canale, potremmo promuovere tale linea tratteggiata da provvisoria a definitiva.
A meno di un pronto recupero di quota 22667 punti l'Indice potrebbe proseguire la discesa e fornire un nuovo segnale di debolezza sotto i 22383 punti. In tal caso la perdita confermata dei 22383 punti ci porterebbe direttamente ai 22066 punti come primo obiettivo. Una chiusura settimanale sotto quest'ultimo livello potrebbe scatenare nuove vendite con obiettivo l'area 21000 – 20700 punti ove sarebbe lecito attendersi una pausa ed eventualmente un rimbalzo.
Come al solito converrà tenere d'occhio anche il mercato statunitense prima di prendere decisioni sulle operazioni di breve periodo (2-5 gg.) sui singoli titoli.
Gli U.S.A. potrebbero iniziare la settimana con un rimbalzo tecnico, tenuto conto dell'ipervenduto di breve periodo.
Solo una chiusura settimanale sopra i 23000 punti potrebbe ridurre la pressione ribassista.
Nel 3D “I Magnifici 10 – Diario di trading”, in questa sezione, potrete trovare gli ultimi appunti su alcuni spunti operativi per questa settimana.[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Primario = 1 anno e oltre
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Secondario = da 1 a 3 mesi
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend minore = da 1 a 3 settimane

[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]Grafico a candele settimanali.
Ultima chiusura: 22472 punti del 18-12-2009
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]AVVISO: L'autore di questa analisi è investito in alcune singole azioni facenti parte del FTSEMIB.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]

 

[patrid]

28-12-2009 AT di un Trader tranquillo.

[FONT=Verdana, sans-serif]SITUAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Trend primario negativo, violato al rialzo. Trend secondario negativo. Trend minore positivo.
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]VALUTAZIONE[/FONT]: [FONT=Verdana, sans-serif]Il combattimento con la trendline superiore del canale ribassista ha avuto esito positivo. Tenuto conto della settimana corta sarà saggio attendere una conferma. Da tenere sempre sotto osservazione ciò che accadrà negli U.S.A., ove lo S&P500 ha inviato un segnale positivo che necessita di conferma.
Su tenuta dei 22700 punti probabile continuazione del rialzo sino al primo ostacolo posto a circa 23700 punti, massimo di novembre 2009. L'ottava entrante però dovrebbe iniziare all'insegna della debolezza tenuto conto dell'ipercomprato di breve.
Se al contrario saranno violati i 22667 punti in chiusura settimanale potremmo andare incontro ad una discesa sino ai 22400 punti circa. Solo una chiusura settimanale sotto tale livello potrebbe farci tornare all'interno del canale ribassista di medio periodo.
Nel 3D “I Magnifici 10 – Diario di trading”, in questa sezione, potrete trovare gli ultimi appunti su alcuni spunti operativi per questa settimana.[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Primario = 1 anno e oltre
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend Secondario = da 1 a 3 mesi
[/FONT]- [FONT=Verdana, sans-serif]Trend minore = da 1 a 3 settimane

[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]Grafico a candele settimanali.
Ultima chiusura: 23109 punti del 23-12-2009[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]AVVISO: L'autore di questa analisi è investito in alcune singole azioni facenti parte del FTSEMIB.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]

 

[patrid]

31-12-2009 - Anche le trendline più robuste possono essere violate!

[FONT=Verdana, sans-serif]Sotto analisi l'Indice S&P500 rappresentato per mezzo di un grafico a candele settimanali.
Partiamo sempre dal presupposto di analizzare le candele ed i modelli (patterns) tenendo conto del contesto in cui si sviluppano.

“Nonostante il fatto che le trendline rivestano un'importanza capitale ciò non toglie che non possano essere violate.
Tale eventualità, se confermata in seguito, eliminerebbe l'ultimo ostacolo che si oppone alla promozione dell'attuale movimento a trend rialzista di lungo periodo.
Le prossime settimane ci daranno il responso.”[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Queste frasi le ho scritte il 23 Novembre 2009, quando l'Indice stava ancora combattendo con la resistenza a 1098 punti.
Nei primi giorni di dicembre veniva testata la trendline ribassista di lungo periodo (“a” sul grafico), quella tracciata unendo il massimo di ottobre 2007 e quello di maggio 2008.
A quanto pare anche l'ultimo baluardo, a cui si affidavano i sacerdoti ribassisti (shortisti) e i loro adepti, è stato violato e confermato da una candela bianca che va sotto il nome di “belt-hold line”.
Possibile che si aggiunga un'altra ottava, a quella appena conclusa, poco volatile. E' un modello che si ripete da metà novembre 2009.
Per non incorrere nell'errore opposto credo sia saggio attendere una conferma.
Ora la trendline ribassista è divenuta un supporto dinamico a cui si aggiunge quello statico a 1098 punti.
Su tenuta di tale livello e della trendline succitata dovrebbe proseguire il rialzo con obiettivo i 1209 punti ed in seguito i 1300 punti circa.
Al contrario una chiusura settimanale sotto i 1098 punti e la violazione della trendline ribassista potrebbe scatenare una correzione con obiettivo i 1030 punti in prima battuta ed in seguito l'area 1007-998 punti.

[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 1126,42 punti del 30-12-09
[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti e Buon Anno Nuovo.[/FONT]

 

[patrid]

10-01-2010 – Ancora una candela bianca unidirezionale.

[FONT=Verdana, sans-serif]Sotto analisi l'Indice S&P500 rappresentato per mezzo di un grafico a candele settimanali.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Partiamo sempre dal presupposto di analizzare le candele ed i modelli (patterns) tenendo conto del contesto in cui si sviluppano.[/FONT]

[FONT=Verdana, sans-serif]Il modello che si è ripetuto a novembre e dicembre 2009, settimana positiva seguita da due ottave poco volatili, non si è verificato nelle prima settimana del 2010.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]L'ottava appena conclusa ha disegnato sul grafico una candela bianca settimanale senza ombra (shadow) inferiore ed ha avuto una sola direzione.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il rialzo dovrebbe proseguire senza intoppi, comunque il condizionale è d'obbligo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Su tenuta dei 1130 punti l'Indice dovrebbe raggiungere i 1154 punti, resistenza intermedia, prima di raggiungere i 1209 punti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Debolezza solo con una chiusura settimanale sotto i 1130 punti, che sotto i 1115 punti potrebbe riportarci sul supporto statico a 1098 punti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il trend rialzista iniziato in quel di marzo 2009 è ancora attivo e in salute, con buona pace dei catastrofisti della prima e dell'ultima ora.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Non solo, la trendline ribassista di lungo periodo (“a” sul grafico) a cui tanto si aggrappavano è stata violata al rialzo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]D'altronde il loro motto è “ Se la realtà non si adegua alle nostre previsioni, tanto peggio per la realtà!”.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]State lontano dai cattivi maestri![/FONT]



[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 1144,98 punti del 08-01-10[/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]