Candlestick Oasi Protetta per Candele Giapponesi (1 Viewer)
- Creatore Discussione patrid
- Data di Inizio
patrid
Trader tranquillo
Grazie zenfx, ma non ho mai associato concetti di ciclicità.
Nel mio approccio, basato sugli strumenti più semplici ma non per questo meno efficaci dell'Analisi Tecnica, non tengo conto della ciclicità.
Tu utilizzi anche lo studio dei Cicli?
Cordiali saluti.
zenfx
outbound my life
Personalmente sto conducendo uno studio sulla semplificazione della mia metodologia e l'associazione di un'analisi ciclica con quella della price action sembra dare ottimi risultati.
patrid
Trader tranquillo
Sull'affidabilità delle candele settimanali.
[FONT=Verdana, sans-serif]Prendo spunto da quanto apparso nelle varie discussioni (threads) sul forum per condividere con i lettori alcune mie considerazioni.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Alzi la mano chi non è stato colto di sorpresa da questo nuovo rialzo, successivo a quello iniziato a marzo 2009. Quasi tutti, io compreso, ci attendevamo una correzione più profonda di quella messa a segno, 15% circa dai massimi di maggio sul nostro FTSEMIB. Nella settimana centrale di luglio è invece partito il nuovo rialzo e dopo tre settimane si avvicinava alla resistenza statica posta a 20996 punti, massimo del 2009. Proprio nelle prime sedute d'agosto (precisamente il 5) veniva disegnato un “long legged doji” che violava in intraday la resistenza succitata, ma chiudeva al di sotto di essa. Pareva essere il segnale di un possibile top che molti attendevano, ma al posto della conferma le candele successive hanno negato il doji e segnalato la continuazione del rialzo. In seguito, tra il 13 e 14 agosto, è stato disegnato un “tweezer” con due massimi piuttosto vicini compresi tra 21978 -21994 punti, al quale è seguita una correzione sino a testare il supporto a 20996 punti. La chiusura (17 agosto) si attestava appena sotto questo livello e molti ribassisti avranno di nuovo posto le loro speranze su questo segnale. Anche questa volta non c'è stata conferma e il rialzo è proseguito sino a raggiungere la nuova resistenza statica a 22667 punti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Se però utilizziamo un grafico a candele settimanali possiamo notare come la chiusura dell'ottava (7 agosto), che conteneva il long legged doji, sia terminata con una chiusura ben al di sopra dei 20996 punti. In seguito l'ottava del 21 agosto, con minimo sotto i 20996 (17 agosto), chiudeva positiva confermando la continuazione del rialzo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Le candele settimanali in generale tendono ad assorbire gli shock giornalieri e ad inviare segnali più affidabili ( es. dark cloud del 15 maggio), sebbene meno tempestivi.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]I segnali che inviano le candele giornaliere, per essere validi, necessitano sempre di conferme successive![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Prendo spunto da quanto apparso nelle varie discussioni (threads) sul forum per condividere con i lettori alcune mie considerazioni.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Alzi la mano chi non è stato colto di sorpresa da questo nuovo rialzo, successivo a quello iniziato a marzo 2009. Quasi tutti, io compreso, ci attendevamo una correzione più profonda di quella messa a segno, 15% circa dai massimi di maggio sul nostro FTSEMIB. Nella settimana centrale di luglio è invece partito il nuovo rialzo e dopo tre settimane si avvicinava alla resistenza statica posta a 20996 punti, massimo del 2009. Proprio nelle prime sedute d'agosto (precisamente il 5) veniva disegnato un “long legged doji” che violava in intraday la resistenza succitata, ma chiudeva al di sotto di essa. Pareva essere il segnale di un possibile top che molti attendevano, ma al posto della conferma le candele successive hanno negato il doji e segnalato la continuazione del rialzo. In seguito, tra il 13 e 14 agosto, è stato disegnato un “tweezer” con due massimi piuttosto vicini compresi tra 21978 -21994 punti, al quale è seguita una correzione sino a testare il supporto a 20996 punti. La chiusura (17 agosto) si attestava appena sotto questo livello e molti ribassisti avranno di nuovo posto le loro speranze su questo segnale. Anche questa volta non c'è stata conferma e il rialzo è proseguito sino a raggiungere la nuova resistenza statica a 22667 punti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Se però utilizziamo un grafico a candele settimanali possiamo notare come la chiusura dell'ottava (7 agosto), che conteneva il long legged doji, sia terminata con una chiusura ben al di sopra dei 20996 punti. In seguito l'ottava del 21 agosto, con minimo sotto i 20996 (17 agosto), chiudeva positiva confermando la continuazione del rialzo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Le candele settimanali in generale tendono ad assorbire gli shock giornalieri e ad inviare segnali più affidabili ( es. dark cloud del 15 maggio), sebbene meno tempestivi.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]I segnali che inviano le candele giornaliere, per essere validi, necessitano sempre di conferme successive![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
patrid
Trader tranquillo
Le candele settimanali sullo S&P 500. Sabato, 19-09-09.
[FONT=Verdana, sans-serif]Su questo Indice le candele sono più libere d'esprimersi, infatti sul nostro FTSEMIB l'apertura è uguale alla chiusura precedente privandoci così della possibilità di aperture in gap.
La tendenza di medio periodo è sempre positiva e allo stesso tempo quella di più lungo periodo partita dal minimo di marzo.
Solo nella prima settimana di settembre si è verificata una correzione che aveva portato ad una chiusura giornaliera (2 settembre) sotto il supporto a 998 punti.
Non mi stancherò mai di ripetere che le perforazioni necessitano sempre di una conferma, in special modo se trattasi di eventi giornalieri![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Bastava attendere la fine dell'ottava (4 settembre) per accorgersi che si trattava di una perforazione temporanea non confermata dalla chiusura settimanale.
Dopo questo evento, per nulla terrificante e foriero di chissà quali cataclismi, l'Indice ha ripreso la sua salita disegnando altre due belle candele bianche.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Le candele settimanali non mentono quasi mai, o perlomeno inviano segnali un po' più affidabili di quelle giornaliere.
Allego grafico a candele giornaliere e settimanali aggiornato alla chiusura del 18-09-09.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Su questo Indice le candele sono più libere d'esprimersi, infatti sul nostro FTSEMIB l'apertura è uguale alla chiusura precedente privandoci così della possibilità di aperture in gap.
La tendenza di medio periodo è sempre positiva e allo stesso tempo quella di più lungo periodo partita dal minimo di marzo.
Solo nella prima settimana di settembre si è verificata una correzione che aveva portato ad una chiusura giornaliera (2 settembre) sotto il supporto a 998 punti.
Non mi stancherò mai di ripetere che le perforazioni necessitano sempre di una conferma, in special modo se trattasi di eventi giornalieri![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Bastava attendere la fine dell'ottava (4 settembre) per accorgersi che si trattava di una perforazione temporanea non confermata dalla chiusura settimanale.
Dopo questo evento, per nulla terrificante e foriero di chissà quali cataclismi, l'Indice ha ripreso la sua salita disegnando altre due belle candele bianche.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Le candele settimanali non mentono quasi mai, o perlomeno inviano segnali un po' più affidabili di quelle giornaliere.
Allego grafico a candele giornaliere e settimanali aggiornato alla chiusura del 18-09-09.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
Allegati
FreeWind69
...armonia
...bellissimo 3d 
patrid
Trader tranquillo
Grazie FreeWind69....bellissimo 3d
Tra poco aggiornerò la situazione sullo S&P500. Oggetto: Candele e trendlines.
Cordiali saluti.
patrid
Trader tranquillo
Le candele settimanali e .... l'ambiente in cui si sviluppano.
[FONT=Verdana, sans-serif]Sotto analisi l'Indice S&P500 rappresentato per mezzo di un grafico a candele settimanali.
Una delle regole da osservare consiste nel valutare sempre il contesto in cui le candele giapponesi appaiono. Osservare i modelli (patterns), per quanto possano essere indicativi, in isolamento può essere una procedura pericolosa. [/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]E' saggio tenere conto delle passate sedute o meglio ancora ottave (candele settimanali), in special modo se sono apparse candele estese o se si è in presenza di supporti o resistenze importanti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Passata la pausa di fine agosto inizi di settembre 2009, l'indice ha disegnato due candele bianche convincenti che sono state annullate dalle successive due candele nere settimanali. Questa correzione si è dimostrata essere una pausa all'interno del trend rialzista in atto dai minimi di marzo 2009.
Se è vero che il trend di breve periodo (1-3 mesi) è stato perforato al ribasso, non si poteva affermare la stessa cosa per quello di più ampio respiro partito dai minimi di marzo 2009.
Anche in quest'ultimo caso ci sono stati interventi allarmistici che prevedevano la fine del rialzo succitato e l'inizio di una correzione profonda.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Era sicuramente saggio alzare la guardia, ma gridare di nuovo “Al lupo, al lupo” è stato prematuro.
La trendline che supportava, ed ancora supporta, il rialzo non era stata intaccata.
Nei pressi di tale trendline si è verificata una reazione positiva, la scorsa ottava, che se confermata dovrebbe promuoverla da “provvisoria” a valida per il prossimo futuro.
L'eventuale conferma sarà fornita da nuovi massimi settimanali.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 1071,49 punti del 09-10-09
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Sotto analisi l'Indice S&P500 rappresentato per mezzo di un grafico a candele settimanali.
Una delle regole da osservare consiste nel valutare sempre il contesto in cui le candele giapponesi appaiono. Osservare i modelli (patterns), per quanto possano essere indicativi, in isolamento può essere una procedura pericolosa. [/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]E' saggio tenere conto delle passate sedute o meglio ancora ottave (candele settimanali), in special modo se sono apparse candele estese o se si è in presenza di supporti o resistenze importanti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Passata la pausa di fine agosto inizi di settembre 2009, l'indice ha disegnato due candele bianche convincenti che sono state annullate dalle successive due candele nere settimanali. Questa correzione si è dimostrata essere una pausa all'interno del trend rialzista in atto dai minimi di marzo 2009.
Se è vero che il trend di breve periodo (1-3 mesi) è stato perforato al ribasso, non si poteva affermare la stessa cosa per quello di più ampio respiro partito dai minimi di marzo 2009.
Anche in quest'ultimo caso ci sono stati interventi allarmistici che prevedevano la fine del rialzo succitato e l'inizio di una correzione profonda.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Era sicuramente saggio alzare la guardia, ma gridare di nuovo “Al lupo, al lupo” è stato prematuro.
La trendline che supportava, ed ancora supporta, il rialzo non era stata intaccata.
Nei pressi di tale trendline si è verificata una reazione positiva, la scorsa ottava, che se confermata dovrebbe promuoverla da “provvisoria” a valida per il prossimo futuro.
L'eventuale conferma sarà fornita da nuovi massimi settimanali.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 1071,49 punti del 09-10-09
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
Allegati
patrid
Trader tranquillo
Strane coincidenze. 25-10-2009
[FONT=Verdana, sans-serif]Sotto analisi l'Indice S&P500 rappresentato per mezzo di un grafico a candele settimanali.
Partiamo sempre dal presupposto di analizzare le candele ed i modelli (patterns) tenendo conto del contesto in cui si sviluppano.
L'indice ha raggiunto un altro livello, i 1098 punti, che poteva rappresentare un ostacolo alla continuazione della salita. Le ultime tre candele settimanali si distinguono per il fatto che il corpo si è progressivamente rimpicciolito, man mano che ci si avvicinava ai 1098 punti. Appena sopra aleggia la trendline ribassista (“a” nel grafico) tracciata unendo il massimo del 2007 ed il massimo decrescente di maggio 2008.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Pare essere simile al modello che si è già formato tra fine maggio e metà giugno 2009, e per questo ho provveduto ad evidenziarlo con un ellisse sul grafico. In questo caso era la trendline ribassista (“b”), tracciata unendo i massimi decrescenti di maggio e settembre 2008, che forniva una resistenza dinamica.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Questo modello è una variante del “Three advancing white soldiers”, che si compone di tre candele bianche con chiusure crescenti consecutive e vicine ai massimi di giornata. Nel nostro caso dovremmo essere in presenza del modello che va sotto il nome di “Advance block”, in cui la seconda e/o la terza candela mostrano segni di indebolimento. Ciò fa pensare che il rialzo stia andando incontro a qualche guaio, e bisogna prestare molta attenzione a questo modello quando avviene in un trend maturo.
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Potremmo di nuovo andare incontro ad alcune settimane di ribasso, se sarà confermata la chiusura sotto i 1080 punti, sino ad intercettare la trendline rialzista nei pressi dei 1050 punti. Su quest'ultimo livello dovremmo ricevere informazioni sul nuovo stato di salute del rialzo partito dai minimi di marzo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 1079,60 punti del 23-10-09
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Sotto analisi l'Indice S&P500 rappresentato per mezzo di un grafico a candele settimanali.
Partiamo sempre dal presupposto di analizzare le candele ed i modelli (patterns) tenendo conto del contesto in cui si sviluppano.
L'indice ha raggiunto un altro livello, i 1098 punti, che poteva rappresentare un ostacolo alla continuazione della salita. Le ultime tre candele settimanali si distinguono per il fatto che il corpo si è progressivamente rimpicciolito, man mano che ci si avvicinava ai 1098 punti. Appena sopra aleggia la trendline ribassista (“a” nel grafico) tracciata unendo il massimo del 2007 ed il massimo decrescente di maggio 2008.
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[FONT=Verdana, sans-serif]Pare essere simile al modello che si è già formato tra fine maggio e metà giugno 2009, e per questo ho provveduto ad evidenziarlo con un ellisse sul grafico. In questo caso era la trendline ribassista (“b”), tracciata unendo i massimi decrescenti di maggio e settembre 2008, che forniva una resistenza dinamica.
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[FONT=Verdana, sans-serif]Questo modello è una variante del “Three advancing white soldiers”, che si compone di tre candele bianche con chiusure crescenti consecutive e vicine ai massimi di giornata. Nel nostro caso dovremmo essere in presenza del modello che va sotto il nome di “Advance block”, in cui la seconda e/o la terza candela mostrano segni di indebolimento. Ciò fa pensare che il rialzo stia andando incontro a qualche guaio, e bisogna prestare molta attenzione a questo modello quando avviene in un trend maturo.
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[FONT=Verdana, sans-serif]Potremmo di nuovo andare incontro ad alcune settimane di ribasso, se sarà confermata la chiusura sotto i 1080 punti, sino ad intercettare la trendline rialzista nei pressi dei 1050 punti. Su quest'ultimo livello dovremmo ricevere informazioni sul nuovo stato di salute del rialzo partito dai minimi di marzo.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Ultima chiusura: 1079,60 punti del 23-10-09
[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Cordiali saluti.[/FONT]
