iii) Il prestito avrà una durata complessiva di 42 mesi e, alla scadenza di ogni
tranche, l’obbligazionista
avrà la facoltà di chiedere la conversione del capitale in scadenza in azioni Credito Valtellinese di
nuova emissione ad un prezzo di sottoscrizione parametrato alla media delle quotazioni delle azioni
ordinarie Credito Valtellinese nel periodo precedente la scadenza, con l’applicazione, a favore
dell’obbligazionista, di uno sconto su detta media. Detti parametri e sconti saranno determinati dal
Consiglio Pre-Offerta.
(iv) Successivamente al rimborso della Prima Tranche, la Banca avrà la facoltà di riscattare
anticipatamente il valore nominale residuo delle Obbligazioni Convertibili, procedendo al suo
rimborso in denaro oppure mediante consegna di azioni ordinarie del Credito Valtellinese di nuova
emissione. Qualora il rimborso avvenga in denaro, sarà riconosciuto all’obbligazionista un premio la
cui entità sarà stabilita dal Consiglio Pre-Offerta. Qualora il rimborso del valore residuo delle
Obbligazioni Convertibili avvenga, a scelta del Creval, mediante conversione in azioni, il prezzo per
azione utilizzato per determinare il rapporto di conversione sarà parametrato alla media delle
quotazioni di borsa delle azioni Creval con l’applicazione di uno sconto
domanda: il rimborso forzoso in azioni sarà pari al valore nominale dell'obbligazione?
MILANO, 13 ottobre (Reuters) - Il Cda di Credito Valtellinese (
CVAL.MI) ha approvato i principali termini dell'emissione del bond convertibile da 625 milioni da offrire in opzione ai soci.
L'operazione, ricorda una nota, si inserisce nell'ambito del piano di rafforzamento patrimoniale approvato dal consiglio all'inizio di giugno che prevede anche l'emissione di Tremonti-bond per 200 milioni di euro e per i quali è atteso il completamento dell'iter di sottoscrizione da parte del Tesoro.
L'emissione del convertibile, della durata complessiva di 42 mesi, è attesa entro il 2009 o nei primi giorni del 2010.
Il rapporto di opzione è stato fissato in una obbligazione del valore nominale di 75 euro (pari al valore di emissione) ogni 25 azioni in circolazione alla data di apertura del periodo di sottoscrizione.
Sono previste tre tranche di rimborso (al 2011, 2012 e 2013 con scadenza di nominali 25 euro su 75 euro di nominale iniziale) ma la banca, dopo il rimborso della prima tranche, ha la facoltà di riscattare anticipatamente il valore nominale residuo delle obbligazioni con rimborso in denaro oppure con azioni ordinarie di nuova emissione.
In caso di riborso in denaro all'obbligazionista verrà riconosciuto un premio.
Il Cda ha rinviato ad una successiva riunione 'pre-offerta' la determinazione delle altre condizioni economiche dell'operazione tra cui, in particolare, il tasso d'interesse delle obbligazioni convertibili e le modalità di determinazione dei prezzi di emissione delle nuove azioni.
Al prestito sono abbinati un massimo di 75 milioni di warrant, divisi in due tipologie (scadenza 2010 e 2014) da attribuire gratuitamente ai sottoscrittori del bond.
bisogna aspettare di vedere il regolamento che publicheranno, con questi dati non si puo capire nulla,
certo se non rendono il capitale investito
la lezione della popolare di milano non è stata sufficente ne assimilata
poi in valtellina dopo lo strepitoso adc di due anni fa con il titolo che stava sui 12€ e ora che fatica a mantenere 6,5-7€ vanno a chiedere degl'altri soldi penso che ci voglia una bella faccia di bronzo unita ad una scarsa conoscenza del mercato attuale
mi viene da pensare che in compenso
hanno una buona competenza sul propio pollaio e ciò li rassicura su buon esito.
fabbro contono solo sui sempre presenti ..........belinoni?!
grazie