il bubbone del convertendo bpm, all'epoca se ne discusse anche qui:

B.P.Milano: studia la revisione del convertendo (Sole)



ROMA (MF-DJ)--La Banca Popolare di Milano, in vista dell'imministe aumento di capitale da 1,2 miliardi, si avvia a proporre la revisione delle condizioni del prestito convertendo da 400 milioni, scadenza 2013, che al momento dell'emissione era stato contestato da Consob e mercato.
Nel Cda di Bpm di martedi' scorso, scrive Il Sole 24 Ore, il presidente Massimo Ponzellini avrebbe gia' informato il board di avere allo studio "una revisione del convertendo". E sul tema sarebbe al lavoro il management team guidato dal candidato direttore generale Enzo Chiesa, che sara' nominato d.g. dal consiglio del prossimo 12 maggio, insieme alle banche che assisteranno il gruppo nel riassetto finanziario.
Secondo quanto trapela dagli advisor legali e finanziari, Bpm mira a modificare le condizioni del prestito convertendo che scade nel 2013 e che ha un prezzo obbligato di conversione di 6 euro per azione. L'idea sarebbe quella di favorire la conversione immediata del prestito, raddoppiando il numero delle azioni da assegnare ai sottoscrittori del convertendo in modo da dimezzare da 6 euro a circa 3 euro il prezzo di conversione.
red/pev
 
il bubbone del convertendo bpm, all'epoca se ne discusse anche qui:

B.P.Milano: studia la revisione del convertendo (Sole)



ROMA (MF-DJ)--La Banca Popolare di Milano, in vista dell'imministe aumento di capitale da 1,2 miliardi, si avvia a proporre la revisione delle condizioni del prestito convertendo da 400 milioni, scadenza 2013, che al momento dell'emissione era stato contestato da Consob e mercato.
Nel Cda di Bpm di martedi' scorso, scrive Il Sole 24 Ore, il presidente Massimo Ponzellini avrebbe gia' informato il board di avere allo studio "una revisione del convertendo". E sul tema sarebbe al lavoro il management team guidato dal candidato direttore generale Enzo Chiesa, che sara' nominato d.g. dal consiglio del prossimo 12 maggio, insieme alle banche che assisteranno il gruppo nel riassetto finanziario.
Secondo quanto trapela dagli advisor legali e finanziari, Bpm mira a modificare le condizioni del prestito convertendo che scade nel 2013 e che ha un prezzo obbligato di conversione di 6 euro per azione. L'idea sarebbe quella di favorire la conversione immediata del prestito, raddoppiando il numero delle azioni da assegnare ai sottoscrittori del convertendo in modo da dimezzare da 6 euro a circa 3 euro il prezzo di conversione.
red/pev

Addolciscono la purga.
 
* E se lo dice Katia ... :D

Piazza Affari, piu' sereni con Bper e Sias | FinanzaOk
Piazza Affari, piu’ sereni con Bper e Sias

7 maggio 2011
By Katia
Non è certo un buon periodo per il mercato delle obbligazioni convertibili quotate a Piazza Affari. Tutt’altro, prima nell’aprile 2010, l’amministrazione straordinaria di Snia, con la sospensione elle quotazioni a tempo indeterminato del titolo e del bond, poi, di recente, le difficoltà in Borsa in cui sono finiti i prestiti rimborsabili in azioni Arkimedica e Cape Live. Tuttavia, senza aspettarsi di trovare tesoretti, il listino italiano delle obbligazioni convertibili presenta qualche alternativa di investimento degna di attenzione, come Bper e Sias. In attesa di verificare se emergeranno briciole per gli obbligazionisti i Snia, di cui è stato avviato il programma di liquidazione, gli investitori sono col fiato sospeso in attesa del newsflow su Arkimedica e Cape Live. Il bond da 28 milioni del gruppo attivo nel settore healthcare, in scadenza fra circa un anno, quota appena 44 punti percentuali. Il che comporta un rendimento effettivo a scandenza di oltre il 70 per cento. Un’enormità, che a capire quanto il mercato veda seriamente a rischio il futuro della società con sede a Cavriago. Non se la passa meglio la convertibile emessa da Cape Live. Rimasti sotto la pressione delle vendite, ha dovuto cedere ancora terreno, ma la black list ufficiosa dei prestiti rimborsabili in azioni non finisce qui. Nonostante tante tristi storie infatti, il listino italiano delle obbligazioni con annessa l’opzione call sulle azioni di un emittente offre diverse opportunità di investimento. Certo, di grandi occasioni non se ne vedono, a meno di accettare rischi significativi. A toglie appeal a tutti i titoli quotati in questo momento è il fatto che i prezzi i conversione, in sostanza, i prezzi a cui si puo’ comprare l’azione sottostante tramite l’esercizio dell’opzione call insita nel bondo, sono in generale molto piu’ alti delle attuali quotazioni delle stesse azioni in Borsa.
 
Bpm, ristrutturazione convertendo

MILANO, 13 maggio - La conversione anticipata del prestito convertendo e il rimborso dei Tremonti bond avrà per Pop Milano (PMI.MI) un effetto diluitivo sull'eps ma accrescitivo sull'utile distribuibile per azione nel triennio 2011-2013 di circa il 30%.

E' quanto ha spiegato il condirettore generale, Enzo Chiesa, nel corso della conference call con gli analisti sui risultati del primo trimestre e sul piano industriale che, tre le altre iniziative, prevede la ristrutturazione del prestito convertendo.

La ristrutturazione - che dovrà essere approvata dall'assemblea straordinaria dei soci e dall'assemblea degli obbligazionisti - consisterà nella riduzione del prezzo di conversione delle obbligazioni e nel conseguente incremento del numero di azioni al servizio del prestito convertendo, nonché nell'anticipo della conversione automatica delle obbligazioni finalizzata al rimborso anticipato dei Tremonti Bond.

In particolare, il prezzo di conversione, attualmente 6 euro, potrà essere ridotto fino ad 2,71 euro con il conseguente aumento del numero di azioni di compendio fino a un massimo di 82 milioni.

A causa dell'aumento del numero delle azioni "ci sarà una diluzione dell'eps intorno al 4%, ma ci sarà un effetto accrescitivo sull'utile distribuibile per azione", ha detto Chiesa.

Il manager ha spiegato infatti che l'effetto combinato proforma sull'utile netto delle due operazioni è quello di "minori cedole che pagheremo per i prossimi due anni sul convertendo, ma soprattutto non dovremmo più dare i 42 milioni all'anno al Tesoro (per i Tremonti bond)".

Di conseguenza l'eps distribuibile avrà un incremento di circa il 30%.
 
creval cv

se non sbaglio le azioni le consegnano a fine mese, e intanto le azioni stanno scendendo... non conviene aspettare all'ultimo per decidere?
 
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