Per chi si chiede il motivo della repentina ripresa dei senior CS, veramente più veloce delle più rosee attese.
Forse non sanno che ciò che è stato fatto dalla confederazione elvetica fa impallidire la recovery action degli USA nel dopo crack Lehman.
Oltre ai 9 bln di garanzia per futuri unbalance derivanti dai conti CS, sono state fornite due linee di cosi detta “liquidity assistance” da parte della SNB e dal governo Svizzero, ciascuna di 100 bln. Per capire l’enormità di questa massa monetaria a dispozsizione di UBS, basta ricordare che vale un quarto del GDP Svizzero. È evidente che tale intervento é smisurato rispetto alle possibili ulteriori necessità che potrebbero scaturire dalle aree ancora oscure dei pregressi bilanci CS. L’intervento é stato progettato per far comprendere che non solo il sistema finanziario elvetico resta l’asse portante della Svizzera, ma che UBS é in definitiva la Svizzera stessa. In poche parole l’emissione di debito senior della banca (oggi anche quello CS ha quale issuer UBS) è alla stregua di un obbligazione governativa.
In UE questo, nelle modalità e nelle quantità, sarebbe stato impossibile perchè fuori dal paradigma regolamentare.
Ció detto gli svizzeri non sono propriamente contenti, dato che pesa sulla testa di ciascuno, anziani e neonati compresi, un potenziale onere di quasi 13.000 chf a testa, in un paese dove il debito pubblico è tra i più bassi al mondo.
Per asper ad astra