DEXIA CREDIOP rinuncia al rating di Moody’s
Dexia Crediop notificherà a Moody’s la decisione di rinunciare al rating. Dexia
Crediop ritiene che la
valutazione espressa dall’agenzia di rating (Ba3/NP)
non rispecchi in alcun modo la reale situazione patrimoniale e di liquidità della
Banca. In particolare:
Dexia Crediop è stata sempre autonoma nella raccolta dei mezzi
finanziari necessari alla propria attività. Nel periodo 2009-2011 ha
raccolto provvista a medio e lungo termine per un totale di 4,3 miliardi
di euro, di cui 3,5 miliardi di euro sui mercati. Per quanto riguarda il
2011, il programma di funding è in corso di realizzazione secondo le
previsioni;
Il ricorso di Dexia Crediop al finanziamento della Banca Centrale
Europea (BCE) è in netto calo e si è ridotto di 7,5 miliardi di euro
rispetto al picco del 2008;
Tenuto conto delle attuali condizioni di mercato, e delle operazioni già
concordate, la posizione strutturale di liquidità di Dexia Crediop è
positiva lungo un arco temporale significativo. I nuovi impieghi saranno
correlati alle condizioni finanziarie della futura raccolta;
La concentrazione creditizia sullo stato italiano e sugli enti pubblici
italiani è il frutto della strategia d’impiego di Dexia Crediop. In questo
comparto, Dexia Crediop non ha rilevato alcun deterioramento dei
propri crediti. La banca è attiva da oltre 90 anni nel finanziamento delle
opere pubbliche e delle infrastrutture e rappresenta un punto di
riferimento in Italia per le Amministrazioni pubbliche centrali e
territoriali.
Dexia Crediop è valutata A/F1 da Fitchratings e BBB+/A-2 da Standard &
Poor’s.
La decisione di rinuncia al rating di Moody’s riguarda anche il programma
ETMN di Dexia Crediop.
Roma, 11 novembre 2011
Dexia Crediop