Dexia Crediop: urge compratore (MF)
MILANO (MF-DJ)--E' corsa contro il tempo per tentare di evitare che Dexia Crediop, l'istituto di credito creato da Alberto Beneduce nel 1919 per concedere finanziamenti alle infrastrutture, venga smantellato a poco meno di 100 anni dalla nascita. Un rischio che si fa sempre piu' concreto, con l'avvicinarsi della fine dell'anno, nonostante Rothschild, chiamato come advisor, stia lavorando senza sosta per trovare una soluzione.
Ormai da mesi il gruppo e' alla spasmodica ricerca di un compratore per la partecipata italiana, dopo gli accordi presi con la Commissione Europea. A fronte delle iniezioni di capitale pubblico per 5,5 mld e delle garanzie governative per 85 mld dei governi belga, francese e lussemburghese (divenuti nel frattempo azionisti di maggioranza di Dexia) l'istituto si e' impegnato infatti a vendere alcuni asset e allo stesso tempo ha messo in gestione run off, cioe' senza nuova produzione, altre attività.
Finora Dexia Crediop ha avuto un trattamento migliore, perche' ha ottenuto l'autorizzazione a generare, anche nel 2013, nuovi prestiti per 200 mln, destinati in particolare alla clientela esistente. L'impegno era pero', al contempo, di cercare in questi mesi acquirenti per la banca italiana, entro un anno dalla data della decisione che la Commissione Europea, aveva preso il 28 dicembre dell'anno scorso. Manca quindi poco piu' di un mese e finora nulla e' successo, complice anche la crisi dei finanziamenti alle opere pubbliche promosse dagli enti locali, il settore di riferimento di Dexia Crediop.
red/lva (fine)
MF-DJ NEWS 26 nov 2013 08:40