Fiat: S&P pone rating sotto osservazione con implicazioni negative
Standard & Poor's ha posto sotto osservazione con implicazioni negative il rating sul debito di lungo termine BB assegnato a Fiat.
Lo si apprende da una nota nella quale si spiega che il rating di breve termine non e' stato posto sotto osservazione e non e' influenzato dall'iniziativa sul giudizio di lungo termine.
"Abbiamo osservato sovraccapacita' nel mercato di massa europeo, in particolare in Italia, secondo maggior mercato per Fiat, e una debolezza della domanda a causa delle misure di austerita' introdotte dal governo italiano delle paure dei consumatori per il loro impatto. Standard & Poor's ritiene che tale contesto causera' un peggioramento delle performance operative di Fiat nel 2012. Allo stesso tempo, il Brasile, il mercato piu' forte per la casa torinese, e' in una situazione di crescente concorrenza che ha ridotto l'importante quota di mercato di Fiat", si legge nella nota.
"La risoluzione del CreditWatch incorporera' l'opinione di Standard & Poor's su come queste difficile condizioni influenzeranno Fiat e la misura in cui nuovi prodotti, taglio dei costi e altre iniziative di gestione saranno in grado di attenuare l'impatto negativo. Una flessione della redditivita' operativa e del cash flow potrebbe tradursi in significativi uscite di cassa, alla luce del lancio di nuovi modelli e di altri investimenti previsti o in corso", proseguono gli analisti.
I mercati europeo e brasiliano sono particolarmente importanti per la qualita' del credito di Fiat, perche' la forza relativa della partecipazione del 58,5% nel capitale di Chrysler Group LLC unita' (B+/Stabile) avvantaggia i creditori della casa statunitense prima della stessa Fiat. Al contrario, l'aumento dell'integrazione industriale e strategica tra Fiat e Chrysler potrebbe causare un rischio finanziario e di impresa per le due societa' nel processo di convergenza.
Standard & Poor's punta a risolvere il CreditWatch entro i prossimi 90 giorni dopo l'analisi dei bilanci sottoposti a revisione completa focalizzando il proprio esame sui flussi di cassa e la liquidita' disponibile di Fiat. Gli analisti punteranno la loro attenzione sui piani del management per risolvere alcune questioni chiave, in particolare l'eccesso di capacita', la debolezza della domanda, la forte concorrenza e il difficile ambiente lavorativo in Italia.
Il risultato piu' probabile al momento della risoluzione del CreditWatch e' un abbassamento del rating di lungo termine di un notch a 'BB-'. Un declassamento di due notch e' meno probabile, a meno che non diventi chiaro che il rischio di default di Fiat e Chrysler e' legato in modo piu' integrale rispetto alle valutazioni finora effettuate dagli analisti dell'agenzia. Altrettanto meno probabile e' una conferma del rating 'BB'.
era sotto la pari...) oggi a un prezzo forse comunque interessante , anche considerando la nuova tassazione...
