Obbligazioni societarie Obbligazioni FIAT Chrsyler Automobiles (FCA) (2 lettori)

mauriliano

Nuovo forumer
Grazie i98mark per l'articolo.
In effetti nell'articolo non ci sono certezze riguardo ai miei dubbi.
A mio avviso gli unici a conoscenza di queste problematiche sono all'interno di fiat group: ho visitato il sito, ma ho visto che rispondono solamente ad investitori istituzionali ed analisti finanziari.
Vedro'.
ciao

Riprendo un attimo questo tema e forse ripeto quanto gia' detto piu' indietro (scusatemi ;)) : oggi ho provato ad acquistarle ma, pur richiedendole a un professionista molto smart di una grossa banca, mi hanno detto che e' impossibile acquistarle da privati italiani.
Solo per investitori stranieri o SGR.
Risulta anche a voi?
Tutte le Fiat Finance Trade sembrerebbero "off limits" per i comuni mortali autoctoni.
Forse e' questa la ragione di un cosi alto scarto di rendimento contro le altre Fiat che troviamo in giro.
Qualcuno dei "grandi" ne sa' di piu'.
Grazie :) Mau
 

Sandro56

Nuovo forumer
Riprendo un attimo questo tema e forse ripeto quanto gia' detto piu' indietro (scusatemi ;)) : oggi ho provato ad acquistarle ma, pur richiedendole a un professionista molto smart di una grossa banca, mi hanno detto che e' impossibile acquistarle da privati italiani.
Solo per investitori stranieri o SGR.
Risulta anche a voi?
Tutte le Fiat Finance Trade sembrerebbero "off limits" per i comuni mortali autoctoni.
Forse e' questa la ragione di un cosi alto scarto di rendimento contro le altre Fiat che troviamo in giro.
Qualcuno dei "grandi" ne sa' di piu'.
Grazie :) Mau
Io non sono un grande ma anche a Me IntesaSanPaolo ho risposto così.
Poi con IWBANK non ho avuto problemi, puoi operare solo per telefono ma ti fanno acquistare qualsiasi obbligazione OTC.
So che latre banche lo fanno ma io su tre ho ricevuto tre no.
Poi Iw mi ha risolto il problema.
 

negusneg

New Member
Riporto un post dove riassumevo la questione:

http://www.investireoggi.it/forum/showthread.php?p=743265&highlight=selling#post743265

Riepiloghiamo la situazione.

Normalmente le eurobbligazioni (emesse sull'euromercato) sono riservate agli investitori istituzionali (selling restrictions). Alcune solo sul mercato primario (in emissione) altre sul mercato primario E su quello secondario (dopo l'emissione).

Poi c'è un'altra questione. La banca è responsabile per dodici mesi se l'emittente è insolvente, e quindi non venderà le obbligazioni prima di 12 mesi a meno che:

a) l'emittente sia uno stato sovrano area OCSE o una banca europea di rating uguale superiore a BBB- (cosiddetto investment grade);

b) l'emittente abbia presentato regolare Prospetto Informativo alla Consob e ne abbia ricevuto l'autorizzazione (ad es. le obbligazioni Enel di fine 2007, che non erano riservate agli istituzionali e si potevano comprare in collocamento);

c) il taglio minimo sia di 50.000 € (o più), nel qual caso l'emissione è esentata dall'obbligo di Prospetto Informativo.

Quindi:

1) in emissione (o sul mercato "grigio", che è quello che precede il primo giorno di godimento) le eurobbligazioni noi non le possiamo comprare, mai. Le Eni ad esempio saranno emesse il 28 (domani): solo il 29 sapremo se saranno liberamente negoziabili, dopo che le banche le avranno "censite" in base alle informazioni acquisite su eventuali "selling restrictions"

2) successivamente all'emissione normalmente non saranno acquistabili nei primi 12 mesi se il taglio minimo è di 1.000 € e non è stato presentato (ed autorizzato) il Prospetto Informativo alla Consob;

3) saranno invece liberamente acquistabili in collocamento, se il Prospetto è stato approvato dalla Consob, oppure dal giorno seguente all'emissione se il taglio minimo è uguale/superiore a 50.000 €. Nel caso in cui le selling restrictions prevedano una restrizione alla vendita anche sul mercato secondario, sarà sufficiente firmare apposita manleva che solleva la banca dalla responsabilità di avere "promosso" la vendita: in pratica si tratta di dichiarare che si è venuti a conoscenza del titolo in modo autonomo.

Questa, che mi risulti, è la prassi normalmente adottata, fatto salvo che tutto poi dipende dall'effettiva volontà della banca (e talvolta del singolo operatore) di lavorare su questi titoli.

Alcune banche, ad esempio, si rifiutano tout court di vendere obbligazioni che non siano titoli di stato, altre accettano ordini solo a partire da un certo taglio in su, altre non accettano la manleva sulle restrictions nel mercato secondario, etc.

Le obbligazioni Fiat sono riservate ad investitori istituzionali anche su mercato secondario e quindi rientrano nel caso 3) che ho evidenziato sopra.

E' chiaro che se uno telefona ad IWBank lo fa di sua spontanea volontà e quindi non occorre manleva.

E' chiaro anche che Intesa e l'altra grossa banca cui si fa riferimento per loro autonoma scelta commerciale non intendono permettere ai loro clienti di acquistare questi titoli, anche se potrebbero benissimo farlo.
 

AAAA47

Forumer storico
Riprendo un attimo questo tema e forse ripeto quanto gia' detto piu' indietro (scusatemi ;)) : oggi ho provato ad acquistarle ma, pur richiedendole a un professionista molto smart di una grossa banca, mi hanno detto che e' impossibile acquistarle da privati italiani.
Solo per investitori stranieri o SGR.
Risulta anche a voi?
Tutte le Fiat Finance Trade sembrerebbero "off limits" per i comuni mortali autoctoni.
Forse e' questa la ragione di un cosi alto scarto di rendimento contro le altre Fiat che troviamo in giro.
Qualcuno dei "grandi" ne sa' di piu'.
Grazie :) Mau

ti hanno detto una balla
come al solito
e la gente ci crede pure
chiedi a quel professionista molto "smart" come mai con iwbank le puo' comprare chiunque (t'assicuro che io sono un normalissimo privato...)
 

ginopelo

Moving to PeloPonneso
ti hanno detto una balla
come al solito
e la gente ci crede pure
chiedi a quel professionista molto "smart" come mai con iwbank le puo' comprare chiunque (t'assicuro che io sono un normalissimo privato...)

io pure sono un normalissimo privato...
ma se sono uscito :ciao:
 

AAAA47

Forumer storico
io pure sono un normalissimo privato...
ma se sono uscito :ciao:

idem, uscito anche io dalla 2017 a 69,5 circa (prese a fine marzo a 55), ringraziando il mercato (e il forum che me le ha fatte conoscere :up:) e prendendo ABN perpetue (quelle segnalate da gonzalito, che ringrazio!) a 36, ora stanno a 43 circa. ne avevo gia' qualcuna a 17, ma chi poteva pensare che sarebbero triplicate in un mesetto?
Vabbe', magari me le rivendo e torno sulla fiat :D
 

mauriliano

Nuovo forumer
Io non sono un grande ma anche a Me IntesaSanPaolo ho risposto così.
Poi con IWBANK non ho avuto problemi, puoi operare solo per telefono ma ti fanno acquistare qualsiasi obbligazione OTC.
So che latre banche lo fanno ma io su tre ho ricevuto tre no.
Poi Iw mi ha risolto il problema.

Riporto un post dove riassumevo la questione:

http://www.investireoggi.it/forum/showthread.php?p=743265&highlight=selling#post743265



Le obbligazioni Fiat sono riservate ad investitori istituzionali anche su mercato secondario e quindi rientrano nel caso 3) che ho evidenziato sopra.

E' chiaro che se uno telefona ad IWBank lo fa di sua spontanea volontà e quindi non occorre manleva.

E' chiaro anche che Intesa e l'altra grossa banca cui si fa riferimento per loro autonoma scelta commerciale non intendono permettere ai loro clienti di acquistare questi titoli, anche se potrebbero benissimo farlo.

ti hanno detto una balla
come al solito
e la gente ci crede pure
chiedi a quel professionista molto "smart" come mai con iwbank le puo' comprare chiunque (t'assicuro che io sono un normalissimo privato...)

Grazie a tutti per il vostro intervento, alla fine sono riuscito a farmi servire le 2017 (per le altre "niet") che erano la mia seconda scelta (non volevo stare cosi lungo), chissa' mai che mi vada bene cosi ... ne hanno di strada da fare per arrivare a 100 e danno un bel rendimento comunque ;) .

Ciao e grazie mille :) Mau
 

Imark

Forumer storico
Entro 90 giorni al più tardi la decisione di S&P se ridurre o meno il rating di Fiat. Scarsamente influente (e cmq con un minimo effetto negativo) l'accordo con Chrysler, secondo l'agenzia. Come commentato qui a suo tempo da più d'uno (ricordo di Capirex85), peseranno soprattutto i livelli di liquidità, ritenuti deboli da S&P.

Italy-Based Fiat SpA 'BB+' Rating Still On CreditWatch Negative After Finalization Of Alliance With Chrysler

-- Italian industrial group Fiat SpA and U.S.-based Chrysler Group LLC have finalized their announced alliance.
-- Fiat has 20% of the new Chrysler's share capital.
-- We are maintaining Fiat's 'BB+' long-term rating on CreditWatch negative.
-- The CreditWatch status reflects our view of Fiat's "weak" liquidity profile and the possible impact on Fiat's credit quality of its alliance with Chrysler.

MILAN (Standard & Poor's) June 12, 2009--Standard & Poor's Ratings Services said today that its 'BB+' long-term corporate credit rating on Italian industrial group Fiat SpA remains on CreditWatch with negative implications, where it was placed on Jan. 22, 2009. At the same time, the 'B' short-term corporate credit rating was affirmed.

"The CreditWatch status reflects our view of Fiat's liquidity profile, which we classify as "weak," and the risks we see for Fiat's creditworthiness as a result of our opinion of the management team's high level of engagement in the new entity Chrysler Group LLC (Chrysler; not rated), with Fiat's CEO now the CEO of Chrysler," said Standard & Poor's credit analyst Barbara Castellano.

The negative CreditWatch implications also reflect--albeit to a lesser extent--Standard & Poor's uncertainty about the future of the group's structure given Fiat's stated interest in new alliances or mergers to enlarge its auto business. We expect to learn more on the first two points over the coming weeks. The last point remains an event risk that we cannot specifically factor into the ratings; if, for example, Fiat were to enlarge its auto activities, it might then spin them off from the group.

On June 10, 2009, Fiat announced the close of a strategic alliance with the new Chrysler entity created to acquire substantially all of the "old" Chrysler's (Chrysler LLC) assets and part of its liabilities; the "old" Chrysler remains in bankruptcy. The alliance gives Fiat 20% of the new Chrysler. The new entity's structure is designed to be leaner, and the debt burden has been reduced. However, we believe that Chrysler is facing a number of industrial issues that have affected performance in the last several years. In exchange for Fiat's 20% ownership, Chrysler will be entitled to use some of Fiat's intellectual properties and technologies, as well as receive ongoing management services to help it in its turnaround.

Furthermore according to the announcement, Fiat will also have the right to receive up to 15% in additional equity in three 5% tranches, each in exchange for meeting certain technical performance metrics. In addition, it will receive an option to acquire another 16% shareholding between Jan. 1, 2013, and June 30, 2016, under specific conditions.

According to these conditions, Fiat could achieve 35% ownership in Chrysler without paying out any cash itself. However, we find it difficult to quantify the engagement of Fiat's management in Chrysler over the next few years. The first decision communicated upon announcement of the agreement is that Sergio Marchionne, Fiat's CEO, will now also be Chrysler's CEO. In our opinion, this shows a very strong commitment on the part of Fiat to dedicate its best resources to Chrysler.

We consider Chrysler's turnaround to be a challenging target that could require a significant managerial effort from Fiat. Over the next weeks, we will seek more information on the new Chrysler structure and we will try to assess the main challenges that Chrysler is facing, as well as the impacts on Fiat's activities of management's dedication to Chrysler's recovery

Our resolution of the CreditWatch listing will focus on Fiat's capacity to generate cash and fulfill its financial obligations, Fiat's ability to strengthen its current "weak" liquidity profile and sustain that profile in
light of continuing weak light-vehicle sales, the evolution of the Fiat group's operating performance in the current difficult market environment, and our opinion of the prospective effect of the Chrysler alliance on Fiat's
business and financial profile," said Ms. Castellano. "Notwithstanding an initial 20% ownership stake, we believe Fiat's involvement in and control of the direction of Chrysler will be more significant."

We aim to solve the CreditWatch listing in the next 90 days at the latest.
 

p_dinamite

Forumer attivo
certamente, inoltre da la possibilità alle banche di fare arbitraggi vendendo sul mercato le obbligazioni fiat che a pari scadenza rendono molto ma molto meno e acquisendo bond molto + redditizi
 

Users who are viewing this thread

Alto