canarino
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Goldman Sachs: Top Manager Felici Del Collasso Immobiliare
sabato, 24 aprile 2010 - 17:42
(ASCA) - Roma, 24 apr - Nella seconda parte del 2007 la banca Usa Goldman Sachs, attualmente sotto indagine della Sec, era a conoscenza degli sviluppi che avrebbe preso la crisi immobiliare con il relativo crollo degli strumenti finanziari legati alla bolla del mattone. Lo dimostrerebbero gli scambi di e-mail tra i top manager della banca resi pubblici oggi dalla commissione di inchiesta del Senato Usa. ''Ora facciamo un sacco di soldi'' scrivevano i manager del gruppo bancari. Nei fatti si preparavano a vendere allo scoperto gli strumenti finanziari legati al mattone. Il tono delle e-mail in parte contraddice quanto sostenuto finora dal management della banca, che aveva parlato di ingenti perdite nella fase iniziale della crisi immobiliare. Lo scrive il New York Times. Il tema e' caldo considerando la determinazione della Casa Bianca di riformare le regole della finanza a stelle e strisce. Martedi diversi ex dirigenti e dirigenti della Goldman Sachs (NYSE: GS - notizie) , tra cui l'attuale Ceo Lloyd Blankfein dovranno testimoniare di fronte dalla Commissione del Senato Usa.
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Le banche d'affari sono sempre lì con fucile della speculazione. Adesso c'è sotto la Grecia. Io mi auguro che questo induca ad approvare velocemente le nuove regole.
Sarebbe anche ora che le banche chiudessero i casinò (della speculazione) e ricominciassero a fare le banche.
cioè oltre a Roubini, considerato da tutti al tempo uno sfigato, anche quelli di Goldman Sachs credevano in un crollo del mercato immobiliare e quindi si scambiavano mail dicendo di spingere corto così avrebbero fatto un sacco di soldi.
Costringere e manipolare un mercato facendolo crollare è una colpa, credere che il mercato crolli è semplicemente una scommessa