Giben
Nuovo forumer
I soldi non sono spariti perchè mai esistiti
Interventi tutti interessanti.
La mia opinione vorrei chiarirla con un esempio molto semplificato che però potrebbe illustrare bene quello che è successo.
Premesso che il singolo cittadino, per la scarsa disponibilità economica di cui normalmente dispone non è in grado di incidere significativamente in tali meccanismi finanziari, immaginiamo che la totalità delle risorse finanziarie mondiali sia in mano a 10 soggetti che per gli intrecci molteplici che hanno siano anche in grado di controllare completamente soprattutto i settori strategici dell'economia (energia, alimentari, materie prime, industrie, ecc.).
Che cosa è successo? Ad un certo punto (qualche decennio fa) uno di questi soggetti si è inventato ed ha cominciato a diffondere, specie agli altri suoi 9 compari, degli strumenti finanziari sofisticati, pressochè incomprensibili, ad elevato leverage, con mimetizzato all'interno un effetto moltiplicatore riconducibile al famoso schema PONZI. Insomma erano strumenti altamente complessi, il cui meccanismo e potenziale distruttivo era sostanzialmente indecifrabile, ma che avevano il grande pregio di produrre fortissimi guadagni in sequenza esponenziale. Secondo voi gli altri 9 compari sono rimasti a guardare? Certo che no, ma nazi a loro volta si sono inventati strumenti ancora più strabilianti che potevano dare dei guadagni elevatissimi. Naturalmente accanto a questi elevatissimi guadagni, vi era un altrettanto elevato livello di rischio che, o non si comprendeva fino in fondo o non si voleva più di tanto indagare in quanto i guadagni erano veramente stratosferici. In sostanza quello che succedeva nella varie bolle che si sono succedute con regolarità negli ultmi anni, dei 10 compari 9 guadagnavano ed 1 solo perdeva: l'ultimo della catena che rimaneva col cerino in mano. Ma questo all'inizio non ha creato grossi problemi perchè in questo nuovo gioco miracoloso di moltiplicazione magica dei guadagni, i vari soggetti mettevano sul piatto giustamente delle somme cautelative e tali comunque da poter riparare al danno, qualora le cose non fossero finite bene.
Poi il gioco al massacro si è ingigantito con la proliferazione di strumenti sempre più sofisticati, apparentemente più sicuri, ma dal rischio reale più subdolo e di fatto non più quantificabile. Insomma era piano piano diventato una specie di roullette russa. Fino a quando ci è scappato il primo morto. (Fallimenti eccellenti). Allora a quel punto gli altri 9 compari hanno detto alt. Basta o qui rischiamo tutti di rimetterci le penne a vantaggio di uno solo che baciato dalla fortuna sarà l'ultimo rimasto in vita.
Pertanto, siccome statisticamente è improbabile che alcuni compari abbiano sempre vinto ed altri abbiano sempre perso, ciò significa che di fatto i guadagni all'incirca saranno equivalsi alle perdite. Insomma il gioco era uno di quelli a somma zero. Se poi aggiungiamo il fatto che l'intero meccanismo si reggeva su denaro virtuale, possiamo ben comprendere che a parte qualche sprovveduto che per troppa avidità ha giocato anche col suo denaro reale, credo che nella maggior parte dei casi, nessun soggetto mediamente ci abbia rimesso.
Solo che il gioco messo in piedi non è così semplice da concludere: è una specie di ordigno nuceare innescato da lorsignori che va disinnescato.
A chi toccherà questo compito secondo voi? Logica vorrebbe che fossero i nove compari rimasti (tra l'altro spartendosi il denaro del loro simile defunto) ad associarsi ed a provvedere alla bonifica ambientale.
Invece non è così, in quanto tali signori hanno pensato bene di mettere sotto ricatto i vari governi nazionali minacciando una crisi economica senza precedenti, (di cui abbiamo già preoccupanti avvisaglie), in modo da convincerli ad intervenire in questo delicato e costoso lavoro di disinnesco della bomba da loro stessi creata.
Ed in effetti i governi stanno già intervenendo per rattoppare una situazione alquanto critica (d'altra parte non potrebbero fare altro, pena una sommossa popolare planetaria).
In questo gioco al massacro ci sono poi dei "piccoli" effetti collaterali dovuti al fatto che privati cittadini (mutui subprie) ed istituzioni pubbliche (derivati ai Comuni) sono stati coinvolti, per lo più inconsapevolmente, in questo meccanismo perverso. Ma anche qui, niente paura, ci penseranno gli Stati a sistemare la cosa.
E' chiaro che la realtà sarà stata indubbiamente molto più complessa, ma ritengo che a grandi linee le cose siano andate più o meno così!
Un saluto a tutti. Giben
Interventi tutti interessanti.
La mia opinione vorrei chiarirla con un esempio molto semplificato che però potrebbe illustrare bene quello che è successo.
Premesso che il singolo cittadino, per la scarsa disponibilità economica di cui normalmente dispone non è in grado di incidere significativamente in tali meccanismi finanziari, immaginiamo che la totalità delle risorse finanziarie mondiali sia in mano a 10 soggetti che per gli intrecci molteplici che hanno siano anche in grado di controllare completamente soprattutto i settori strategici dell'economia (energia, alimentari, materie prime, industrie, ecc.).
Che cosa è successo? Ad un certo punto (qualche decennio fa) uno di questi soggetti si è inventato ed ha cominciato a diffondere, specie agli altri suoi 9 compari, degli strumenti finanziari sofisticati, pressochè incomprensibili, ad elevato leverage, con mimetizzato all'interno un effetto moltiplicatore riconducibile al famoso schema PONZI. Insomma erano strumenti altamente complessi, il cui meccanismo e potenziale distruttivo era sostanzialmente indecifrabile, ma che avevano il grande pregio di produrre fortissimi guadagni in sequenza esponenziale. Secondo voi gli altri 9 compari sono rimasti a guardare? Certo che no, ma nazi a loro volta si sono inventati strumenti ancora più strabilianti che potevano dare dei guadagni elevatissimi. Naturalmente accanto a questi elevatissimi guadagni, vi era un altrettanto elevato livello di rischio che, o non si comprendeva fino in fondo o non si voleva più di tanto indagare in quanto i guadagni erano veramente stratosferici. In sostanza quello che succedeva nella varie bolle che si sono succedute con regolarità negli ultmi anni, dei 10 compari 9 guadagnavano ed 1 solo perdeva: l'ultimo della catena che rimaneva col cerino in mano. Ma questo all'inizio non ha creato grossi problemi perchè in questo nuovo gioco miracoloso di moltiplicazione magica dei guadagni, i vari soggetti mettevano sul piatto giustamente delle somme cautelative e tali comunque da poter riparare al danno, qualora le cose non fossero finite bene.
Poi il gioco al massacro si è ingigantito con la proliferazione di strumenti sempre più sofisticati, apparentemente più sicuri, ma dal rischio reale più subdolo e di fatto non più quantificabile. Insomma era piano piano diventato una specie di roullette russa. Fino a quando ci è scappato il primo morto. (Fallimenti eccellenti). Allora a quel punto gli altri 9 compari hanno detto alt. Basta o qui rischiamo tutti di rimetterci le penne a vantaggio di uno solo che baciato dalla fortuna sarà l'ultimo rimasto in vita.
Pertanto, siccome statisticamente è improbabile che alcuni compari abbiano sempre vinto ed altri abbiano sempre perso, ciò significa che di fatto i guadagni all'incirca saranno equivalsi alle perdite. Insomma il gioco era uno di quelli a somma zero. Se poi aggiungiamo il fatto che l'intero meccanismo si reggeva su denaro virtuale, possiamo ben comprendere che a parte qualche sprovveduto che per troppa avidità ha giocato anche col suo denaro reale, credo che nella maggior parte dei casi, nessun soggetto mediamente ci abbia rimesso.
Solo che il gioco messo in piedi non è così semplice da concludere: è una specie di ordigno nuceare innescato da lorsignori che va disinnescato.
A chi toccherà questo compito secondo voi? Logica vorrebbe che fossero i nove compari rimasti (tra l'altro spartendosi il denaro del loro simile defunto) ad associarsi ed a provvedere alla bonifica ambientale.
Invece non è così, in quanto tali signori hanno pensato bene di mettere sotto ricatto i vari governi nazionali minacciando una crisi economica senza precedenti, (di cui abbiamo già preoccupanti avvisaglie), in modo da convincerli ad intervenire in questo delicato e costoso lavoro di disinnesco della bomba da loro stessi creata.
Ed in effetti i governi stanno già intervenendo per rattoppare una situazione alquanto critica (d'altra parte non potrebbero fare altro, pena una sommossa popolare planetaria).
In questo gioco al massacro ci sono poi dei "piccoli" effetti collaterali dovuti al fatto che privati cittadini (mutui subprie) ed istituzioni pubbliche (derivati ai Comuni) sono stati coinvolti, per lo più inconsapevolmente, in questo meccanismo perverso. Ma anche qui, niente paura, ci penseranno gli Stati a sistemare la cosa.
E' chiaro che la realtà sarà stata indubbiamente molto più complessa, ma ritengo che a grandi linee le cose siano andate più o meno così!
Un saluto a tutti. Giben
