OGGI POSSIAMO CAMBIARE IL PAESE

Amleto ha scritto:
Veda/i Albatros, Scalfari non mi piace perchè è prevenuto, settario e personalizza l'attacco.
Noi in queste settimane ci siamo confrontati su numerose tematiche anche avendo punti di vista diversi, ma non ci siamo mai sognati di aggredirci: abbiamo invece esposto le nostre riflessioni su progetti, programmi, ideali e io non avrei nessun problema ad essere amministrato da una persona con le sue idee talvolta diverse dalle mie perchè non sento una volontà di distruggere il suo interlocutore (non dico controparte perchè qualche giorno fa ascoltando Bertinotti parlare del rapporto tra datori di lavoro e lavoratori ha utilizzato il termine 'avversari' dicendo che i datori di lavoro sono pur sempre controparti, nel senso di parti contrarie, dei sindacati: la sua idea che io trovo legata al pensiero marxista della lotta continua tra gli operatori economici).
E' questo a mio modo di vedere il settarismo della sinistra cui poi si giustappone l'appello a non votare per i comunisti. E non si finisce piu'....
Saluti

sono pienamente d'accordo,
ma perche' mi misceli/la bertinotti e la sua demagogia settaria, con un appello a cambiare il paese, un appello per essere finalmente liberi da una persona che ha inquinato, offeso, settarizzato l'italia per 16 anni?
una persona che in qualsiasi altro paese sarebbe gia' sparito?
l'appello di Scalfari, che piaccia o no, non e' a votare un bertinotti, ma ad un voto che spazzi via tutto quello che stiamo dicendo.

e personalmente si puo' anche odiare scalfari, ma su questo non si puo' non essere d'accordo :)
saluti
 
La digressione su Bertinotti mi è affiorata quando stavo scrivendo 'controparte' e ho ricordato quel discorso alla radio.
In realtà quello che non mi piace del manifesto e della prospettiva avversa a Berlusconi che senza dubbio in alcuni punti mi sembra più interessante è il fatto che parte da un pregiudizio cieco: che Berlusconi incarni tutta la negatività dell'ordinamento.
Ed è sbagliato, secondo me, per due ragioni preliminari.
Primo perchè Scalfari e il suo megafono Repubblica sono avversi a Berlusconi perchè dietro ci sta il competitor De Benedetti che è identico, gemello di Berlusconi.
Secondo, perchè il conflitto di interessi si fa valere solo per Berlusconi e non si dice (quasi) mai che i vertici delle banche (che contano infinitamente più delle televisioni di Berlusconi nella vita del paese) sono entrati (mi limito semplicemente a citare la Pollastrini e la moglie di Profumo) in conflitti di interessi molto più penetranti, ma di questo non si è mai parlato.
In breve: chi controlla le banche a mio modo di vedere ha più potere di Berlusconi, e in Italia molti dei banchieri appartengono all'area del PD. Controllare le banche significa indirizzare l'economia, entrare in giornali, tv, assicurazioni, imprese, etc con un'influenza infinitamente maggiore di quella che può esercitare una tv sulla vita, sull'economia, sulla guida di uno stato.
Perchè non ci si occupa anche di questi conflitti di interessi, e anzi, in primis?
Solo perchè nessun banchiere ha messo il suo viso su una scheda elettorale? Sotto questo profilo trovo francamente più specchiato Berlusconi che almeno non si nasconde.
Saluti :)
 
che molte banche siano del pd, ... mi torna in mente un vecchio adagio...
che vi sia un clnflitto di interessi di molti, sono d'accordo, ma un conto e' avere alcune banche dell'area amica, come in tutti i paesi normali, un conto e' magari esserne proprietario in prima persona. ma l'appello trasla dal conflitto di interessi, si focalizza su quanto ha bisogno l'italia di cambiare.

e non vi e' dubbio che ne ha bisogno...


e come disse una persona che il mondo l'ha cambiato


"non chiedere cosa puo' fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il paese!
 
Io spero che l'Italia cambi come ho scritto in questi anni e nelle ultime settimane, ma non mi piace l'ipocrisia di quegli esponenti dell'area PD (quelli della sx non li considero neppure, anche se ideologicamente sono più puri) che non guardano mai in casa propria quanto ai conflitti di interessi.
Se ha/ai letto l'intervista ad una persona che dal punto di vista umano mi è indifferente ma economicamente-politicamente può essere un esempio del potere delle banche assai superiore di quello di tre tv dei cui messaggi non mi importa nulla (mi faccio condizionare ora da quello che dice Fede? o Mario Giordano? direi di no...), Ricucci in un'intervista di qualche giorno fa dichiarò: il Corriere della Sera (RCS) fu l'errore più grande che commisi perchè non appartenevo all'establishment.
Allora mi chiedo: le banche prestano a tizio ma non prestano a caio, dirigono uno sviluppo industriale, influenzano l'economia, la politica, e solo perchè ai vertici non ci sono Prodi o D'Alema o Fassino o Veltroni, vogliamo dire che essi sono meno influenti di Berlusconi?
Io direi di no.
Saluti
 
Amleto ha scritto:
La digressione su Bertinotti mi è affiorata quando stavo scrivendo 'controparte' e ho ricordato quel discorso alla radio.
In realtà quello che non mi piace del manifesto e della prospettiva avversa a Berlusconi che senza dubbio in alcuni punti mi sembra più interessante è il fatto che parte da un pregiudizio cieco: che Berlusconi incarni tutta la negatività dell'ordinamento.
Ed è sbagliato, secondo me, per due ragioni preliminari.
Primo perchè Scalfari e il suo megafono Repubblica sono avversi a Berlusconi perchè dietro ci sta il competitor De Benedetti che è identico, gemello di Berlusconi.
Secondo, perchè il conflitto di interessi si fa valere solo per Berlusconi e non si dice (quasi) mai che i vertici delle banche (che contano infinitamente più delle televisioni di Berlusconi nella vita del paese) sono entrati (mi limito semplicemente a citare la Pollastrini e la moglie di Profumo) in conflitti di interessi molto più penetranti, ma di questo non si è mai parlato.
In breve: chi controlla le banche a mio modo di vedere ha più potere di Berlusconi, e in Italia molti dei banchieri appartengono all'area del PD. Controllare le banche significa indirizzare l'economia, entrare in giornali, tv, assicurazioni, imprese, etc con un'influenza infinitamente maggiore di quella che può esercitare una tv sulla vita, sull'economia, sulla guida di uno stato.
Perchè non ci si occupa anche di questi conflitti di interessi, e anzi, in primis?
Solo perchè nessun banchiere ha messo il suo viso su una scheda elettorale? Sotto questo profilo trovo francamente più specchiato Berlusconi che almeno non si nasconde.
Saluti :)

La tua è verità Sacrosanta,il primo potere è quello economico,no le tv di Berlusconi che ci offrono serate di svago e pubblicità e basta,cosa che spesso non fà la TV di Stato,specie Rai3 e 2,che si servono della satira per aggredire a senso unico sempre la stessa persona,per non parlare delle varie trasmissioni,tipo Annozero,Ballaro,'tanto per fare un esempio.
Sono queste cose che offendono l'intelligenza del Popolo Italiano o parte di esso,che poi è diventato lo zoccolo duro di Berlusconi.Prendi me per esempio,se non avessi letto Travaglio,guardato you-tube,e visto il comportamento dei vari Santoro,Flores,ed altri,oggi sarei dovuto stare nel Pd,con precisione nella Margherita.Non farlo,all'epoca, mi è costato molto,forse sarei stato anche io,e non da oggi,col sederino seduto su di una sedia in Parlamento,visto che ci sono o ci sono passati personaggi della vecchia DC,che all'epoca prendevano ordini anche da me.
 
Io so che parlo di un mondo che non esiste....dove chiunque se ha un'idea o delle capacità si possa recare in banca e farsi finanziare a prescindere...
ma mi richiamo proprio a quel sogno che tu/ella menzioni/a: se dobbiamo sognare, almeno facciamolo in grande! (per quello pensavo al voto nullo dei 40 milioni...)
:) :rolleyes:
Saluti
 
Dimenticavo di dire che la mia fù una scelta di coscienza,che mi ha fatto andare contro la mia stessa famiglia.Dimenticavo ancora che la zona dove vivo io,da l'80%circa di preferenze a Berlusconi,mentre tutt'attorno a noi,spradroneggiano i vari De Mita,ex Mastella,e spero per poco ancora.A tal riguardo mi aspetto una lieta sorpresa dalla mia zona anche in questa occasione.
 
Caos ha scritto:
La tua è verità Sacrosanta,il primo potere è quello economico,no le tv di Berlusconi che ci offrono serate di svago e pubblicità e basta,cosa che spesso non fà la TV di Stato,specie Rai3 e 2,che si servono della satira per aggredire a senso unico sempre la stessa persona,per non parlare delle varie trasmissioni,tipo Annozero,Ballaro,'tanto per fare un esempio.
Sono queste cose che offendono l'intelligenza del Popolo Italiano o parte di esso,che poi è diventato lo zoccolo duro di Berlusconi.Prendi me per esempio,se non avessi letto Travaglio,guardato you-tube,e visto il comportamento dei vari Santoro,Flores,ed altri,oggi sarei dovuto stare nel Pd,con precisione nella Margherita.Non farlo,all'epoca, mi è costato molto,forse sarei stato anche io,e non da oggi,col sederino seduto su di una sedia in Parlamento,visto che ci sono o ci sono passati personaggi della vecchia DC,che all'epoca prendevano ordini anche da me.

Allora, forza! Ella/tu che ha/hai a quanto leggo un'influenza e un potere che io non ho spread the message, diffondi l'invito a tutti quelli di buona volontà, perchè ci sia una nuova costituente italiana persino migliore di quella che aveva trovato un certo compromesso nel 1946. Come dice Albatros per un un nuovo sogno democratico.
Ci conto! :)

(Parzialmente Fuori tema: possiamo sperare per noi e per i più giovani in una mitigazione dell'impoverimento economico solo se in Cina cresceranno i diritti umani, di libertà e sociali. Anche lì un nuovo sogno. Intanto io andrei di esclusione dal WTO e nell'imposizione di dazi colossali. Alexander Hamilton insegnò).

Saluti
 
Amleto ha scritto:
Allora, forza! Ella/tu che ha/hai a quanto leggo un'influenza e un potere che io non ho spread the message, diffondi l'invito a tutti quelli di buona volontà, perchè ci sia una nuova costituente italiana persino migliore di quella che aveva trovato un certo compromesso nel 1946. Come dice Albatros per un un nuovo sogno democratico.
Ci conto! :)

(Parzialmente Fuori tema: possiamo sperare per noi e per i più giovani in una mitigazione dell'impoverimento economico solo se in Cina cresceranno i diritti umani, di libertà e sociali. Anche lì un nuovo sogno. Intanto io andrei di esclusione dal WTO e nell'imposizione di dazi colossali. Alexander Hamilton insegnò).

Saluti

Amleto,il mio è stato uno sfogo che mi è caduto dalla penna,che come ho detto mi è costato molto,anche in seno alla mia stessa famiglia.Impossibile spiegare,e non è il caso su di un forum,i motivi per cui decisi di rompere con la mia parte politica.Per cui la mia fu'anche una scelta di coscienza che comporto'l'abbandono e la perdita graduale nel tempo della mia visibilità politica e sindacale,dopo 30 anni di sodo lavoro,ricco di soddisfazioni e quindi,di conseguenza, la perdita di ogni influenza e potere.Per la verità gli amici, oggi potenti ,di Berlusconi,in passato mi hanno offerto più di un occasione di andare con loro all'inizio della nuova avventura Berlusconiana,ma ho sempre rifiutato,sono di vecchio stampo,ho militato solo e sempre nella vecchia DC,al fianco di un solo uomo politico.Oggi sono un libero e privato cittadino,in pensione,con un po'di esperienza in più.E per come vanno le cose in Politica,vi posso affermare,che il fenomeno Berlusconi,perchè di fenomeno si tratta,è duro da abbattere,perchè si regge su presupposti nuovi e diversi.Se interessa a qualcuno posso spiegarvi la differenza che passa tra il potere di Berlusconi oggi,che possiamo considerare un apri-pista,quello che fù dei vecchi partiti della mia epoca,e come stà cambiando con i nuovi partiti,causa forza maggiore.
 
Caos ha scritto:
La tua è verità Sacrosanta,il primo potere è quello economico,no le tv di Berlusconi che ci offrono serate di svago e pubblicità e basta,cosa che spesso non fà la TV di Stato,specie Rai3 e 2,che si servono della satira per aggredire a senso unico sempre la stessa persona,per non parlare delle varie trasmissioni,tipo Annozero,Ballaro,'tanto per fare un esempio.
Sono queste cose che offendono l'intelligenza del Popolo Italiano o parte di esso,che poi è diventato lo zoccolo duro di Berlusconi.Prendi me per esempio,se non avessi letto Travaglio,guardato you-tube,e visto il comportamento dei vari Santoro,Flores,ed altri,oggi sarei dovuto stare nel Pd,con precisione nella Margherita.Non farlo,all'epoca, mi è costato molto,forse sarei stato anche io,e non da oggi,col sederino seduto su di una sedia in Parlamento,visto che ci sono o ci sono passati personaggi della vecchia DC,che all'epoca prendevano ordini anche da me.
Ma tu ..scusa se mi permetto ..facevi politica nellaMargherita??
E poi..abbagliato da SILVIO ..sei andato via???
Che sei anticomunista ..lo si capisce..ma essere di sinistra oggi..non vuol dire piu' essere comunisti ..
Il comunismo come movimento ..e' morto nel Giugno dell'89...sono quasi 20 anni dai..aggiusta l'orologio..fai 2 conti..una spazzolata al cervello...e ti riprendi..senza le belve rosse eee :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
:devil: una BELVA ROSSA !!!!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 

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