nogain
Forumer storico
speriamo che a me mi mettano nella kamchacha...
tu sei già nella Kakka
speriamo che a me mi mettano nella kamchacha...
all'entrata dei caveau metterenno un finanziere che ti accompagna ad aprire la cassettaella si fa sempre pregare per postare qualcosa di degno alla sua fama ....
mo te faccio fare una bella indagine ....
Controllo conti correnti: atteso l’ok del Garante della privacy
Il nuovo strumento che si inserisce nel solco dei controlli fiscali utilizzati per la lotta all’evasione fiscale, in realtà sarebbe in vigore dal 1 gennaio scorso, almeno sulla carta, ma nei fatti non è ancora partito ufficialmente. Il problema di fondo, e l’aspetto maggiormente criticato del controllo conti correnti imposto dallo Stato, riguarderebbe proprio l’indebita ingerenza del Fisco nella vita fiscale dei contribuenti, in nome di una lotta all’evasione fiscale che calpesterebbe il diritto alla privacy. E’ giusto pur di recuperare soldi e scovare i furbetti? Lo deve dire il Garante della privacy che, nel momento in cui avrà dato il proprio via libera, permetterà all’Agenzia delle entrate di far decollare il nuovo regime e toccherà agli intermediari adeguarsi in fretta. Entro il 31 marzo 2013.
Controllo conti correnti? Anche senza indagini finanziarie in corso
Il “lavoro sporco”, se così vogliamo chiamarlo, dovranno farlo proprio gli operatori finanziari, ossia banche, Poste, Sim, Sgr, fiduciarie e assicurazioni che avranno il compito di spedire all’anagrafe tributaria i dati “sensibili” dei conti correnti, come il saldo iniziale e finale, gli importi totali degli accrediti e degli addebiti, nonché la frequenza di accessi alle cassette di sicurezza alle gestioni patrimoniali, dalle carte di credito ai certificati di depositi, indipendentemente, e qui sta il bello, della messa in atto di indagini finanziarie e fiscali. Proprio nel caso di indagini finanziarie, le Fiamme Gialle e l’Agenzia delle Entrate attraverso un collegamento telematico all’archivio dell’Anagrafe tributaria, a cui gli operatori finanziari devono inviare comunicazioni periodiche contenenti i dati dei conti correnti, quindi tutti i movimenti bancari, possono rilevare i rapporti attribuibili al soggetto sottoposto a controllo e acquisire ulteriori dati (estratto conto, copia degli assegni eccetera) presso l’intermediario.
Oltre che per i singoli soggetti già sottoposti a indagini finanziarie inoltre, i dati recuperati con il controllo conti correnti, potranno essere usati dal Fisco anche per elaborare, con procedure centralizzate e secondo i criteri individuati dall’agenzia delle Entrate, liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione da sottoporre a verifiche.
Un utilizzo quindi a 360 gradi dei dati dei conti correnti sottoposti a controlli fiscali. Per questo il Garante della privacy deve esprimersi.
Link: Controllo conti correnti rinviato. Atteso l’ok del Garante della privacy - Fisco - Investireoggi.it
cioè anche quante volte vado alla cassetta di sicurezza.. pazzia pura pazzia pura
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Te, caro mio, sei caprone, perchè se tu fossi contadino sapresti che è dalla "mierda che nasce il fiore".
hue' Val : Como-Lec-Vares...tuttinsema
rob da matt
Te, caro mio, sei caprone, perchè se tu fossi contadino sapresti che è dallo "spalatore di mierda che nasce il fiore".