Onorato Armatori 7,75% 2016-23 (XS1361301457)

Il gruppo dei traghetti Moby procede verso una data importante nel suo cammino per rientrare sull’esposizione debitoria: entro il prossimo 11 febbraio dovrà infatti rimborsare una rata da 50 milioni di euro di finanziamento bancario, facendo passare quindi la sua esposizione verso un pool di banche guidate da Unicredit da 210 a 160 milioni di euro.
Secondo le indiscrezioni, il pagamento dovrebbe essere onorato. Il rimborso della rata avviene proprio nel momento in cui resta sotto l’esame attento dei bondholders l’obbligazione da 300 milioni di euro con scadenza 2023 e interessi al 7,75%.
Nell’ultimo periodo, si sono così infittite le indiscrezioni e le speculazioni Diversi obbligazionisti, secondo i rumors, avrebbero contattato uno studio legale per organizzarsi in un comitato in vista delle scadenze e per interagire con la società.
Nel frattempo, l’obbligazione (che attualmente quota attorno ai 36 centesimi) è stata messa sotto osservazione da parte di alcuni fondi opportunistici: fra i nomi che circolano ci sono infatti quelli di York Capital, Pillarstone, Och-Ziff Capital Management, Apollo, Taconic Capital e Oaktree. Proprio Moby, per tenere sotto monitoraggio la situazione finanziaria, avrebbe così incaricato informalmente due advisor: Goldman Sachs e Pwc.
Blog | Moby rimborsa 50 milioni alle banche: bond nel radar di York Capital e altri 5 fondi - The Insider Il Sole 24 ore
 
Ciao ragazzi

Ho letto tutti i vs interventi
Vorrei chiarirmi un piccolo dubbio ?
Siamo sicuri che tutte le navi del gruppo moby e di tirrenia-cin siano a garanzia collaterale esclusiva dei bond ? ( in q pagina del prospetto lo riporta?)
Quante e quali sono e che valutazioni hanno le navi ?

Grazie ...
 
E' pratica comune, per le compagnie, la vendita e acquisto di navi, queste sono notizie un pò vecchiotte e che comunque fanno ben sperare sullo sviluppo del business. Sinceramente vorrei saper dove trovano i soldi, anche perchè mi pare che costino almeno 150 milioni ciascuna. Se ho letto bene in un articolo, qualche settimana addietro, in realtà saranno acquistate in leasing da un'altra società di Onorato che non dovrebbe fare parte del gruppo e affittate al gruppo, così il costo e quindi il debito immagino non peserebbe sui conti. Una nave Tirrenia, tra le più vecchie e penso piccole, è ufficialmente in vendita tramite un broker navale, ma li si tratta di poca roba 8 milioni e non risolve nulla. Le 3 che ho indicato io sono traghetti di punta passeggeri-merci Tirrenia, belle grosse e relativamente recenti, 16 anni di vita media, rinnovate di recente, e che ovviamente hanno un ben altro valore, a dar retta a loro, sui 200 milioni complessivi. Comunque le navi Moby (non Tirrenia) in media sono piuttosto vecchie, ci sono navi che hanno più di 40 anni che per quanto siano state rinnovate immagino siano piuttosto svalutate sul mercato. Comunque sul prospetto del bond si parlava di un valore di mercato della flotta (quasi tutta) data in garanzia (bond + banche) di circa 830 milioni. Tra l'altro nei report finanziari citano più volte il valore di più di un miliardo della flotta al completo, valutata da un broker indipendente, che sia vero oppure no ovviamente non lo possiamo sapere, ma se è vero della sostanza ne abbiamo.
 
Ciao Proteus

Visto che mi sembri quello più informato sulla situazione, ti chiedo .

- siamo sicuri che il collaterale delle navi a garanzia sia di primo grado e che sia al sicuro dai creditori privilegiati in caso di fallimento o di liquidazione ? ( dipendenti, fornitori, crediti statali ecc)
- siamo sicuri del valore di 830 milioni delle navi a garanzia?
- siamo sicuri che le navi oggetto di garanzia non possono essere vendute o se vendute la liquidità riveniente dalla vendita non puo' essere utilizzato per altri scopi ?
-
Ti ringrazio
 
Le navi sono a garanzia, ma non valgono 830. Ne valevano circa 520 al momento del lancio del bond, ma poi queste si svalutano ogni anno e richiedono manutenzione (quindi costi). Poi, in caso di rivalsa sugli assets, ci vorrà del tempo per vendere le navi e sicuramente l'operazione andrà fatta a sconto per portare a casa i soldi. Al netto di tutto non so se si arriva a metà del valore inizialmente "assicurato". In tal caso, tenendo conto di tutti i debiti garantiti, dei tempi tecnici per escutere i pegni, dei costi dei vari consulenti/avvocati/notai e baldracche, a 40-45, come minimo, ci si arriva
 
Le navi sono a garanzia, ma non valgono 830. Ne valevano circa 520 al momento del lancio del bond, ma poi queste si svalutano ogni anno e richiedono manutenzione (quindi costi). Poi, in caso di rivalsa sugli assets, ci vorrà del tempo per vendere le navi e sicuramente l'operazione andrà fatta a sconto per portare a casa i soldi. Al netto di tutto non so se si arriva a metà del valore inizialmente "assicurato". In tal caso, tenendo conto di tutti i debiti garantiti, dei tempi tecnici per escutere i pegni, dei costi dei vari consulenti/avvocati/notai e baldracche, a 40-45, come minimo, ci si arriva
ti ringrazio tanto

sei stato di aiuto
 
Le navi sono a garanzia, ma non valgono 830. Ne valevano circa 520 al momento del lancio del bond, ma poi queste si svalutano ogni anno e richiedono manutenzione (quindi costi). Poi, in caso di rivalsa sugli assets, ci vorrà del tempo per vendere le navi e sicuramente l'operazione andrà fatta a sconto per portare a casa i soldi. Al netto di tutto non so se si arriva a metà del valore inizialmente "assicurato". In tal caso, tenendo conto di tutti i debiti garantiti, dei tempi tecnici per escutere i pegni, dei costi dei vari consulenti/avvocati/notai e baldracche, a 40-45, come minimo, ci si arriva
Il ragionamento non fa una piega….., i mezzi invecchiano, consumano più carburante dei nuovi, quindi se l'azienda dovesse cessare il servizio o l'attività li venderebbe come ferrivecchi.
Solo che questo servizio è indispensabile e non se ne può fare a meno
Non si può parlare di Moby come si parlasse di sostituire un servizio taxi o di trasporto con autobus. Stiamo parlando di traghetti.
Mettiamo il caso che la Moby fallisca: abitanti delle isole senza servizi essenziali, rifornimenti che non arrivano, gente che non parte, turismo nel caos, prenotazioni in tilt.
Immediatamente il governo dovrebbe intervenire per rimediare al disservizio. Quali navi possono fare lo stesso lavoro, mandiamo le fregate, le portacontainer o meglio le portaerei??
Certo che no!! Servono i traghetti, ma io non conosco nessuno che ha in garage una decina di traghetti per riprendere il servizio, neppure Berlusconi!
Possono farli costruire di nuovi, solo che servono anni.
Evidentemente si andrebbero ad acquistare quelli della Moby e non penso che si prenderebbero a sconto, anche perché potrebbe esserci più di una cordata che è interessata a riprendere il servizio.
Quindi rendiamoci conto che noi non abbiamo acquistato solo delle obbligazioni ma abbiamo acquistato un servizio essenziale.
 
Il ragionamento non fa una piega….., i mezzi invecchiano, consumano più carburante dei nuovi, quindi se l'azienda dovesse cessare il servizio o l'attività li venderebbe come ferrivecchi.
Solo che questo servizio è indispensabile e non se ne può fare a meno
Non si può parlare di Moby come si parlasse di sostituire un servizio taxi o di trasporto con autobus. Stiamo parlando di traghetti.
Mettiamo il caso che la Moby fallisca: abitanti delle isole senza servizi essenziali, rifornimenti che non arrivano, gente che non parte, turismo nel caos, prenotazioni in tilt.
Immediatamente il governo dovrebbe intervenire per rimediare al disservizio. Quali navi possono fare lo stesso lavoro, mandiamo le fregate, le portacontainer o meglio le portaerei??
Certo che no!! Servono i traghetti, ma io non conosco nessuno che ha in garage una decina di traghetti per riprendere il servizio, neppure Berlusconi!
Possono farli costruire di nuovi, solo che servono anni.
Evidentemente si andrebbero ad acquistare quelli della Moby e non penso che si prenderebbero a sconto, anche perché potrebbe esserci più di una cordata che è interessata a riprendere il servizio.
Quindi rendiamoci conto che noi non abbiamo acquistato solo delle obbligazioni ma abbiamo acquistato un servizio essenziale.

Anche Alitalia rendeva un servizio essenziale
 

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