arseniolupin
Forumer storico
commento fta completo.
Nonostante il raggiungimento di nuovi massimi in prossimità dei 34000 punti è stata una settimana deludente quella del future S&PMib (soprattutto se paragonata a quella del Dax future), con i prezzi che alla rottura della resistenza di area 33800, i massimi della ottava precedente, non sono stati in grado, anche a causa del valore ridotto dei volumi (mantenutisi per tutta la settimana ben al di sotto della media mensile) di accelerare al rialzo. I tentativi effettuati venerdì di avere ragione delle resistenze di area 33950, target di una ipotetica onda 5 della serie iniziata a il 29 aprile, non hanno avuto successo ed il future S&PMib, dopo aver preso atto della moderata delusione generata dalla diffusione del dato sul Pil americano (cresciuto in base alla prima stima del 3,4% nel secondo trimestre, leggermente sotto le attese), ha intrapreso la strada del ribasso. Per il momento nulla di grave: solo discese sotto 33470/500 potrebbero allontanare la prospettiva di un nuovo test dei 33950/4000 punti in tempi brevi. Sotto 33470/500 invece il rischio di una correzione di tutta la salita dai minimi di luglio si farebbe concreto, con obiettivi anche al di sotto dei 33mila punti. In quel caso infatti la recente anomala fase laterale rialzista, caratterizzata da una volatlità ridotta, risulterebbe essere stato un "wedge", atto conclusivo della 5 iniziata il 27 giugno (per chi non e' familiare con la teoria delle onde di Elliott il wedge, o cuneo, è la fase terminale di un impulso di 5 movimenti destinato ad essere poi corretto nella sua interezza). In termini di ritracciamenti di Fibonacci calcolati per il rialzo dai minimi di aprile in caso di violazione di 33000/33100 il future potrebbe procedere al test dell'intervallo compreso tra i 31700 ed i 32100 punti prima di poter tentare una nuova salita. Il future ha comunque fatto registrare nella scorsa ottava un nuovo massimo annuale, confermando quindi la presenza di un trend rialzista. Per questo motivo, nonostante la perplessità riguardo la dinamica del movimento (la contrazione di volatilità e di volumi è tipica di una bull trap), e' sconsigliabile mettersi contro il mercato e porsi in vendita senza aver ricevuto prima un segnale grafico in tal senso. Segnale che come detto verrebbe solo con la discesa al di sotto di 33470/500. Fino a che area 33500 tiene possibile continuare a dare fiducia al future, che potrebbe anche salire rapidamente al di sopra dei 34000 punti recuperando lo svantaggio accumulato rispetto al mercato tedesco (che è salito dalla apertura di lunedì al massimo di venerdì a 4930 dell'1,44% circa contro lo 0,77% circa del future domestico). Oltre 33950 primo obiettivo già a 34050, successivo a 34250. Oltre questa soglia area 33950/4050 diverrebbe un supporto in grado di favorire anche il test di 34500 e 34700.
Nonostante il raggiungimento di nuovi massimi in prossimità dei 34000 punti è stata una settimana deludente quella del future S&PMib (soprattutto se paragonata a quella del Dax future), con i prezzi che alla rottura della resistenza di area 33800, i massimi della ottava precedente, non sono stati in grado, anche a causa del valore ridotto dei volumi (mantenutisi per tutta la settimana ben al di sotto della media mensile) di accelerare al rialzo. I tentativi effettuati venerdì di avere ragione delle resistenze di area 33950, target di una ipotetica onda 5 della serie iniziata a il 29 aprile, non hanno avuto successo ed il future S&PMib, dopo aver preso atto della moderata delusione generata dalla diffusione del dato sul Pil americano (cresciuto in base alla prima stima del 3,4% nel secondo trimestre, leggermente sotto le attese), ha intrapreso la strada del ribasso. Per il momento nulla di grave: solo discese sotto 33470/500 potrebbero allontanare la prospettiva di un nuovo test dei 33950/4000 punti in tempi brevi. Sotto 33470/500 invece il rischio di una correzione di tutta la salita dai minimi di luglio si farebbe concreto, con obiettivi anche al di sotto dei 33mila punti. In quel caso infatti la recente anomala fase laterale rialzista, caratterizzata da una volatlità ridotta, risulterebbe essere stato un "wedge", atto conclusivo della 5 iniziata il 27 giugno (per chi non e' familiare con la teoria delle onde di Elliott il wedge, o cuneo, è la fase terminale di un impulso di 5 movimenti destinato ad essere poi corretto nella sua interezza). In termini di ritracciamenti di Fibonacci calcolati per il rialzo dai minimi di aprile in caso di violazione di 33000/33100 il future potrebbe procedere al test dell'intervallo compreso tra i 31700 ed i 32100 punti prima di poter tentare una nuova salita. Il future ha comunque fatto registrare nella scorsa ottava un nuovo massimo annuale, confermando quindi la presenza di un trend rialzista. Per questo motivo, nonostante la perplessità riguardo la dinamica del movimento (la contrazione di volatilità e di volumi è tipica di una bull trap), e' sconsigliabile mettersi contro il mercato e porsi in vendita senza aver ricevuto prima un segnale grafico in tal senso. Segnale che come detto verrebbe solo con la discesa al di sotto di 33470/500. Fino a che area 33500 tiene possibile continuare a dare fiducia al future, che potrebbe anche salire rapidamente al di sopra dei 34000 punti recuperando lo svantaggio accumulato rispetto al mercato tedesco (che è salito dalla apertura di lunedì al massimo di venerdì a 4930 dell'1,44% circa contro lo 0,77% circa del future domestico). Oltre 33950 primo obiettivo già a 34050, successivo a 34250. Oltre questa soglia area 33950/4050 diverrebbe un supporto in grado di favorire anche il test di 34500 e 34700.