Pierfrancesco Maran (LaPresse)
L’imprenditore
Luca Parnasi e gli uomini del suo gruppo puntavano
ad esportare il suo sistema corruttivo a Milano. È quanto emerge
dall’ordinanza di custodia cautelare. Il gruppo puntò a corrompere l’assessore all’urbanistica di Milano, Pierfrancesco Maran, proponendogli l’acquisto di una casa. Un tentativo caduto nel vuoto perché Maran respinse la «proposta in modo sdegnato». In una intercettazione gli uomini del gruppo Parnasi dicono: «Siamo andati a parlare con l’assessore Maran, gli abbiamo proposto un appartamento ma lui ha risposto di no dicendo che lui “non voleva prendere per il c... chi lo ha votato”. Abbiamo fatto una brutta figura, sembravamo i romani dei film quando vanno a Milano».