OT: Topic del cazzeggio

"Costrette a prostituirsi per passare il confine", a Ventimiglia la frontiera dell'orrore

Per Saviano e C. una volta sbarcati è tutto apposto, possono essere fatti schiavi, lavorare per un euro all'ora, essere costretti a prostituirsi, non è più un loro problema, sono fuori dall'Africa.

P.S. Dimenticavo i complimenti a Macron :clap::clap:

Cosa c’entra Saviano con tutto questo lo sai solo tu e l’odio viscerale per lui e chissà quanti altri che ti porti dentro.

Provo solo pena di fronte a simili interventi.

E stare zitti se non si ha niente da dire mai?

Ti ho messo in lista ignore :bye:
 
Giusto ,spariamo a vista e risolviamo il problema ?

Se sei anti xenofobo e sei un personaggio famoso o politico ci dovresti mettere la faccia e andare a Ventimiglia a far passare i migranti trasportandoli con la tua macchina, se lo facessi io e mi beccano finisco in galera per qualche anno, se lo facessero loro magari riusciamo a capire se Macron è quella brava persona che si vuol far passare o li farebbe arrestare o pestare dalla polizia.

Un bel viaggetto in Africa zaino in spalla ( non con il tour tutto compreso che non vedi un c. dell'Africa vera), magari con passaggio al confine Etiopia/Sud Sudan come ciliegina sulla torta potrebbe far capire che la maggior parte di quelli da salvare bisogna andarli a prendere sul posto perchè non hanno i soldi per arrivare sulle coste del Nord Africa.
 
Ma la polemica investe anche dichiarazioni di Salvini sul fronte internazionale. In un'intervista al Sunday Times, poi parla di Brexit, con una raccomandazione alla premier May. "La mia esperienza nel Parlamento europeo mi dice che o ti imponi o loro ti truffano", dice. Ed esorta la premier britannica Theresa May ad adottare una linea più dura nei negoziati con la Ue sulla Brexit.

:pollicione:
 
per i vecchi governi mi vergognavo, era "sufficiente" non sentirsi italiano

di questo governo oltre che a vergognarmi, ho paura.
ci sono i primi segnali di fascismo, ora sì che prendo in considerazione l'ipotesi di andarmene

L'importante è non lamentarsi se poi nel nuovo paese scelto si diventa vittima di attacchi razzisti, non c'è paese perfetto, se vai in Africa in un villaggio isolato, tu bianco solo, ti accorgeresti presto che anche tra di loro ci sono razzisti.

Prendiamo un paese di quelli che molti italiani considerano perfetti, Svezia Racism in Sweden - Wikipedia

Qualcuno qua dentro ti potrebbe consigliare il Venezuela :rotfl:Li si sta bene non c'è il fascismo c'è il comunismo , niente olio di ricino, i famosi collectivos ti sparano direttamente in testa.
Per il razzismo avrebbe ragione, c'è sempre qualche razzista ma le varie colorazioni la convivono bene, mia moglie la più scura della famiglia era ed è chiamata "la negra".
Una decina di giorni fa in uno scambio di twitt un venezuelano che era stato chiamato da una donna "negro schifoso" è stato difeso da un amico che rispondeva alla signora che sarebbe stata denunciata per razzismo.
La sua risposta all'amico è stata questa "Io non denuncio nessuno per razzismo ne mi offendo se mi chiamano 'negro', chi si offende è perchè è invidioso di non essere 'bianco' e io non lo sono" o dovrei offendermi anche con la mia compagna che mi chiama 'Mi negro'?
Un altro gli dice, i tempi sono cambiati non si dice più negro si dice afroamericano, suvvia un po' di cultura.
Risposta: questa non è cultura e stupida neolingua progress millennial.
Troppo avanti.
 
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