Battisti faceva parte di quell'area di criminalità comune contigua ad una ideologia politica.
Senza sminuire il suo ruolo, attribuito in pompa magna da Salvini, gli espopri proletari effettuati da lui o dal suo gruppetto finivano nelle loro tasche.
Una concezione, direi, piuttosto particolare.
In origine (credo) le azioni erano state concepite come sottrazioni presso i supermercati di generi alimentari che venivano poi distribuiti a gratis nei quartieri popolari.
Pare che il Battisti andasse invece per orologerie e negozi di lusso.
Quanto a pluriomicida, lui si è sempre dichiarato innocente: prove a suo carico, pochine.