Dato che sembro uscito dalla lista IGNORE, e riprendendo un argomento di qualche tempo fà, ti segnalo un PDF (anch'esso di un pò di tempo fà, lo posto con colpevole ritardo dato che allora la discussione rapidamente degenerò..........) in cui si parla di come i market makers possono agire - se vogliono - sul dividend collar, per ridurre quasi a zero le possibilità che anche il piccolo retail abbia qualche pasto gratis ogni tanto:
http://www.ise.com/dividendtrades
In tutta franchezza, sono rimasto sorpreso nell'apprendere che un MM possa - se determinati mercati - mantenere contemporaneamente aperta un posizione LONG ed una SHORT sullo stesso ISIN, ma rilevo che questo aspetto non sarebbe cruciale, dato che potrebbero ottenere lo stesso risultato utilizzando dei BOX/CONVERSIONS/REVERSALS (cosa che anche il retail può fare, ma ad un costo molto più elevato...... è lì l'edge dei MM sul dividend collar......)
Rilevo inoltre che - se quanto esposto nel PDF ha un senso - l'esame degli Open interest dei gg immediatamente precedenti lo stacco - che qui era stato caldamente consigliato, se non ricordo male - è assolutamente privo di significato, dato che tali operazioni possiono essere poste in essere nell'ultino giorno di quotazioni utile, mentre i dari di OI a disposizione del mercato si riferiscono alla sessione precedente.
La lezione - per me - non è tanto sul dividend collar ma è più generale. Per me, ogni strategia (o almeno il 99,99%) ha un suo tallone di Achille. Chi propone qualcosa ma non sa spiegare dove si trova il punto debole......non avrà mai la mia attenzione perchè delle due l'una: o non ha capito o è in malafede.....