In merito a una notizia riportata ieri su Il Giornale "Parmalat: aumento di capitale per il rimborso dei bond", dove si fa menzione di un nuovo aumento di capitale da 80 milioni di azioni c'è stato allarme ingiustificato. In realtà la società ha chiarito il malinteso. La notizia infatti si riferisce a un comunicato di qualche giorno fa e contiene comunque alcune imprecisioni. L'aumento di capitale cui si fa riferimento non è nuovo ma è quello già noto posto a servizio del prestito obbligazionario 246,4 milioni Euro emesso nel novembre 2002, che prevede il pagamento anche in equity (appunto 80 milioni di azioni) con uno strike di 3,08 euro. E' stato confermato tra l'altro che i risultati saranno pubblicati il 28 marzo. Non ci sarà un'anticipazione (come nel caso di Impregilo).
Il nervosismo è palpabile. Il mercato ha paura in questo momento di trovarsi di fronte a sorprese sgradevoli dai bilanci e evidentemente le società con elevato indebitamento sono quelle che presentano i rischi maggiori. Monitoro con attenzione la situazione di Parmalat e per quanto mi risulta non sono giustificabili allarmismi esagerati.
fonte: WebSim
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