Claire
ἰοίην
Le due cose non possono coesistere . O dai dei vantaggi per legge alle donne o la differenza di carriera e di stipendio resta. Oppure bisogna incentivare quei tipi di lavori dove le donne guadagnano di piu' senza aiuti, ma quei lavori sono proibiti o ostacolati e nessuno oggi in italia li vuole incentivare.
Non servono vantaggi. Avere uno stipendio pari ad un'altra persona che svolge il tuo stesso lavoro non è un vantaggio: è giustizia.
Avere le stesse possibilità di carriera non dovrebbe essere un "premio", ma una cosa normale e scontata.
Le differenze di stipendio, a parità di lavoro, hanno senso solo come "premi" in un ambito di meritocrazia che in Italia non esiste proprio, specialmente in alcuni settori.
Io continuo a pensare che la sola cosa che funzioni sia un cambio di mentalità tramite la diffusione di cultura di rispetto e di condivisione anche dei ruoli in famiglia.
Ma ho fortissimi dubbi che si interverrà in questo senso (anche se i primi passi li stanno facendo, quanto meno per il congedo di paternità) e ho fortissimi dubbi che si faccia qualcosa per davvero entro il 2016.
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