Ecco come dovrebbe cambiare la legge: la nuova formulazione messa a punto dal Tesoro con la consulenza di Consob esenta le operazioni in derivati (il settore in cui sono i soldi veri) a eccezione di quelli azionari (spiccioli) e finisce per salvare anche i trader on line – i più grossi speculatori di Borsa italiana – tassando solo il saldo a fine giornata e non le migliaia di operazioni fatte durante il giorno. Contentini per il pubblico sono le misure contro l’high frequency trading e l’estensione della tassazione anche alle transazioni effettuate all’estero su asset italiani, anche se non si capisce quale sia lo strumento coercitivo per chi non paga (nel testo non c’è la nullità del contratto di acquisto proposta dal Pd e non è alle viste nemmeno il fondamentale accordo col ministero delle Finanze britannico).