Ti porto la mia. Tutta la mia gestione finanziaria e' molto semplice, tiro al fai da te ma mi scontro con il problema del tempo.
Per questo motivo do all'emergenza una definizione molto netta, sono cose che non sono in grado di mettere a budget, sfighe consistenti. Per intenderci polizze che scadono, rate di condominio, scooter nuovo sono oggetto del lato budget non di questo fondo.
Per determinarne la quantita' ho ragionato pensando che voglio avere da parte n mesi di ammortizzatore, e inizialmente pensavo a n stipendi mensili. poi ho ragionato meglio ed ho pensato che in situazione di emergenza tutta la quota discrezionale delle uscite puoi tagliarla. Ripeto parlo di emergenza seria, non cazzatine e quindi e' ragionevole pensare che il weekend al mare in quel caso si rimanda.
Dunque ho determinato la cifra delle uscite non discrezionali mensili, ho dedicato un intero capitolo del budget a questo, e poi ho settato un primo n pari a 3.
Quel che ho trovato in internet parla di moltiplicatori fra il 3 e il 12, questo moltiplicatore direi che deve essere funzione del profilo (dip libero professionista) ma anche numero dei componenti della famiglia e numero dei redditi familiari. Io mi sono settato al minimo per partire, nei prossimi mesi rivalutero' la cifra per mese alla luce dei consuntivi (ora e' un budget) ,e ragionero' se alzare la n passando prima a 4 e poi magari a 6.
Per quanto riguarda la strumento, questa cifra va su un cd, e io la voglio perfettamente liquida per cui sta su un libero, ma per ottimizare lo pseudo rendimento (questi sono soldi a medio lungo termine che sei costretto a tenere su strumenti liquidi, non rendono anzi perdono potere d'acquisto) sto pensando di usare dei vincoli svincolabili.
Rispetto al tuo discorso sopra, questa non e' tutta la liquidita' perche' c'e' altro liquido sul cc. Quelli sono gli euro che devono coprire il budget mese, alla fine del mese (o meglio all'accredito dello stip successivo) il risparmio che si e' formato sul cc esce in direzione di un cd per i depositi.