MissT
Forumer storico
Ieri mentre correvo nel parco al limite della citta' ho visto un capriolo, veniva su dal ruscello ed a gran balzi risaliva velocemente i terrazzamenti artificiali del parco per lanciarsi in un attimo nel bosco di robinie. Era spaventato, sicuramente il suo cuore batteva fortissimo, vuoi per la corsa o per la paura.
Vicino allo stesso bosco un'altra volta ho visto un paio di caprioli brucare l'erbetta alle prime luci dell'alba. Anche quel giorno correvo.
Caprioli e scoiattoli , io corro e loro mi passano davanti fugaci o forse mi prendono in giro e vogliono invece giocare con me?
Un'altra volta, avevo lavori in casa, invece di andare a cena da mia mamma ho preso un kebab e una birra e sono andata al parco a mangiare. Imbruniva e Sapevo che a quell'ora dal bosco spesso scendono i cinghiali , cosi' sono rimasta in macchina con il finestrino aperto.
Era ottobre, ottobre del 2007 mi pare, iniziava a far fresco la sera ed era uno di quei giorni tersi e frizzanti. Dopo mangiato sorseggiavo la birra e mi sono accesa una siga (fumavo...). Ad un certo punto ho sentito uno scalpitio confuso nell'erba ad una decina di metri sotto di me sulla sx e con la coda dell'occhio ho visto muoversi qualcosa. Mi sono girata lentamente individuando un branco di cinghiali 12 in tutto, 9 piccoli e 3 adulti. Sono rimasta ad osservarli per circa 20 minuti, si spostavano da un querciolo all'altro, sotto la chioma degli alberi raccoglievano e sgranocchiavano piccole ghiande, il loro cibo preferito che sono anche capaci di seppellire nella terra per conservarlo e mangiarlo in seguito.
Sono rimasta ad osservarli fino a quando si sono accese le fastidiose luci arancioni della citta', una strada abbastanza trafficata a 20mt dal prato, alcuni palazzi sulla destra e 12 cinghiali che grufolavano felici e incuranti.
In citta' i vecchi che leggono tutte le piccole storie locali sanno dei cinghiali, arrivano fin troppo vicini ai palazzi hanno creato un piccolo casus. Sono attirati dalle ghiande ma anche da grosse quantita' di pane che una vecchia matta porta al parco quando sa che i vigili non sono li' a controllare.
Arriva con un sacco di iuta pieno di pane raffermo e lo scarica giusto un po' all'interno del parco dove si corre. Questa vecchia matta.... la becco spesso, penso che venga al parco piu' di una volta al giorno, una volta arriva con uno schifoso cane pieno di pulci, col pelo a ciocche unte, uno di quei cagnetti che altrimenti sarebbero simpatici, con le orecchie che ammiccano al posto degli occhi coperti dal pelo lungo. Porta sempre con se una piccozza di quelle che si usavano portare in montagna, e la tiente sempre dietro la nuca congli avambracci appoggiati sul manico, tipo i pastori.
La piccozza ed un sacchetto di plastica. Ogni tanto quando pensa che nessuno la veda si mette a scavare nell'erba mettendo sotto sopra tutto il manto manicurato, pian piano giorno dopo giorno, l'intero parco e' costellato delle sue escavazioni disordinate. Siccome e' matta ed ogni volta brandisce 'sta piccozza ho dovuto tenermi la mia curiosita' e non chiederle che minkia cerca, trifole, bulbi ? non si sa, dovrei chiedere ai vecchi o leggermi un giornale locale....
La seconda volta viene a portare il pane, un gra sacco.... e' bionda, capelli bianchi tinti cioe', corti, tagliati alla bene meglio con un elastico sottile come lo portano alcuni calciatori, e' sporca e trasandata, la prima volta che l'ho vista aveva dei pantaloni sintetici chiazzati di scuro e sembrava che si fosse pisciata addosso. Fa il giro del parco, porta il cibo ai cinghiali, mette sottosopra l'erba e va via, ogni giorno cosi', anno dopo anno.
......
Vicino allo stesso bosco un'altra volta ho visto un paio di caprioli brucare l'erbetta alle prime luci dell'alba. Anche quel giorno correvo.
Caprioli e scoiattoli , io corro e loro mi passano davanti fugaci o forse mi prendono in giro e vogliono invece giocare con me?
Un'altra volta, avevo lavori in casa, invece di andare a cena da mia mamma ho preso un kebab e una birra e sono andata al parco a mangiare. Imbruniva e Sapevo che a quell'ora dal bosco spesso scendono i cinghiali , cosi' sono rimasta in macchina con il finestrino aperto.
Era ottobre, ottobre del 2007 mi pare, iniziava a far fresco la sera ed era uno di quei giorni tersi e frizzanti. Dopo mangiato sorseggiavo la birra e mi sono accesa una siga (fumavo...). Ad un certo punto ho sentito uno scalpitio confuso nell'erba ad una decina di metri sotto di me sulla sx e con la coda dell'occhio ho visto muoversi qualcosa. Mi sono girata lentamente individuando un branco di cinghiali 12 in tutto, 9 piccoli e 3 adulti. Sono rimasta ad osservarli per circa 20 minuti, si spostavano da un querciolo all'altro, sotto la chioma degli alberi raccoglievano e sgranocchiavano piccole ghiande, il loro cibo preferito che sono anche capaci di seppellire nella terra per conservarlo e mangiarlo in seguito.
Sono rimasta ad osservarli fino a quando si sono accese le fastidiose luci arancioni della citta', una strada abbastanza trafficata a 20mt dal prato, alcuni palazzi sulla destra e 12 cinghiali che grufolavano felici e incuranti.
In citta' i vecchi che leggono tutte le piccole storie locali sanno dei cinghiali, arrivano fin troppo vicini ai palazzi hanno creato un piccolo casus. Sono attirati dalle ghiande ma anche da grosse quantita' di pane che una vecchia matta porta al parco quando sa che i vigili non sono li' a controllare.
Arriva con un sacco di iuta pieno di pane raffermo e lo scarica giusto un po' all'interno del parco dove si corre. Questa vecchia matta.... la becco spesso, penso che venga al parco piu' di una volta al giorno, una volta arriva con uno schifoso cane pieno di pulci, col pelo a ciocche unte, uno di quei cagnetti che altrimenti sarebbero simpatici, con le orecchie che ammiccano al posto degli occhi coperti dal pelo lungo. Porta sempre con se una piccozza di quelle che si usavano portare in montagna, e la tiente sempre dietro la nuca congli avambracci appoggiati sul manico, tipo i pastori.
La piccozza ed un sacchetto di plastica. Ogni tanto quando pensa che nessuno la veda si mette a scavare nell'erba mettendo sotto sopra tutto il manto manicurato, pian piano giorno dopo giorno, l'intero parco e' costellato delle sue escavazioni disordinate. Siccome e' matta ed ogni volta brandisce 'sta piccozza ho dovuto tenermi la mia curiosita' e non chiederle che minkia cerca, trifole, bulbi ? non si sa, dovrei chiedere ai vecchi o leggermi un giornale locale....
La seconda volta viene a portare il pane, un gra sacco.... e' bionda, capelli bianchi tinti cioe', corti, tagliati alla bene meglio con un elastico sottile come lo portano alcuni calciatori, e' sporca e trasandata, la prima volta che l'ho vista aveva dei pantaloni sintetici chiazzati di scuro e sembrava che si fosse pisciata addosso. Fa il giro del parco, porta il cibo ai cinghiali, mette sottosopra l'erba e va via, ogni giorno cosi', anno dopo anno.
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