buon pomeriggio a tutti i frequentatori del post e al suo creatore!
volevo sottoporvi il mio caso...
27 anni ,diplomato ,precario.il mio RAL si attesta sui 25k ed andrò in pensione tra 40anni.
Fino ad oggi non ho mai lavorato a tempo indeterminato ed ogni volta che cambiavo agenzia interinale ,per una nuovo lavoro, il tfr mi veniva liquidato , alchè ad oggi ,tutto quello che ho maturato e risparmiato è stato vincolato in conti deposito.
Ultimamente mi stò informando anche riguardo i BFP al fine di diversificare gli investimenti.
In un ottica però ,di lungo periodo, volevo sapere se mi conveniva aprire un fondo pensione senza però versarci il tfr o versamenti volontari ,ma solo per maturare dopo i 35 anni di adesione quel 9% di tassazione sulla rendita futura.
il mio fondo di riferimento sarebbe Fontemp , dove si arriva ad un contributo integrativo fino al 4% se si soddisfano alcune condizioni di durata e potrei continuare ad usarlo anche in caso di assunzione a tempo indeterminato.
Siccome però non ho ne riferimenti ne dimestichezza con gli altri fondi presenti nel mercato italiano volevo sapere se i costi di Fontemp fossero alti ,a me sembra di si, o bassi
(5 euro di adesione +22 euro all'anno come quota associativa+Indirettamente a carico dell’aderente:
in percentuale del patrimonio in gestione presso il Comparto Garantito è
pari allo 0,27% di cui 0,25% di commissioni per la gestione finanziaria e 0,020% per i servizi di banca depositaria+Costo relativo alla trasformazione della posizione individuale in rendita: 1,25%)
l' ISC a 35 anni sarebbe lo 0.5%
non riesco però a capire se ha un minimo garantito.
volevo sottoporvi il mio caso...
27 anni ,diplomato ,precario.il mio RAL si attesta sui 25k ed andrò in pensione tra 40anni.
Fino ad oggi non ho mai lavorato a tempo indeterminato ed ogni volta che cambiavo agenzia interinale ,per una nuovo lavoro, il tfr mi veniva liquidato , alchè ad oggi ,tutto quello che ho maturato e risparmiato è stato vincolato in conti deposito.
Ultimamente mi stò informando anche riguardo i BFP al fine di diversificare gli investimenti.
In un ottica però ,di lungo periodo, volevo sapere se mi conveniva aprire un fondo pensione senza però versarci il tfr o versamenti volontari ,ma solo per maturare dopo i 35 anni di adesione quel 9% di tassazione sulla rendita futura.
il mio fondo di riferimento sarebbe Fontemp , dove si arriva ad un contributo integrativo fino al 4% se si soddisfano alcune condizioni di durata e potrei continuare ad usarlo anche in caso di assunzione a tempo indeterminato.
Siccome però non ho ne riferimenti ne dimestichezza con gli altri fondi presenti nel mercato italiano volevo sapere se i costi di Fontemp fossero alti ,a me sembra di si, o bassi
(5 euro di adesione +22 euro all'anno come quota associativa+Indirettamente a carico dell’aderente:
in percentuale del patrimonio in gestione presso il Comparto Garantito è
pari allo 0,27% di cui 0,25% di commissioni per la gestione finanziaria e 0,020% per i servizi di banca depositaria+Costo relativo alla trasformazione della posizione individuale in rendita: 1,25%)
l' ISC a 35 anni sarebbe lo 0.5%
non riesco però a capire se ha un minimo garantito.