TFR e previdenza integrativa: scegliere è obbligatorio

Sicuro non sia il Previambiente il fondo di categoria?

Se non c'è fondo negoziale, il silenzio-assenso fa finire il TFR del lavoratore

a) Nel fondo di categoria, se non c'è

b) nel prodotto scelto dalla maggioranza dei dipendenti, e se non è possibile individuarlo

c) nel Fondinps
 
giuseppe.d'orta ha scritto:
Sicuro non sia il Previambiente il fondo di categoria?

Se non c'è fondo negoziale, il silenzio-assenso fa finire il TFR del lavoratore

a) Nel fondo di categoria, se non c'è

b) nel prodotto scelto dalla maggioranza dei dipendenti, e se non è possibile individuarlo

c) nel Fondinps

Il datore di lavoro fa una dichiaraz. scritta in cui dice che non è stato costituito alcun fondo negoziale ...nè altri accordi che prevedano la destinaz del TFR a forme collettive fra quelle previste dall' art. 1 comma 2 , lettera e) legge 23/08/2004 n. 243 ; pertanto il suo TFR verrà destinato alla forma pensionistica complementare istituita presso l' INPS
( FONDINPS ) ( questa sopra era la dichiaraz. del datore di lavoro )

..... io dico ... "ciò avverrà in mancanza di scelta ?? "

(io sceglierò il "vecchio" TFR in azienda , tutti i miei colleghi faranno la stessa scelta mia )

Per Giuseppe :
non capisco la tua ( a ) .... ( nel fondo di categoria ..se esso c'è .. !! )

Sulla busta paga di questo mese c'è scritto che in mancanza di una scelta il TFR sarebbe destinato a PREVIAMBIENTE .
 
La scelta per avere la ""vecchia liquidazione"" . .è quella che recita così . . ?


""" Il lavoratore dispone che il proprio trattamento di fine rapporto non venga destinato a una forma pensionistica complementare e continui dunque ad essere regolato secondo le previsioni dell' art 2120 del cod. civile """
 
vorrei suggerirvi questo libro

La pensione tradita"
di Beppe Scienza,
Fazi Editore, pagg. 228, euro 9,90


Il libro è uscito il 31 maggio e ha come sottotitolo: "Conti alla mano, perché conviene tenersi il TFR e non aderire ai fondi pensione".

Esso spiega perché il TFR protegge anche in caso di alta inflazione, indica come ottenere una pensione integrativa anche tenendolo in azienda, spiega perché lo stesso contributo del datore di lavoro è facilmente divorato dai costi e dalla cattiva gestione, dimostra quanto siano risibili i vantaggi fiscali della previdenza integrativa, quanto pesanti le possibili perdite coi fondi pensione e quanto gravi i danni provocati dai gestori, ecc.

Per altro da mesi giornali, televisioni e radio spingono verso la previdenza integrativa con toni apodittici, tesi infondate, confronti sbilenchi e gravi omissioni. Il libro ne smonta molti del Sole 24 Ore, che è in sintonia coi sindacati nel più tipico stile concertativo, di Marcello Messori di Assogestioni, che viene regolarmente intervistato senza il minimo cenno al suo ruolo di parte, di Tito Boeri della Bocconi, che come Iddio conosce il futuro, di Luigi Scimia, di cui sconcertano gli interventi a favore dei fondi pensione, essendo presidente di un organo di controllo (Covip) e non di propaganda, ecc.

Maggiori informazioni sono disponibili nella mia pagina web al Dipartimento di matematica dell'università di Torino www.beppescienza.it
 
Parlando .. molto in generale .. io, riguardo un lavoratore che sia già a metà o oltre
il suo cammino di lavoro
( nel senso di anni di contributi versati )

. . sarei più per il vecchio TFR .. però riguardo all' inflazione . c'è da dire
( anche qui molto in generale ) .. che ci sono anni con alta inflazione e anni con bassa inflazione ..

negli anni con altissima inflazione, per assurdo, il vecchio TFR credo che protegga di meno in quanto perde vari punti in valore assoluto rispetto all' inflazione
( 1,5 + 75 % dell' ISTAT )


L' AIAF .produrrà un quaderno intitolato .."Prospettive della Previdenza in Italia"

. . che costa 12 €uro . .
 
Curiosità :

chi decidesse per i fondi pensioni avrà il versamento al fondo scelto in 1 RATA ANNUA . .?

Cioè è come se facesse un PAC ( piano di accumulo ) su un fondo con UN SOLO
versamento annuo .. ?

E' così ..o saranno piccoli versamenti mensili o trimestrali ... ?

E poi in quale mese dell' anno si avrebbero quei versamenti .. ?
 
giomf ha scritto:
Curiosità :

chi decidesse per i fondi pensioni avrà il versamento al fondo scelto in 1 RATA ANNUA . .?

Cioè è come se facesse un PAC ( piano di accumulo ) su un fondo con UN SOLO
versamento annuo .. ?

E' così ..o saranno piccoli versamenti mensili o trimestrali ... ?

E poi in quale mese dell' anno si avrebbero quei versamenti .. ?

A rigor di logica direi mensili...
 

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