Non sono contraria all'aborto.
E' un diritto che le donne hanno, e va bene così.
Ma ricordiamoci che purtroppo ci sono anche quelle che abortiscono come se andassero dal parrucchiere.
E quelle che buttano i bambini nei cassonetti della spazzatura.
E...e...e...
Per quanto mi riguarda non è nè la legge, nè la chiesa che mi devono dire quando un embrione è persona: da quando rimango incinta c'è una vita che sta crescendo dentro di me. Questo è quanto.
E non è cambiando le parole che le mie azioni diventano più o meno gravi.
Prodotto abortivo...quel che mi verrebbe fatto espellere dalla pancia...è una vita umana, un bambino che si sta formando e crescendo.
Poi una donna può avere 1001 motivi per non volere quel bambino: è un suo diritto e va rispettato.
Ma non nascondiamoci dientro alle parole: si sta eliminando una creatura.