L’unico modo di evitare un eventuale collasso è quindi pianificare la deflazione senza farla degenerare in depressione. Questo processo richiederebbe tre azioni simultanee.
Primo: l’intervento per rinegoziare, condonare o compensare i debiti reciproci fra le nazioni. La politica deve riconoscere che i debiti nella loro attuale dimensione non potranno mai essere ripagati e pertanto finirebbero per essere eliminati solo da default violenti portando alla depressione
Secondo: è necessario deflazionare la spesa di governi e abbassare la pressione fiscale almeno nella stessa misura della riduzione della spesa.
Terzo: le banche dovrebbero svalutare tutti i crediti inesigibili iscritti in bilancio a valori fittizi.Senza questa pulizia non
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Economia e Libertà: GUEST POST: 2013 E OLTRE
Purtroppo i governi, opponendosi come sempre a tali ristrutturazioni continueranno a inflazionare illimitatamente le monete per mantenere l’illusione dello sviluppo e preservare la propria esistenza. Eppure basterebbe che consultassero la storia per sapere come andrà a finire.