L'unico problema in queste iniziative è che non bisogna farsi illusioni sul fatto che, soprattutto all'inizio, c'è bisogno di un traino forte, in genere identificato nel promotore stesso dell'iniziativa. Solo al raggiungimento di una massa critica, e della corrispondente visibilità, diventa possibile concepire un'organizzazione più articolata. Non si può sperare di costruire una lobby, che pretenderebbe di fare da controparte alle primarie istituzioni finanziarie, con la disponibilità temporale e di competenze che c'è in un forum, per quanto di livello elevato e con tanta buona volontà. Il rischio, caro negus, è che dietro alle adesioni (gratuite e non impegnative) ci sia il classico "Vai avanti tu che a me scappa da ridere..."