QUANDO SENTI QUALCOSA CHE TI FA VIBRARE IL CUORE NON DOMANDARTI MAI COSA SIA, MA VIVILO

Dany oggi in apertura è il giorno per mediare le Unicredit ;)

Non ho a disposizione nemmeno un euro :(

Ho scelto un bel giorno per fare il tatuaggio :confused:


Buongiorno a tutti :depresso:

z10045293.jpg
 
E cambiamolo 'sto articolo 75 della Costituzione. Che qualcuno ce lo ha infilato nel k...

Al di là del risultato, che può piacere o meno, c'è un fatto incontrovertibile: nel Regno Unito hanno aperto le urne. E questo in Italia non succederà mai.

Napolitano, appena letto il risultato del Brexit, si è affrettato a dire che "è incauto proporre questo tipo di referendum".

Come a dire che far votare i cittadini è sbagliato quando c'è il rischio che la propria idea ne esca sconfitta.
Per carità, gli italiani sono abituati a non recarsi alle urne, dopo tanti governi nominati senza passare dal voto.
Ma c'è un motivo (costituzionale) se l'Italia non sarà mai chiamata a votare sull'uscita dall'Ue.

Il referendum vietato dalla Costituzione
Tutto ruota attorno ad un cavillo giuridico che viene dal passato.
L'articolo 75 della Costituzione, infatti, vieta espressamente di svolgere un referendum che abbia come oggetto i trattati internazionali.
E visto che l'ingresso nell'Europa è stato decretato proprio con un accordo tra gli Stati, la legge italiana rende vano ogni appello al voto su un ipotetico "Ital-exit". "

"E' indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge - si legge nella Costituzione -
quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali".
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto