Un giovane da che mondo è mondo è più progredito, più sveglio, più libero da preconcetti, più in forze e da che mondo è mondo chi sta ai vertici utilizza questo per trarne vantaggio.
Piccolo problema. Una volta c'era il ricambio generazionale e a 50/55 anni il "vecchio" di turno andava in pensione consegnando le chiavi al giovane che pian piano capiva come girava il mondo.
Ora, il giovane e vecchio devono convivere per lustri alimentando il divide et impera a favore di chi ha avuto un crescendo di benessere.
E' IL SISTEMA.
Durerà???
mah... Meglio apportino correzioni secondo me.
Tanto il debito degli stati nessuno è in grado di pagarlo. Perciò facciano magheggi.
.