lupoalberto66
Forumer storico
Il mercato ha totalmente ignorato il downgrade di Moody’s e le aste sono state molto molto buone.
Ci aspettavamo concessioni pre-asta che non sono arrivate e anzi sono stati venduti 6bn, il massimo possibile, con rendimenti che continuano a scendere. Bene anche gli aspetti più tecnici, con bid to cover elevati e overbidding (soprattutto su 3Y benchmark e sul feb 2017). Molti domestici hanno comprato, sia facendo RV che con acquisti out right.
Di seguito il dettaglio:
BTP 6.00% 2014: EUR4bn; avg yield 3.41% (4.83% prev), cover 1.4 (1.22 prev) BTP 3.00% Nov 2015: EUR686mn; avg yield 3.77%, cover 2.366 BTP 4.00% Feb 2017: EUR1.314bn; avg yield 4.26%, cover 1.705
Ha emesso anche la Grecia, nonostante la situazione rimanga estremamente incerta, a livelli molto bassi.
*GREEK 13W T-BILL UNIFORM YIELD 4.61%
*GREEK 13W T-BILL COVERAGE RATIO 2.70
ECB 7-day and 1-month refi operation results:
The borrowing from 7-day operation rose to EUR142.8bn from 109.5bn last week, while the 1-month operation saw EUR14.3bn borrowed by banks which compares to 38.7bn maturing this week.
Hence, the operations did offset each other to a large extent, with essentially EUR8.9bn net flows of added liquidity being taken by banks today. There could be an element of repositioning from a longer to a shorter dated refinancing operation in order to take part in the 3Y LTRO in a couple of weeks time.
L' aspetto interessante, riguardo alle agenzie di rating, è la fine del loro ciclo di vita... i mercati (finalmente) hanno decretato la loro inutilità in conseguenza della loro inattendibilità.
Unreliable, la peggior bolla di infamia da cui si possa essere marchiati in un libero (abbastanza) sistema di scambi.
Mi fa piacere perchè tutto sommato è la dimostrazione che i mercati esistono ancora