Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1
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nogain
Forumer storico
unlui
Cymbius !
non è catarro
vabbe' vedi tu io che non porto occhiali sapendo che ha catarro una domanda cosi' non gliela pongo
nogain
Forumer storico
vabbe' vedi tu io che non porto occhiali sapendo che ha catarro una domanda cosi' non gliela pongo
kuelo
C'e' grosssa crise...
mahh....io come detto non ho fretta...e ho spiegato il perche'...cmq se si trada long di breve...io con un minimo sotto la candle oraria delle 11 ( ma anche su quella 30 min )...chiuderei baracca e burattini...
....se invece continuano e recuperano ( e di la ci stan gia' provando )....allora li aspetto sopra il max di ieri....a quel punto ...vedo la chiusa del 4 gg...e se sara' buona ...si potra' pensare a un nuovo inizio...
....poi kazz...metti un po' di tuoi grafichetti..
..con la tua wiew ..e' da un po' che non lo fai..perche?...sei mestruato?
...dai che mi interessano...
...adesso vado a magna'...vi leggo dopo
eddie34
Vendo le Canistracci Oil!
mahh....io come detto non ho fretta...e ho spiegato il perche'...cmq se si trada long di breve...io con un minimo sotto la candle oraria delle 11 ( ma anche su quella 30 min )...chiuderei baracca e burattini...
....poi kazz...metti un po' di tuoi grafichetti..
...adesso vado a magna'...vi leggo dopo
periodaccio... nel fine settimana aggiorno grafici e view!
lupoalberto66
Forumer storico
piovono pietre 
Istat, industria crolla: produzione -6,8% a febbraio, il dato peggiore dal 2009
A febbraio produzione industriale in profondo rosso: i settori più dinamici risultano quelli del comparto energia, ottica, elettronica, mentre crolla la chimica, il tessile e l'industria del legno e della stampa.
Produzione industriale a picco a febbraio. In questo mese - comunica l'Istat - il dato ha segnato un crollo del 6,8% su base annua, dopo il -4,6% di gennaio. Si tratta del calo peggiore da novembre del 2009. Rispetto al mese prima, invece, a febbraio c'è stata una flessione dello 0,7%, dopo il -2,6% di gennaio.
Nella media dei primi due mesi dell'anno la produzione è scesa del 5,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Solo nel comparto dell'energia si registra una crescita tendenziale (+3,3%), mentre crolla la produzione di beni intermedi (-10,6%) e beni di consumo (-9,6%). I beni strumentali registrano una diminuzione meno marcata ( -1,5%).
Nel mese di febbraio 2012 l’indice corretto per gli effetti di calendario segna, rispetto a febbraio 2011, incrementi nei settori della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+11,0%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+5,0%), della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a (+1,6%) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi (+0,3%).
I settori che registrano i cali maggiori sono: la fabbricazione di prodotti chimici (-13,9%), le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-12,9%) e l’industria del legno, della carta e stampa (-12,8%).
Istat, industria crolla: produzione -6,8% a febbraio, il dato peggiore dal 2009
A febbraio produzione industriale in profondo rosso: i settori più dinamici risultano quelli del comparto energia, ottica, elettronica, mentre crolla la chimica, il tessile e l'industria del legno e della stampa.
Produzione industriale a picco a febbraio. In questo mese - comunica l'Istat - il dato ha segnato un crollo del 6,8% su base annua, dopo il -4,6% di gennaio. Si tratta del calo peggiore da novembre del 2009. Rispetto al mese prima, invece, a febbraio c'è stata una flessione dello 0,7%, dopo il -2,6% di gennaio.
Nella media dei primi due mesi dell'anno la produzione è scesa del 5,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Solo nel comparto dell'energia si registra una crescita tendenziale (+3,3%), mentre crolla la produzione di beni intermedi (-10,6%) e beni di consumo (-9,6%). I beni strumentali registrano una diminuzione meno marcata ( -1,5%).
Nel mese di febbraio 2012 l’indice corretto per gli effetti di calendario segna, rispetto a febbraio 2011, incrementi nei settori della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+11,0%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+5,0%), della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a (+1,6%) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi (+0,3%).
I settori che registrano i cali maggiori sono: la fabbricazione di prodotti chimici (-13,9%), le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-12,9%) e l’industria del legno, della carta e stampa (-12,8%).
lupoalberto66
Forumer storico
...continuano a piovere pietre
Istat: inflazione stabile ma carrello spesa al record dal 2008
Secondo le stime preliminari dell'Istat, i prezzi a marzo sono aumentati del 3,3% su base annua, nonostante l'inflazione sia rimasta stabile - Il cosiddetto carrello della spesa, ossia i prodotto maggiormente acquistati, ha registrato un +4,6% rispetto a marzo 2011.
Carrello della spesa al record nel mese di marzo. Anche se l'inflazione è rimasta stabile lo scorso mese, secondo le stime preliminari dell'Istat i prezzi hanno registrato aumenti del 3,3% su base annua rispetto al marzo 2011, e dello 0,5% su base mensile, rispetto allo 0,4% del mese passato.
Ma è stato appunto proprio il cosiddetto carrello della spesa, ovvero i prodotto comperati con più frequenza, a segnare il rincaro maggiore: su base mensile +0,6%, su base annua in confronto allo stesso mese del 2011 il rialzo è addirittura del 4,6% (4,5% a febbraio), il valore più elevato dall'ottobre del 2008.
Istat: inflazione stabile ma carrello spesa al record dal 2008
Secondo le stime preliminari dell'Istat, i prezzi a marzo sono aumentati del 3,3% su base annua, nonostante l'inflazione sia rimasta stabile - Il cosiddetto carrello della spesa, ossia i prodotto maggiormente acquistati, ha registrato un +4,6% rispetto a marzo 2011.
Carrello della spesa al record nel mese di marzo. Anche se l'inflazione è rimasta stabile lo scorso mese, secondo le stime preliminari dell'Istat i prezzi hanno registrato aumenti del 3,3% su base annua rispetto al marzo 2011, e dello 0,5% su base mensile, rispetto allo 0,4% del mese passato.
Ma è stato appunto proprio il cosiddetto carrello della spesa, ovvero i prodotto comperati con più frequenza, a segnare il rincaro maggiore: su base mensile +0,6%, su base annua in confronto allo stesso mese del 2011 il rialzo è addirittura del 4,6% (4,5% a febbraio), il valore più elevato dall'ottobre del 2008.
lupoalberto66
Forumer storico
...però se madame dice che va tutto bene allora mi tranquillizzo
Monti: apprezzamento da Lagarde (FMI)
In un momento di difficoltà, il Premier trova un punto di appoggio dal presidente dell'FMI
Roma, 13 apr. (TMNews) - La direttrice del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde ha elogiato il presidente del Consiglio Mario Monti, citandolo quale esempio in Europa sulla velocità di esecuzione delle riforme strutturali dell'economia, tra le quali "finalmente" c'è anche quella sul mercato del lavoro. In una intervista al Wall Street Journal, che oltre alla sintesi scritta è stata pubblicata integralmente in versione filmata sul portale del quotidiano finanziario Usa, la Lagarde esclude che paesi come Italia e Spagna possano cadere in un circolo vizioso fatto di austerità di bilancio e recessione economica, non muovendosi abbastanza rapidamente sulle riforme. Invece "penso che ora finalmente stiano procedendo sufficientemente velocemente sulle riforme", ha affermato.
Monti: apprezzamento da Lagarde (FMI)
In un momento di difficoltà, il Premier trova un punto di appoggio dal presidente dell'FMI
Roma, 13 apr. (TMNews) - La direttrice del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde ha elogiato il presidente del Consiglio Mario Monti, citandolo quale esempio in Europa sulla velocità di esecuzione delle riforme strutturali dell'economia, tra le quali "finalmente" c'è anche quella sul mercato del lavoro. In una intervista al Wall Street Journal, che oltre alla sintesi scritta è stata pubblicata integralmente in versione filmata sul portale del quotidiano finanziario Usa, la Lagarde esclude che paesi come Italia e Spagna possano cadere in un circolo vizioso fatto di austerità di bilancio e recessione economica, non muovendosi abbastanza rapidamente sulle riforme. Invece "penso che ora finalmente stiano procedendo sufficientemente velocemente sulle riforme", ha affermato.
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