La ripresa americana procede, ma il ritmo di crescita é rallentato ed è ora «moderato in molte aree del Paese». È quanto si legge nel Beige Book, il rapporto sulla congiuntura americana che la Federal Reserve pubblica ogni sei settimane. In generale «i consumi sono aumentati», grazie in particolare al calo dei prezzi della benzina che hanno «incoraggiato un ritorno ai viaggi e agli acquisti». Mentre restano «generalmente positive le previsioni sul settore manifatturiero», le spese in conto capitale sono «più caute» e il mercato immobiliare «rimane debole».
I timori sull'economia espressi dalla Fed, fanno eco alla posizione del presidente della Banca Centrale americana Ben Bernanke, che in un recente intervento aveva espresso dubbi sulla possibilità che la ripresa si dimostri duratura. Secondo quanto riportato dalla Federal Reserve, si attestano invece in lieve calo le vendite di auto, «a causa delle turbolenze dell'offerta provocate dal terremoto in Giappone» dello scorso 11 marzo. Si attenuano comunque le pressioni inflazionistiche, mentre proseguono le difficoltà del mercato del lavoro, con «aumenti modesti delle assunzioni». Bene le attività nei settori non finanziari, che hanno registrato «un ulteriore aumento» in quasi tutti i distretti della Federal Reserve.