Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1

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:bow::bow::bow:..ciao LUPASTRO:up:

ma si ma si...risaniamo..stai tranquillo...mo' c'e' lIMU 2 ..poi la 3 poi il bonus..poi l'extra bonus, poi l'aggiuntina...poi l'integrazione dell'aggiuntina..ecc ecc...

siamo in linea con la cura MONTI...:-o

" se vogliamo risanare dobbiam prima morire..." poi pero' ci vuole uno che sappia resuscitare i cadaveri....chissa' se trovan pure questo:lol::lol:


:D:lol::rolleyes::help::wall:

ciao grande :bow::up:
 
Avete visto ieri Garganella dalla labborna ? per me aveva ancora tanto vino in corpo dalle feste del PDmenoL :D



raccapricciante :wall::wall:


anche lei è raccapricciante, ha una bocca che sembra quella di una carpa :D
 

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ROMA (Reuters) - L'economia italiana, secondo Confindustria, resta in "profonda recessione" e una inversione del ciclo economico potrà vedersi solo dopo il primo trimestre del prossimo anno in uno scenario definito «ottimistico».


E' quanto sostiene l'ultimo rapporto di previsione degli economisti di Confindustria che ritengono le elezioni della prossima primavera un "elemento di incertezza".


Rispetto alle previsioni di fine giugno, oggi il Pil 2012 viene mantenuto al -2,4% mentre nel 2013 resterà negativo per lo 0,6%, poco peggio del precedente -0,3%.


Il pareggio di bilancio nel 2013 viene però visto più vicino, con un disavanzo strutturale a -0,2%, migliore del -0,6% di giugno e dentro alla definizione di 'close to balance'.


Migliora, infatti, la previsione del deficit/Pil 2012 al -2,1% per il 2012 e al -1,4% nel 2013 dalle stime di giugno di -2,6% e -1,6%, anche per effetto delle manovre approvate nel 2011. Il miglioramento ha spiegato il direttore del centro studi Luca Paolazzi, è dovuto "alla buona politica di emissioni del Tesoro che ha progressivamente rinnovato con emissioni più brevi scadenze più lunghe con minore spesa per interessi".


Il rapporto debito/Pil resta previsto al 125,6% nel 2012 (era 125,7% a giugno) e al 126% nel 2013 (125,8%) Il governo vede nel Def una flessione del prodotto nel 2012 pari a -1,2% e una crescita dello 0,5% nel 2013, ma secondo le recenti dichiarazioni di Grilli la nota aggiornamento indicherà nuove stime più in linea con quelle più pessimistiche dei previsori internazionali e il Tesoro indicherà una flessione del Prodotto tra -2% e -2,4% per il 2012.


"In sostanza, la recessione si prolunga e la ripresa è ritardata alla primavera prossima", ha detto Paolazzi.


Quanto alle elezioni italiane previste sempre in primavera, "introducono un elemento di incertezza che non quantifichiamo" e "possono determiare rinvii di decisioni di spesa e di investimenti" per l'incertezza dell'esito elettorale e sui programmi futuri, ha aggiunto il direttore del Csc.
 
buongiorno a tutti, faccio una domanda da incompetente in questo thread di gente molto preparata: sfogliando oggi il Corriere della Sera ho visto che l'Italia dovrebbe partecipare al fondo salvastati (o come diavolo si chiama) per circa 120 miliardi.
dove li prendiamo i soldi? proprio noi che forse ne avremmo bisogno?
forse ho frainteso il tutto.
grazie a chi mi vorrà chiarire la cosa.
 
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