Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1

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Grilli: il Pil in crescita solo nel 2014


"Nel 2012 la caduta del Pil sarà più marcata di quanto previsto in primavera: -2,4% contro -1,1%. E ciò è dovuto soprattutto alla forte contrazione della domanda interna. Lo ha detto il ministro dell'Economia Vittorio Grilli nel corso della sua audizione sul Documento di Economia e Finanza, davanti alle commissioni riunite Bilancio e Finanze.

"Nel 2013 la crescita è prevista ancora negativa: -0,2% rispetto ad una precedente previsione di un +0,5%. Ma l'attività economica dovrebbe comunque riprendersi già nel primo semestre 2013, per poi espandersi nella seconda parte dell'anno. Per il 2014 e il 2015 si prevede invece una crescita rispettivamente dell'1,1% e dell'1,3%


queste dichiarazioni dovrebbero essere conservate o almeno memorizzate.

Le previsioni sul 2014 e 15 sono patetiche, quelle sull' anno venturo criminali (parere mio).

Solo la malafede può far dire che dopo un quasi -3% si può passare direttamente a un -0.2% in un paese come l' Italia. :wall:
 
Comunque i mercati fanno paura, per chi fosse ancora lungo e in guadagno mantenere tale posizione senza una copertura è da pazzi.

Personalmente il lungo lo lascerei stare senza uno storno degno e comunque avvenisse lo stesso sarebbe di difficile interpretazione visto il lasso di tempo passato al rialzo sopratutto in USA e Germania.

Tecnicamente gli indici e tutte le loro variabili mandano un segnale inequivocabile se poi questo sarà un nulla di fatto o avverrà dopo altro strappo rialzista poco importa, di certo chi è longo da parecchio in basso non ha senso mantenere.

Per quanto la ciclica stessa cosa di qualche ottava fa, io non capisco nuovamente dove stiamo, mi muove con le variabili interne senza fare proiezioni e quelle stanno giù, non tutte e non su tutti ancora ma di fatto spingono ancora in giù.

Volumi assenti anche se quei pochi che ci sono sono in controfase ai prezzi.

Insomma, i ribassisti e i timorosi longhi aspettano solo il click.
 
Grilli: il Pil in crescita solo nel 2014


"Nel 2012 la caduta del Pil sarà più marcata di quanto previsto in primavera: -2,4% contro -1,1%. E ciò è dovuto soprattutto alla forte contrazione della domanda interna. Lo ha detto il ministro dell'Economia Vittorio Grilli nel corso della sua audizione sul Documento di Economia e Finanza, davanti alle commissioni riunite Bilancio e Finanze.

"Nel 2013 la crescita è prevista ancora negativa: -0,2% rispetto ad una precedente previsione di un +0,5%. Ma l'attività economica dovrebbe comunque riprendersi già nel primo semestre 2013, per poi espandersi nella seconda parte dell'anno. Per il 2014 e il 2015 si prevede invece una crescita rispettivamente dell'1,1% e dell'1,3%


queste dichiarazioni dovrebbero essere conservate o almeno memorizzate.

Le previsioni sul 2014 e 15 sono patetiche, quelle sull' anno venturo criminali (parere mio).

Solo la malafede può far dire che dopo un quasi -3% si può passare direttamente a un -0.2% in un paese come l' Italia. :wall:

Grilli, che dire, diventa difficile non credere ad un complotto internazionale mondiale perchè se così non fosse bisognerebbe crederli veramente scemi.

PS: che la maestrina Fornero dia l'impressione che non c'è..c'è...però. :wall:
 
Grilli, che dire, diventa difficile non credere ad un complotto internazionale mondiale perchè se così non fosse bisognerebbe crederli veramente scemi.

PS: che la maestrina Fornero dia l'impressione che non c'è..c'è...però. :wall:



il modo di comunicare è sempre lo stesso: oggi è un disastro, domani andrà meglio, dopodomani una meraviglia.
Come ai tempi del nano, di prodi... del resto lui è amico di tutti.

Comunque per me la stupidità c' entra, altro che :wall::wall:

:):)
 
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