Strasburgo, 12 mar. (TMNews) - Con una fortissima maggioranza (oltre 500 voti a favore), la plenaria del Parlamento europeo ha approvato, oggi a Strasburgo, il pacchetto di due regolamenti ('Two-pack') sulla 'governance' finanziaria dell'Eurozona, che completano il quadro legislativo già stabilito con il 'Six-pack', entrato in vigore l'anno scorso e alla sorveglianza multilaterale sui bilanci degli Stati membri e alle sanzioni per quelli che non rispettano gli impegni presi con la Commissione e i paesi partner, nell'ambito del Patto di stabilità.
Il primo regolamento del 'Two-pack', approvato con 528 voti contro 81 e 71 astensioni, prevede la presentazione a Bruxelles dei progetti nazionali di bilancio (le leggi finanziarie) entro il 15 ottobre ogni anno, per dar modo alla Commissione europea di valutarli preventivamente e, se necessario, presentare un parere o chiedere che siano modificati. Il nuovo regolamento rafforza anche il processo del cosiddetto 'Semestre europeo', con chiare regole sul modo in cui saranno applicate le raccomandazioni specifiche per ogni Stato membro, approvate in primavera, sulle riforme economiche da realizzare. Queste norme si applicheranno a partire dall'ottobre prossimo, per i bilanci del 2014.
Il secondo regolamento del 'Two-pack' adottato con 526 voti a favore, 86 contrari e 66 astensioni, riguarda l'applicazione delle norme sulla sorveglianza finanziaria multilaterale ai paesi dell'Eurozona in difficoltà. Gli stati membri interessati possono essere:
1) quelli con severi problemi di stabilità finanziaria (deficit e debito pubblici fuori linea, attacchi della speculazione etc.);
2) quelli sottoposti ai programmi della 'troika' Ue/Bce/Fmi in cambio degli aiuti dei Fondi di salvataggio Efsf/Esm (oggi Grecia, Irlanda, Portogallo, e, seppure solo per la ricapitalizzazione delle banche, anche Spagna);
3) i paesi che siano nella delicata e ancora vulnerabile fase di uscita dai programmi di assistenza finanziaria (il primo dovrebbe essere l'Irlanda).