Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Bid to cover delle ultime aste dei titoli USA:

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come la vedi .seven sullo spoore?...sono giorni che a Europa chiusa loro vendono,

Ciao Dog, scusa se ho tardato a risponderti, ecco in sintesi la mia view.
IL rimbalzo millimetrico sulla trend tirata sui minimi novembre 2012 - maggio 2013 (quella postata da gipa nei giorni scorsi per intenderci) per ora non mette in discussione la fase correttiva in essere da inizio mese. Prima andrebbe comunque presa in considerazione l'ipotesi che il minimo di ieri in apertura sia il punto A di una correzione che banalmente schematizziamo con uno scolastico ABC, in questo caso la risalita dell'indice avrebbe teoricamente spazio creando l'ambiguità che la correzione si sia già conclusa.
Tieni conto che io ragiono in funzione di un operatività prevalentemente intra, e in tale ottica non ho comunque visto le condizioni per escludere a priori l'entrata long.
Per guardare più avanti del futuro prossimo non posso che volgermi indietro (questo suona proprio di superscazzola :D). Allora devo prendere atto di avere nell'ultimo anno sostanzialmente sottostimato gli effetti sulle bische amerikkione del QE FED, che al contrario ha fatto il suo sporco lavoro. Quindi per continuità devo ipotizzare che una riduzione controllata dovrebbe essere digerita dai mercati senza causare immediatamente veri tracolli. Penso che in assenza di grossi casini tipo escalation di crisi geopolitiche (missili che iniziano a essere sparati a destra e a manca) o economiche/monetarie regionali (vedi India e Indonesia di questi giorni) i babbani d'america avranno modo di fare ancora rotazione settoriale prima di staccare la spina. La merd@ gira a lungo nei tubi prima di arrestarsi (ora so' poeta :D).
Notte
 
Ciao Dog, scusa se ho tardato a risponderti, ecco in sintesi la mia view.
IL rimbalzo millimetrico sulla trend tirata sui minimi novembre 2012 - maggio 2013 (quella postata da gipa nei giorni scorsi per intenderci) per ora non mette in discussione la fase correttiva in essere da inizio mese. Prima andrebbe comunque presa in considerazione l'ipotesi che il minimo di ieri in apertura sia il punto A di una correzione che banalmente schematizziamo con uno scolastico ABC, in questo caso la risalita dell'indice avrebbe teoricamente spazio creando l'ambiguità che la correzione si sia già conclusa.
Tieni conto che io ragiono in funzione di un operatività prevalentemente intra, e in tale ottica non ho comunque visto le condizioni per escludere a priori l'entrata long.
Per guardare più avanti del futuro prossimo non posso che volgermi indietro (questo suona proprio di superscazzola :D). Allora devo prendere atto di avere nell'ultimo anno sostanzialmente sottostimato gli effetti sulle bische amerikkione del QE FED, che al contrario ha fatto il suo sporco lavoro. Quindi per continuità devo ipotizzare che una riduzione controllata dovrebbe essere digerita dai mercati senza causare immediatamente veri tracolli. Penso che in assenza di grossi casini tipo escalation di crisi geopolitiche (missili che iniziano a essere sparati a destra e a manca) o economiche/monetarie regionali (vedi India e Indonesia di questi giorni) i babbani d'america avranno modo di fare ancora rotazione settoriale prima di staccare la spina. La merd@ gira a lungo nei tubi prima di arrestarsi (ora so' poeta :D).
Notte


Grazie della risposta .seven;)
 
Prod.ind. Jap sotto stime e ordini ind. krukki idem, inoltre:



onsumi delle famiglie crescono dello 0,1% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 ago - Balzo dei prezzi al consumo in Giappone a luglio con un incremento tendenziale dello 0,7 per cento. Il dato, che non tiene conto dei prodotti alimentari freschi, rappresenta il maggiore incremento dei prezzi al consumo da quasi cinque anni (novembre 2008) ed superiore alle attese degli analisti (+0,4%). A trainare il rialzo dei prezzi, in un paese che ha tra gli obiettivi di politica economica quello di sconfiggere l'atavica deflazione, sono state le tariffe energetiche e il prezzo della benzina, incrementi legati tuttavia a loro volta al deprezzamento dello yen nei confronti del dollaro
Dal Giappone anche i dati dei consumi delle famiglie cresciuti dello 0,1 per cento in luglio su base annua, leggermente al di sotto delle stime degli analisti (+0,2%).



La disoccupazione in Giappone cala a luglio ai minimi da quasi cinque anni (ottobre 2008). Il mese scorso l'indicatore e' sceso al 3,8% (3,9% in giugno) secondo i dati diffusi dal ministero degli Affari Interni. Il Giappone aveva 2,55 milioni di disoccupati alla fine del mese scorso, l'11,5% in meno rispetto a dodici mesi fa.
 
Le vendite al dettaglio in Germania registrano un ribasso inatteso a luglio con una contrazione dell'1,4% mensile rispetto alla stima di consenso di una crescita dello 0,6 per cento. Su base annua l'incremento e' del 2,3% rispetto a una stima degli analisti che indicava un aumento tendenziale dell'1,8 per cento.
 
Ciao Dog, scusa se ho tardato a risponderti, ecco in sintesi la mia view.
IL rimbalzo millimetrico sulla trend tirata sui minimi novembre 2012 - maggio 2013 (quella postata da gipa nei giorni scorsi per intenderci) per ora non mette in discussione la fase correttiva in essere da inizio mese. Prima andrebbe comunque presa in considerazione l'ipotesi che il minimo di ieri in apertura sia il punto A di una correzione che banalmente schematizziamo con uno scolastico ABC, in questo caso la risalita dell'indice avrebbe teoricamente spazio creando l'ambiguità che la correzione si sia già conclusa.
Tieni conto che io ragiono in funzione di un operatività prevalentemente intra, e in tale ottica non ho comunque visto le condizioni per escludere a priori l'entrata long.
Per guardare più avanti del futuro prossimo non posso che volgermi indietro (questo suona proprio di superscazzola :D). Allora devo prendere atto di avere nell'ultimo anno sostanzialmente sottostimato gli effetti sulle bische amerikkione del QE FED, che al contrario ha fatto il suo sporco lavoro. Quindi per continuità devo ipotizzare che una riduzione controllata dovrebbe essere digerita dai mercati senza causare immediatamente veri tracolli. Penso che in assenza di grossi casini tipo escalation di crisi geopolitiche (missili che iniziano a essere sparati a destra e a manca) o economiche/monetarie regionali (vedi India e Indonesia di questi giorni) i babbani d'america avranno modo di fare ancora rotazione settoriale prima di staccare la spina. La merd@ gira a lungo nei tubi prima di arrestarsi (ora so' poeta :D).
Notte

Anche perchè se i tubi son girati verso l'alto prima di uscire ci mette del tempo, quando è girata verso il basso allora fa tutto in poco tempo...:-o
 

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