Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

16:07 - Usa: -2,1% spese costruzioni in gennaio, sotto attese (RCO)
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 01 mar - Le spese per
le costruzioni negli Stati Uniti sono calate in gennaio del
2,1% alla quota destagionalizzata di 883,28 miliardi di
dollari. Il dato reso noto dal dipartimento del Commercio e'
nettamente peggiore delle attese degli analisti che si
attendevano un rialzo dello 0,5% rispetto al livello di
dicembre, che aveva rappresentato il massimo degli ultimi
tre anni.
 
16:07 - Usa: Ism manifatturiero sale a 54,2 a febbraio (RCO)
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 01 mar - L'indice Ism
del settore manifatturiero negli Stati Uniti e' salito a
febbraio a 54,2 punti da 53,1. Il dato e' migliore delle
attese che erano per 52,5 punti. L'indice dei prezzi in
febbraio e' aumentato a 61,5 punti da 56,5, quello
dell'occupazione e' sceso a 52,6 da 54. L'indice dei nuovi
ordini e' aumentato a 57,8 da 53,3, quello della produzione
a 57,6 da 53,6. L'indicatore delle scorte e' aumentato a
51,5 punti da 51.
 
Goldman Sachs, «entusiasmo» per il M5S
La banca d'affari attaccata da Grillo: novità eccitante, serve un cambiamento. Don Andrea Gallo: «È la piazza che conta»


Jim O'Neill, presidente della Goldman Sachs Asset Management
MILANO - Il giudizio che non ti aspetti, quello che ti sorprende. Il bacio del «nemico». Jim O'Neill, il guru di Goldman Sachs che ha coniato l'acronimo «Bric» (Brasile, Russia, India, Cina), sostiene (in un commento nello studio «Riforme non vuol dire austerity») di trovare «entusiasmante» l'esito delle Politiche. L'Italia, secondo l'economista, ha «bisogno di cambiare qualcosa di importante» e forse «il particolare fascino di massa del Movimento 5 Stelle potrebbe essere il segnale dell'inizio di qualcosa di nuovo». Insomma una promozione per Beppe Grillo a pieni voti, proprio da quella banca d'affari che il leader politico del movimento ha attaccato più volte. Anche con post dedicati, come «L'Europa di Goldman Sachs», del gennaio 2012, in cui venivano evidenziati i rapporti tra politici europei e l'istituto americano. Nell'occhio del ciclone (più volte) Mario Monti bollato come un «impiegato» (22 marzo 2012, ndr) della banca.
L'ALLEANZA DEI «PIGS» - Ancor più surreale il fatto che il giudizio di Goldman Sachs arrivi nel giorno in cui viene rilanciata sul web un'intervista di Grillo alla tv greca in cui il leader invita i «Pigs» (Portogallo, Irlanda, Grecia, Spagna) ad allearsi contro le banche. «Magari faremo una associazione di solidarietà tra noi. Stiamo vicini e facciamo le stesse battaglie - sostiene lo showman -. O creeremo una alleanza tra noi Pigs perché intanto ci abbandonano: appena si saranno ripresi i soldi, le banche tedesche e francesi ci mollano». E ancora: «Se trovate uno come me in Grecia, potete iniziare a fare movimento di rete e fare meet-up, riunirvi e iniziare ad impattare nella politica le idee che avete nelle piazze». Sul blog, come editoriale de «La settimana», Grillo sceglie uno stralcio del «Manifesto per la soppressione dei partiti politici» di Simone Weil: «Il fine primo e, in ultima analisi, l'unico fine di qualunque partito politico è la sua propria crescita, e questo senza alcun limite. Per via di queste caratteristiche ogni partito è totalitario in nuce e nelle aspirazioni».

GRILLO E HITLER - E proprio su Internet sorge un nuovo caso, con un parallelo diffuso sui social network in cui si accosta un discorso di Adolf Hitler ai comizi del capo politico del movimento. Ovviamente, il confronto ha causato la reazione sdegnata dei militanti grillini, impegnati anche ieri nella discussione su un eventuale appoggio a un governo di centrosinistra. A La Zanzara il neosenatore campano Bartolomeo Pepe dichiara: «Per me Chavez è un modello, non Bersani. Molto meglio Chavez, che non vuole smacchiare il Giaguaro». E mentre sul web si dibatte, i neodeputati (in vista del vertice romano in cui verranno decisi linea e incarichi) si affacciano a Montecitorio: cinque eletti si sono presentati ieri alla porta principale del palazzo. Ma da lì non sono stati fatti entrare: per registrarsi, viene spiegato a una di loro, l'entrata da usare è quella sul retro. «È stato come in primo giorno di scuola», hanno detto ai microfoni de Il fatto quotidiano. E in serata militanti e alcuni neoeletti si sono dati appuntamento sempre a Roma in un pub in piazza dell'Esquilino per festeggiare.

DON ANDREA GALLO - Venerdì ha commentato l'esito elettorale anche don Andrea Gallo: «I grillini hanno avuto consenso perché sono scesi in piazza tra la gente, sono entrati in politica dal basso - ha detto il sacerdote -. È la piazza che conta, l'agorà che conta. Si parte da lì. Per mesi Grillo ha riempito le piazze, e gli altri non capivano. Ecco la sua vittoria».
 
ma a gennaio nn si leggeva in giro che il mercarto sarebbe andato a 19000/20000?:mmmm:

:-o:-o

e si...hai ragione...comunque per come la vedo io e come mi devo muovere poi sul market i 19 k quest'anno sono fattibili...

io avrò 2 step importanti per capire se avrò letto bene il mercato e soprattutto se ho gestito adeguatamente il capitale...prima giugno e poi dicembre....li dovrò fare i conti....in primis se ho performato l'indice di rif....e in secundis se son riuscito a portare qualcosa a casa...

sopra i 17k di indice a gennaio ero corto e ho chiuso sui 17k-16.8 se nn erro...poi ho cominciato a cippare...

non dimentichiamoci che abbiamo di fronte indici come dax e spoore che sono sui massimi...e continuano a tenerli...il nostrano è stato fregato da queste cazz di elezioni...se eravate sul mkt, appena usciti i primi exit poll il nostro stava a +5....e ora saremmo stati tranquilli sui 17k...

con i se e con i ma nn si arriva comunque da nessuna parte...ora l'indice quota 15600...l'area da tenere stretta è proprio 15k...il minimo fatto è molto importante e la reazione è stata molto violenta...ora bisogna solo attendere e vedere se tiene...

per ora mi tengo il mio -6 sul ptf....non ho intenzione neanche di shortare gli amerikkioni perchè se dovessi farlo, tanto vale shortare il nostrano...se loro dovessero mollare la presa e arrivare dove diceva l'altro giorno stefano (mi pare 1410) a noi ci raccolgono col cucchiaino..:rolleyes:

2 settimane e c'è la scad di marzo alle porte..scadenza importante e penso che almeno fin lì il fuzzi riesca a tenersi sopra i 16k...poi vedremo...

bona domenicaaaa

:)
 
Goldman Sachs, «entusiasmo» per il M5S
La banca d'affari attaccata da Grillo: novità eccitante, serve un cambiamento. Don Andrea Gallo: «È la piazza che conta»


Jim O'Neill, presidente della Goldman Sachs Asset Management
MILANO - Il giudizio che non ti aspetti, quello che ti sorprende. Il bacio del «nemico». Jim O'Neill, il guru di Goldman Sachs che ha coniato l'acronimo «Bric» (Brasile, Russia, India, Cina), sostiene (in un commento nello studio «Riforme non vuol dire austerity») di trovare «entusiasmante» l'esito delle Politiche. L'Italia, secondo l'economista, ha «bisogno di cambiare qualcosa di importante» e forse «il particolare fascino di massa del Movimento 5 Stelle potrebbe essere il segnale dell'inizio di qualcosa di nuovo». Insomma una promozione per Beppe Grillo a pieni voti, proprio da quella banca d'affari che il leader politico del movimento ha attaccato più volte.

...questo Jim O'neil non ha capito un kaz... e non s'immagina nemmeno quello che lo aspetta:D:D:D:D:lol:
 

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